Non lasciatevi ingannare dal suo bel viso. Non è il ragazzo della porta accanto né il tipo a cui affidare il proprio cuore. È il diavolo in jeans firmati, con il fascino dello psicopatico.
Fidatevi di me.
Giura che gli ho fatto qualcosa ancora prima di aver messo piede alla Cypress Prep, ma è una bugia. Nessuno sa meglio di me che sono sul filo del rasoio. Un altro passo falso e posso dire addio al mio futuro, di conseguenza è impossibile che abbia fatto quello che pensa lui.
Sono comunque il suo bersaglio e, in quanto stella del football della città, nessuno osa metterglisi contro. I suoi soldi, il suo ceto e la lealtà dei suoi fratelli, altrettanto privilegiati, lo fanno sembrare intoccabile. Ma io non me la bevo.
Questo falso dio non è infallibile come vuole far credere al mondo. Ogni volta che fisso quei diabolici occhi verdi, vedo chiaramente la falla nella sua armatura. La sua unica e sola debolezza.
Io.
Il re della Cypress Prep ha finalmente trovato pane per i suoi denti e sconfiggerlo è diventata la mia missione.
Nelle vene mi scorre la rabbia nella sua forma più pura, ma la metto a tacere quando ricordo che mi hanno permesso a stento di varcare questi cancelli di ferro battuto. Trovarsi sul filo del rasoio implica che devo rigare dritto, implica che non posso dare a questo ........ quello che si merita. Sono in trappola, sia in senso letterale che figurato, ed è una ......
Quando provieni dalla parte sbagliata della città è dura integrarsi in una scuola che si basa su un sistema elitario in cui dominano soldi e potere. Se ne accorge immediatamente Blue Riley, al suo primo giorno alla Cypress Prep, quando, per motivi a lei sconosciuti entra nel mirino dei temibili fratelli Golden.
Loro sono i re indiscussi della scuola, ogni loro parola è legge, e l’odio che Blue vede riflesso nello sguardo di West non lascia presagire nulla di buono. Eppure, lei deve resistere, perché la sua presenza lì potrà garantire un futuro a lei e alla sorella, potrà aiutarla ad uscire dalla tragica situazione familiare in cui entrambe si trovano, con una madre che le ha abbandonate, un fratello in prigione e un padre che preferisce occuparsi della bottiglia piuttosto che delle figlie.
Mi trema l’intero corpo, dalla testa ai piedi. Non ho fatto niente né a loro né a nessuno. La mia sola presenza è un insulto? Avere intorno qualcuno che non è nato con la camicia li offende così tanto? Stringo entrambi i pugni e sono pronta a sferrarglieli in faccia, ma poi penso a Scarlett e all’errore clamoroso che ho commesso l’anno scorso quando ero con la ..... fino al collo. Non posso sprecare questa occasione. Devo fare in modo che vada tutto liscio. Devo assicurarmi di fare tutto il possibile per dare a mia sorella la vita che merita. La vita che i nostri genitori schifosi ci hanno impedito di avere finora.
West Golden vive una vita invidiabile, ha soldi, potere, fama, ma sotto la superficie placida di questa perfetta esistenza si agita un mare in tempesta. La madre vive nell’illusione di un matrimonio che da tempo non esiste più, ammesso che sia mai esistito, il padre è un crudele manipolatore e fedifrago più volte colto in flagranza da West. Gli unici su cui può contare sono i suoi due fratelli: Sterling e Dane, ma nemmeno a loro West riesce a confidare il motivo per il quale si sta accanendo su Blue: il ritrovamento di una foto della ragazza in atteggiamenti equivoci sul telefono del padre e la convinzione che la presenza di Blue alla Cypress sia tutto fuorché casuale.
È l’equivalente umano dell’oleandro. Bellissima. Elegante. Pericolosa. Ho i sentimenti in subbuglio, in bilico tra due estremi diversi. L’uomo in me sa che è una bomba, esplosiva come non mai. Ma dietro si nasconde dell’altro, ed è questa verità nascosta che alimenta la mia rabbia.
La tensione tra i due sale a livelli di guardia, fomentata dall’odio che sembrano provare uno per l’altra, ma anche e soprattutto dall’attrazione che inesorabilmente li porta ogni giorno più vicini.
Ci sono molti punti oscuri che dovranno essere rivelati e sia West che Blue dovranno andare oltre le loro convinzioni e pregiudizi, oltre le convenzioni, i divieti e le persone che tramano per impedire ai loro mondi di collidere. L’aggiunta poi di un personaggio misterioso che, in vero stile Gossip Girl, ci svela dettagli e storie sulle persone coinvolte, aggiunge ulteriore pathos alla storia.
Perché leggere questo libro cari Magnetici? La motivazione è semplice: per il modo in cui è scritto, per la capacità che ha di farci appassionare alla storia, per la caratterizzazione di due protagonisti che non sono solo mere figure di un bully romance con un felice e scontato epilogo. L’esito del loro rapporto qui non è sicuro, la storia non è banale, ma ricca di dettagli. A fare da contorno ai due protagonisti c’è una pletora di personaggi secondari uno più intrigante dell’altro e che ritroveremo forse come protagonisti negli altri libri della saga, perché i fratelli Golden sono troppo interessanti per fermarsi al primo.
Quello che ho veramente apprezzato è la crescita, anche in negativo del rapporto tra i due protagonisti, che non si odiano a caso e soprattutto non cambiano idea dopo cinquanta pagine svoltando verso un lieto fine scontato. La forza e il carattere di Blue si scontrano contro la determinazione di West, che riversa sulla ragazza tutto l’odio e il disprezzo che vorrebbe indirizzare al padre, la consapevolezza di esserne anche attratto viene vissuta in maniera sofferta, quasi colpevole in quanto lui anela ad una forma di vendetta e giustizia che passa per il trattamento brutale che riserva a Blue. La vicinanza di lei, tuttavia, lo obbliga ad inserire nella sua equazione altri parametri, la sicurezza dimostrata in partenza vacilla, spingendolo a reagire in maniera ancora più determinata e violenta, quasi che fosse la paura di amarla il vero problema, una debolezza che non si può permettere di provare.
Quindi cari Magnetici varcate senza indugio i cancelli della Cypress Prep e preparatevi al peggio.
Non è il ragazzo della porta accanto né il tipo a cui affidare il proprio cuore. West Golden è il diavolo in jeans firmati, con il fascino dello psicopatico. Eppure, nonostante l’odio che provo per lui, riesco a sentirmelo addosso. Come un fantasma.
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