Recensione a "Ti ho aspettata così tanto" di Giulia Palma

 

 

Genere: Romance

Editore: Land Editore

Data d'uscita: 29 Settembre 2022
Prezzo:  cartaceo 15,oo

 

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Squattrinato, dall'indole ribelle e con più ambizione che buon senso... questo è Pietro Vittori, l'affascinante scapestrato di cui Lucia si è innamorata molti anni prima.

Il ventenne che le ha giurato amore eterno e che, per un crudele scherzo del destino, ha dovuto abbandonare ora è un uomo, ed è tornato con intenzioni tutt'altro che onorevoli.

Nulla tra Lucia e Pietro sembra cambiato: i battibecchi, gli scontri, ma anche l'attrazione sono così intensi da rendere impossibile stare lontani l'uno dall'altra. Riuscirà Pietro a far capire a Lucia che l'amore, quello vero, è una forza in grado di resistere al tempo e allo spazio, e persino all'intromissione di una famiglia incredibilmente impicciona?

Il fantasma di un amore passato, un matrimonio rimandato e una partenza improvvisa fanno tornare Pietro nella vita di Lucia. Cari Magnetici, se pensate che questa sia la solita storia di seconde possibilità vi sbagliereste: Lucia e Pietro sono due nonni.
Sono infatti passati ben quarantasei anni dalla fine del loro amore; un amore non semplicemente di gioventù, ma un legame, di quelli che restano come un filo invisibile, sempre legati alla nostra anima, che fa riaffiorare in entrambi sensazioni dimenticate.
Entrambi hanno vissuto vite diverse, con figli e nipoti, accettando quella vita: quando si ritrovano, non è tanto una scintilla, quanto il rendersi conto che solo l’altro lo comprende per davvero, che in tutti quegli anni quel vuoto che provavano non era altro che la consapevole rinuncia fatta.

«Erano istanti inconcepibili e pericolosi per gli effetti che avrebbero potuto avere, specialmente sul suo cuore fragile, però doveva ammettere che stare al fianco di lui la esaltava. A tratti si sentiva libera: non più madre, non più nonna, soprattutto non più figlia, ma semplicemente se stessa. “Libera”, si ripeté con un sospiro.»

 
Non è solo il racconto di un amore, ma piuttosto il capire che dobbiamo accettare l’altro, anche se dopo una vita: Pietro e Lucia ci mostrano che dopo l’amore c’è un vuoto, proprio all’altezza del cuore, e lo fanno trascorrendo l’esistenza in una sorta di accettazione della quotidianità. Il loro ritrovarsi è anche accogliere i difetti dell’altro, quegli stessi difetti che da giovani ci sembrano insormontabili e che, solo la maturità ci permette di accettare come differenze peculiari dell’altro.
L’attenzione narrativa, oltre che sui due protagonisti, è sui due nipoti, con cui Pietro e Lucia hanno un rapporto di affetto da veri “nonni”, fatto di sostegno disinteressato; poco ci viene detto dei genitori, rientrando nello schema della storia e nella sua evoluzione verso il finale.
Una storia tutta italiana, dove gli elementi di “casa nostra” sono trattati con precisione senza eccessivi particolari, ma aggiungendo quel tocco in più, per accattivare il lettore (come il matrimonio in una villa in campagna, così di moda in questi anni).
E come la cover, particolare e delicata, così le pagine della storia scorrono nella lettura, con uno stile sempre lieve, ma profondo, nel raccontarci vita e sentimenti, così come l’epilogo mancante, che in questo caso sarebbe risultato ridondante.
Un romanzo d’esordio per Giulia Palma che fa ben sperare in una scrittura futura di successo.

«”Perché a volte l’amore non basta. Non basta. Bisogna prendersi cura l’uno
dell’altro, rendersi felici, sostenersi e soprattutto…tenersi stretti come pinguini.”»

Grazie alla CE per averci fornito l'eBook.