venerdì 16 settembre 2022

Recensione a "La vipera e il falco" di Elettra Petricola

 




Genere: Dramatical Romance - LGBTQI+
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 29 Luglio 2022
Prezzo: eBook 1,99 - cartaceo flessibile 10,99
Pagine: 181
 
 
 
 
 


Dopo un anno dalla tragica morte di Milo Sky Hill sono cambiate diverse cose, come il pensionamento prematuro di Pavel Sokolov, ancora scosso da quella perdita che gli ha infranto, di nuovo, il cuore. In quella situazione di limbo in cui si trova a vivere, Pavel riesce a trovare un minimo di sollievo solo all'interno del gruppo di sostegno per il lutto. Proprio lì incontrerà lui, Marijn Janssen, un uomo che nel suo profondo nasconde un oscuro segreto, un intreccio tra sofferenza, vergogna e malinconica. Marijn è ancora scosso dagli avvenimenti di cinque anni prima, dalla morte di Ermes Meyer; l’ha scombussolato nel profondo, facendogli comprendere i sentimenti che provava davvero. Ora sta cercando a cambiare, diventare una versione migliore di sé, superare quella perdita che ha consumato la sua intera esistenza. 

Il destino provocherà questo incontro, fugace e casuale, e sconvolgerà le vite dei protagonisti. Eppure non si può dimenticare il passato, non lo si può gettare nella spazzatura. Bisogna affrontarlo se si vuole vedere il futuro. Una persona può cambiare? Una persona può perdonare? Due anime spezzate possono curarsi a vicenda?
 
 
 
 
 

 La vipera è un rettile, lo sappiamo, che per quanto non abbia zampe o artigli, ma strisci a terra, è in grado di portarci alla morte in modo rapidissimo.
La Vipera, Adder, ha portato alla morte in modo rapido tanti ragazzi, nel suo Zwarte Hond: ma questa volta è toccata a lui la morte peggiore, quella del cuore, dell’anima.

«Eppure ora, davanti a quella miserabile creatura che era diventata Adder, quella vipera ferita da una arma che non era stata forgiata dall’uomo in maniera materiale, ora Jodie provava pietà. Pietà per l’uomo che l’aveva accolta, trattato come una bestia.»

Solo, privato dell’unica persona verso cui abbia mai provato qualcosa, Adder sopravvive giorno per giorno annullandosi fisicamente e mentalmente, perché si ritiene soprattutto responsabile di non aver dato ad Ermes ciò di cui aveva bisogno per renderlo felice, perché ancora non capisce quella gelosia oscura e tremenda che prova al solo ricordo di lui.
Ma si sa che il destino ha piani tutti suoi e spesso difficili da comprendere. In questo secondo volume ritroviamo anche il dottor Pavel Solokov, solo, spezzato lui stesso psicologicamente dopo la morte di Milo, in una difficile sopravvivenza quotidiana, dove i ricordi si mescolano alla malinconia e alla dolcezza per quell’unico bacio dato e ricevuto.
Le loro vite saranno legate da un filo invisibile, come se Ermes e Milo avessero voluto in qualche modo dare ad entrambi una nuova possibilità di vita.

«Si sentiva confuso da quel sentimento che gli saliva nel petto; però non lo percepiva come una cosa negativa, anzi.»

È una storia anche di rinascita e di ripartenza personale, di due persone completamente devastate sia dalle perdite che dal mondo che li circonda: Adder, cresciuto da un padre anaffettivo, troverà in Pavel quell’amore fatto di accettazione senza se e senza ma, Pavel, da sempre solo, avrà finalmente quel sentimento non solo fatto di carnalità, ma di affetto sincero.
Entrambi vogliono dimostrare all’altro di essere degni di quell’amore e quella fiducia, di vivere appieno un sentimento.
Lo stile fluido della narrazione ci porta alla fine della storia in modo molto naturale, confermando la sensibilità e attenzione dell’autrice verso storie e personaggi molto particolari.



 

Grazie all'autrice per averci fornito l'eBook.
 
 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento