LibriMagnetici: Recensione a "Mister Reality" di Emma Chase

Genere: Contemporary Romance

Serie: Getting Some Series #3

Editore: Newton Compton Editori

Data d'uscita: 12 Maggio 2022

Pagine: 288

Prezzo: e-book 5,99 cartaceo flessibile 12,25

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Tutti sanno che i medici sono spesso costretti a sacrificare la propria vita privata, ma Connor Daniels è un caso davvero disperato. Trascorre le giornate in ospedale (a volte anche le notti) e ogni minuto libero con i tre figli. Non c’è da stupirsi che ricordi a malapena l’ultima volta che è uscito con una donna. Se con i pazienti non è mai stato disposto a gettare la spugna, per la sua vita sentimentale sente che non ci sono molte speranze all’orizzonte. L’infermiera Violet Robinson ha sempre fatto del suo meglio per non far capire al dottor Daniels che ha un debole per lui. Si limita a guardarlo da lontano e intende mantenere segreta la sua cotta. Il problema è che, ogni volta che Connor si avvicina troppo, Violet diventa rossa come un peperone e combina qualche guaio. Sembra incapace di rimanere indifferente, per questo lo evita il più possibile. Ma quando Connor la soccorre dopo averla vista cadere in strada, fuori dall’ospedale, si accorge che quell’infermiera timida e un po’ impacciata è una donna bella e spiritosa, in grado di strappargli il primo sorriso dopo molto tempo. Possibile che Violet si riveli la cura perfetta per il suo cuore insonnolito?

Il bisogno però… il bisogno è tutt’altra bestia. C’è una sola persona che ho bisogno di vedere al più presto.

Quando ho saputo che Emma Chase era tornata mi sono catapultata a richiederla, e non ho sbagliato. Connor è un uomo che ha appena superato la quarantina, ed è uno dei quattro fratelli Daniels. È un medico del pronto soccorso e lavora nell’ospedale di provincia dove vive. La sua vita è diventata un incubo da quando felicemente sposato si è ritrovato solo e senza moglie, perché lei aveva bisogno dei suoi spazi e quindi lo ha lasciato con tre figli maschi.

C’è un tipo di felicità molto specifico quando varchi la soglia di casa alla fine di una giornata infinita. Il petto si rilassa e le spalle si alleggeriscono, come se fosse l’anima stessa a trovare pace. Perché sai che, dopotutto, sei a casa.

Ovviamente non è facile far conciliare lavoro, famiglia e vita sentimentale, ma tutto cambia quando si guarda intorno e scorge Violet, una sua collega che nonostante sul lavoro sia tra le più precise quando lo incontra diventa molto goffa.

«Ehi! Ciao, Vi!». Lei si gira in direzione della mia voce e per un attimo i nostri occhi si incontrano. C’è una scintilla di caloroso riconoscimento nei suoi, le sue labbra iniziano a curvarsi in un dolce sorriso… Ma poi si fermano. E rovina a terra.

In un slancio di audacia decidono di uscire insieme, grazie allo zampino dei fratelli, e a un’attrazione da sempre latente, così da lì attraverso difficoltà, tragedie e una famiglia molto invadente si troveranno a dover prendere una decisione, non essendo più dei ragazzini.

"Sopra il treno, su un aereo, in una scatola, con una bambola – qua e là ovunque andrei, la mia Violet prenderei". Appallottolo il tovagliolo di carta. «Ti passerei a prendere volentieri per portarti al matrimonio, Vi. Questo intendevo… se sei d’accordo». Se sono d’accordo? Se sono d’accordo io? Mi prende in giro? Tanto valeva chiedermi se sono d’accordo a vedere realizzata la mia migliore, più profonda ed erotica fantasia. «Sì», rispondo con uno squittio, riuscendo comunque a fingere noncuranza. «Sono d’accordo. Va… bene».

Una storia che come dice il titolo ti fa vedere la realtà dei genitori single che lavorano, molto spesso siamo abituati a sentire la voce delle donne, in questo caso il punto di vista è proprio l’altra prospettiva, cioè quello dell’uomo. La forza di quest’uomo è il sangue freddo e la sua famiglia. Una famiglia invadente e ingombrante, ma unita. Anche lei ha alle spalle la sua famiglia, ma ha dovuto rimboccarsi le maniche quando la madre è prematuramente scomparsa, e il padre non ha voluto accollarsi la loro responsabilità. Due personaggi belli, simili nelle loro diversità, pronti a sostenersi e a sostenere gli altri, a prendersi delle responsabilità. Lei è di una dolcezza e sensibilità grandi, senza perdere la sua tenacia, qualità che ho letto in poche protagoniste. Di lui mi sono innamorata per l’uomo gentile e e piacevole, e soprattutto tranquillo. Una storia dove non mancheranno scene hot, come sempre nei libri della Chase, ma dove anche un semplice bacio prende una connotazione totalmente diversa. Una storia che apre gli occhi e che fa capire che per ricominciare si deve saper cogliere l’occasione e soprattutto si deve scegliere chi è simile a noi, non lontano e che non sempre una persona giovane può essere una scelta sbagliata. I dialoghi presenti sono molto coerenti e non cadono mai nelle banalità, così come le descrizioni non risultano mai pesanti o prolisse. Il doppio pov permette a lettore di entrare con facilità nella testa dei protagonisti e immedesimarsi in loro. Alla fine della lettura un vero senso di pace e tranquillità, nonostante il notevole colpo di scena, mi ha pervasa. Se proprio devo trovare una pecca, è la mancanza di cura nel testo presentato, che mi ha un poco infastidita durante la lettura, spero che abbiano dato un’occhiata prima della pubblicazione. Resto in attesa, spero non troppa, di una nuova magnifica storia di Emma Chase.

Dicono che casa è dove trovi l’amore, ed è verissimo. A volte, però, se sei fortunato, è valido anche il contrario… e trovi l’amore proprio dov’è sempre stata la tua casa.