LibriMagnetici: Recensione a "Il filo d'argento" di Amo Jones

Genere: Erotico

Serie: Elite King's Club #2

Editore: Newton Compton Editori

Data d'uscita: 19 Maggio 2022

Pagine: 256

Prezzo: e-book 5,99 cartaceo flessibile 11,40

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Credeva di sapere chi fosse. Si sbagliava. Le hanno mentito. L’hanno ingannata. Tradita. Adesso Madison Montgomery non è che l’ombra della ragazza di un tempo. Ha dovuto affrontare i segreti oscuri e pericolosi che aleggiano nei corridoi della Riverside Preparatory Academy, l’esclusiva scuola privata negli Hamptons a cui il padre l’ha iscritta. È in fuga, dopo aver appena scalfito la facciata di apparente perfezione dell’istituto. Ma si è resa conto, suo malgrado, che di quel mondo ormai fa parte. Porta sulle spalle il peso di ciò che hanno fatto le generazioni precedenti. Se non vuole rischiare di diventare una pedina in un gioco più grande di lei, deve ricucire i confusi frammenti che le rimangono del suo passato e utilizzare tutte le capacità che non sapeva nemmeno di avere. È ora di cambiare gioco. Non può fidarsi di nessuno. Nemmeno del fascino magnetico di Bishop Vincent Hayes...

Secondo libro della serie "Elite King’s Club", nel libro precedente abbiamo lasciato Madison la protagonista in fuga dopo aver, apparentemente, svelato uno dei molti segreti di Bishop e dei Kings. Ma le cose che lei sa, o meglio crede di sapere non sono altro che una misera goccia nel mare di misteri oscuri del Club.

"Non mi fido di nessuno, e questo significa che nessuno può farmi del male. Nessuno può toccarmi. Questa rivelazione mi ha resa intoccabile. Non posso più essere ferita."

Quello che Madison ha capito è che non può fidarsi di niente e di nessuno, perché niente è come sembra, perché lei è il Cigno d’Argento, la vittima predestinata di un destino che altri hanno scritto per lei. Alcuni aspetti del suo passato stanno riemergendo con prepotenza dalla sua memoria, cose che lei stessa aveva dimenticato o volutamente rimosso dalla mente

"Un’ondata di umiliazione mi investe. Si vergogna di me? Che tutto ciò sia successo a me? Mi guarderà in modo diverso ora? Tutte le mie peggiori paure mi piombano nel petto, veloci come un treno merci. Sono sporca. Nessuno può amare qualcosa o qualcuno che ha passato quello che ho passato io. La rivelazione di quello che ho vissuto ha ormai macchiato ciò che pensava di me; lo so e basta."

Bishop le sarà accanto, così come tutti i membri del Club intenzionati e seguire il Re nel proteggerla. A volte Madison è in dubbio su dove vada la lealtà di Bishop o degli altri ragazzi, su quanto siano suoi paladini o suoi carnefici. Ogni volta che si avvicina alla soluzione di una minima parte del mistero che rappresenta la sua vita e la sua nascita tutto viene rimesso in gioco, le carte rimescolate, e nuovi giocatori aggiunti alla

partita.

"La paura è il tuo punto debole, baby. Tutti abbiamo dei punti deboli. Quei piccoli spazi che potrebbero metterci in ginocchio se vengono attraversati". La sua risposta mi sorprende. "Oh, e qual è la tua?". Fa di nuovo una pausa, abbastanza lunga da farmi intuire che non risponderà, così appoggio la fronte al finestrino fresco e chiudo gli occhi sentendomi improvvisamente stanca e svuotata. "Tu".

Ho letto parecchie recensioni non proprio lusinghiere in merito al primo libro della serie (Il cigno d’Argento, recensione in Blog), partiamo dal presupposto che, essendo una serie di otto libri, l’autrice deve necessariamente costruire la storia, ed è quindi normale che nei primi capitoli il quadro non venga definito. Nessuno leggerebbe una serie se già dal primo libro si capisse il finale; quindi, ci sta secondo me che il lettore venga incuriosito con rivelazioni parziali, con ipotetiche soluzioni che poi vengono smentite, se poi tutto questo viene fatto, come in questo caso, con una scrittura magistrale che ti tiene incollata dalla prima all’ultima parola allora sono pronta a perdonare all’autrice il tormento patito e a giurarle amore eterno. Una cosa che sto amando molto è l’evoluzione dei due protagonisti: sono partiti da punti assolutamente opposti: per quanto Madison inizialmente appariva come un personaggio totalmente positivo, solare tanto Bishop era apparentemente il suo esatto contrario, oscuro, misterioso, a tratti crudele. Ora già dal secondo libro i confini tra i loro due modi di essere non sono più così netti, ognuno di loro, a tratti assume i tratti dell’altro. Madison scopre pagina dopo pagina la sua parte più oscura e segreta, mentre Bishop ci lascia intravedere sprazzi di vera umanità. La mia speranza per questa serie, oltre al fatto che venga pubblicato presto un nuovo libro, è che questo sia altrettanto coinvolgente quanto lo sono stati i precedenti , in modo che libro dopo libro, l’autrice ci porti a un finale spettacolare.