Genere: Romance contemporaneo
Sottogeneri: Medical Romance - Erotico
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 1 Marzo 2022
Pagine: 240
Prezzo: e-book 1,99 cartaceo flessibile 12,00
La mia nuova droga sei tu. La più dolce, la più letale. Mi chiamo Pietro De Castelli e sono il principe della finanza italiana. Le donne mi trovano sexy e a me piace godere di un corpo caldo, sballarmi alle feste e correre con la mia auto sportiva. Bello e dannato, dicono. La mia vita dissoluta mi ha portato a fondo e c’è solo qualcosa che mi mantiene a galla. Non so cosa sia. Forse un angelo. Sono Serena Vanini, ma mi chiamano l’angelo. Fin da piccola curavo lucertole e gatti e dopo la laurea in scienze infermieristiche ho trovato lavoro nel reparto di terapia intensiva di un grande ospedale. Ho i piedi ben piantati a terra, nelle mie comode scarpe da ginnastica. Vivo da sempre in un quartiere popolare, non ho un ragazzo dai tempi del liceo e trascorro il tempo libero a preparare dolci e guardare le mie serie TV preferite, rigorosamente medical. Dopo un terribile incidente d’auto un ragazzo di nome Pietro viene ricoverato in coma nel mio reparto. Lui è bellissimo, ma c’è di più. È così che inizio a raccontargli di me. Non so perché lo faccio, ma parlo a tutti i miei pazienti con la speranza che si risveglino. Quando Pietro apre gli occhi io sono la prima cosa che vede. E questo cambierà tutto. Lei non vuole essere Cenerentola. Lui non è il principe azzurro. Ma la passione e le regole dell’attrazione rimescolano le carte del gioco. Chi dei due sarà disposto a rischiare il proprio cuore, nonostante le differenze? Seconda edizione rivista e ampliata di romanzo già pubblicato con editore. Contiene capitoli aggiuntivi e pov inedito. Contiene un racconto extra.
Incuriosita dalla nuova versione l’ho riletto con estrema curiosità. Il testo ha avuto sicuramente degli approfondimenti che cercano di chiarire e spiegare meglio gli eventi. Pietro De Castelli è sicuramente un principe della Milano bene, cresciuto in una famiglia rigida e preoccupata delle apparenze non ha stimoli veri per vivere e allora arriva all’estremo provando a tirare la corda sempre un poco di più, ma a furia di tirare la corda si spezza ed è ciò che succede a lui. Si ritrova in ospedale accudito da Serena, ed è allora che decide di tornare alla realtà, ma non tutto è semplice e troppo presto si renderà conto che le differenze non sono sempre superabili.
Ci fissiamo negli occhi per un lungo istante, attraverso la luce delle candele. Un cameriere discreto interrompe il nostro scambio, servendoci un tortino caldo al cioccolato che si rivela essere una delle cose più buone che abbia mai assaggiato. «Potresti provare a rifarlo» mi dice Pietro gustandolo. «Perché no? Ti ricordi delle mie ricette?» «Mi ricordo che non ti viene mai la Sacher!»
La storia è molto carina, ma, a mio avviso è stato come se mi mancasse qualcosa. Alcuni argomenti, credo dovessero essere trattati in maniera più approfondita e in altri sono state create situazioni alquanto particolari che mi hanno lasciata perplessa. I protagonisti non mi hanno convinta così come personaggi secondari. La lettura risulta un po' forzata essendoci molte riflessioni che la rallentano. Questo ovviamente è il mio pensiero, quello che ho provato leggendo, il libro regalo comunque una bella favola come quella di Cenerentola. Buona lettura.
E io lo bacio, naturalmente. Le labbra che ho tanto sognato si posano sulle mie, come una colata di miele. Uno dei primi veri baci della mia vita. Per lui certo non è lo stesso, ma ci troviamo avvinti e prigionieri, mentre le nostre bocche si conoscono e ritrovano sapori buoni, calore. Una dolcezza infinita.
Ringraziamo l'autrice per averci fornito l'Ebook
Nessun commento:
Posta un commento