Genere: Contemporary Romance - New Adult - Medical Romance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 10 Febbraio 2022
Progetto Grafico: VM Graphic Design di Valentina Modica
Pagine: 215
Stella Reed è una studentessa di medicina. La sua vita si divide tra università e fast food, dove lavora per pagare parte dei suoi studi, ed è scandita dall'orologio e dagli impegni. In tutto questo non c'è tempo per le distrazioni: il suo obiettivo è laurearsi al più presto, pena il pagamento d'interessi superiori sul suo prestito d'onore. Un giorno al fast food viene assunto Alex, un ragazzo che la manda totalmente in confusione, mettendola in crisi e facendole scoprire una parte di lei che non conosceva. Alex non è ciò che sembra. La sua vera identità e la vita fuori dal fast food sono tutt'altro. Lei cerca di opporsi, tenta di tenerlo a distanza, ma non è facile. Lui la rende vulnerabile, preda di sentimenti contrastanti, delle sue fantasie sessuali, e Stella, rischia di perdere il controllo sulla sua stessa vita...
Arrivò a Russian Hill in una tarda mattinata di metà luglio; salì le scale e, con il cuore che le martellava in petto, suonò il campanello. Le aprì un ragazzo giovane. «Buongiorno signorina, le occorre qualcosa?» La guardava in attesa di una risposta, ma lei era scioccata. «Si sente bene?» «Sì, io… ehm… sì… sto bene. È che… mi aspettavo… io… insomma cercavo Alex.» Farfugliò confusa quelle parole in preda a un’agitazione che saliva sempre più. Le mani le sudavano e con un gesto istintivo le asciugò sui jeans. «Non so di chi stia parlando, qui non c’è nessun Alex.» «Ma io ero qui con lui.» Deglutì. Non poteva averlo sognato, cazzo! «Beh sì, è possibile. Io sono qui da alcuni giorni, sono il nuovo inquilino.» Si sentì raggelare nonostante fossero in piena estate. Era uno scherzo quello? Dove era finito Alex? Non poteva essere sparito nel nulla. Si rese conto di stare rimuginando in piedi davanti alla porta di uno sconosciuto che aveva disturbato. «Oh… beh… le… ti chiedo scusa.» Si girò per scendere le scale disorientata. Si sentì come se qualcuno le avesse inferto una coltellata a sangue freddo e in quel momento realizzò che non aveva più alcuna traccia per ritrovarlo.
Sarah nasce in una città di mare a cui è molto legata in un giorno di primavera. Nella vita è un matematico, ma questo lato razionale non è l’unico che l’ha portata avanti, e non nasconde che non l’ha mai appagata completamente. Coltiva da sempre un amore per la letteratura e la lettura, e in particolare per i romanzi rosa, infatti le piace dire che un tempo era “Harmony dipendente”. La scrittura le ha fatto compagnia in momenti molto difficili e di forte sconforto, da cui può affermare di essere uscita più forte di prima. “La vita mi ha preso a sberle, ma le ho risposto a tono.” (Cit. Sarah Rivera)
Nessun commento:
Posta un commento