Collana: Romance
Titolo: Single Dad Next Door
Titolo originale: Single Dad Next Door
Autore: Cathryn Fox
Traduttore: Caterina Bolognesi
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Contemporary Romance - Seconde chance romance
Lunghezza: 214 pagine
Prezzo: cartaceo flessibile 15,00
ISBN CARTACEO: 979-12-207-0195-2
Jaxon Hall ha abbandonato la sua vita spericolata il giorno in cui è diventato papà; non c’è emozione più grande di quella che gli scatena la vista del sorriso della sua bambina. Adesso deve solo riuscire a convincere i suoi suoceri che è un adulto responsabile, pienamente capace di crescere la sua piccola che ha perso la madre. Ogni ragazza della confraternita a cui appartiene Rachel desidera il sexy meccanico della porta accanto, lei compresa, ma un uomo è l’ultima cosa di cui ha bisogno, specialmente un papà single tatuato con la reputazione di essere un vero duro. Un tipo del genere attira attenzioni e una donna che si nasconde da un ex violento ha bisogno di mantenere un profilo basso. Ma quando la sua auto si rompe e lui arriva in suo soccorso, il motore non è l’unica cosa a riaccendersi. Le donne non sono nella lista dei no, grazie di Jaxon, solo che non gli rimangono energie sufficienti anche solo per pensare di cercarne una… fino a quando la sua vicina si ritrova senza soldi e si offre come domestica e babysitter per coprire il costo delle riparazioni alla propria auto. È l’accordo perfetto fino a quando, uno, i suoi suoceri scambiano Rachel per la sua attuale fidanzata, e due, lei si trasferisce a casa sua. L’accordo prevede niente contatti fisici e un rapporto strettamente professionale, ma averla vicina è una tortura continua che ben presto gli ricorda che lui è ancora un uomo, e trovandosi finalmente con più tempo per se stesso, trova sempre più difficile tenere le mani a posto.
Warning: Trigger Allert per vittime di abusi e stalking
“Lui scoppia a ridere. «Non è…» Scuote la testa. «Non importa. Allora concordi che c’è qualcosa che non fa scintille come dovrebbe?» Scintille? Oh, eccome se ci sono le scintille, abbastanza da accendermi quasi fossi un maledetto fuoco d’artificio del Quattro Luglio. Maledetto lui. Maledetta Madre Natura. E maledette larve senza cervello.”
“Deglutisco. «Non voglio che tu ti faccia un’idea sbagliata. Ti sto solo offrendo un aiuto in casa e con Cassie. Un rapporto professionale, niente di più.» Dio mi è testimone, ho chiuso con gli uomini. Non solo sono pessima a giudicare le persone, i ragazzi da cui mi sento attratta finiscono sempre per rivelarsi tremendi, ma non ho intenzione di permettere a niente e a nessun altro di distrarmi dai miei obiettivi. Voglio diventare un avvocato.”
“«Sesso con uno sconosciuto. Mi piace,» approva Val. «Non farò sesso con lui, di nessun tipo,» ribadisco, tenendo per me il fatto che ho pensato l’esatto contrario mentre mi controllava la macchina.”
“«Come meccanico, anch’io sono abituato a risolvere i problemi.» Sollevo i palmi per mostrarglieli. «Ma tendo a vedere il lato pratico, e sono bravo con le mani.» «Oh, Dio,» squittisce, abbassando lo sguardo sulle mie dita.”
“La chimica che c’è tra noi è fuori scala. Cazzo, sul serio, l’ultima volta che ho sentito una simile attrazione verso qualcuna è stato… mai.”
“Sento il cuore farmi un balzo nel petto, poi un altro, quando comprendo quanta fiducia mi stia dando. «Gesù,» mormoro, disperatamente bisognoso di accontentarla. Ha dei segreti, sta fuggendo e nessuno l’ha mai soddisfatta davvero in camera da letto. Tutto questo risveglia in me qualcosa, mentre mi spingo in avanti in un lungo movimento, facendomi spazio in lei.”
“Nessuna donna ha passato la notte qui da quando la mia ex è scappata e, se avessi un po’ di cervello, la dovrei buttare fuori prima che mia figlia si svegli.” “Lo voglio. Voglio lui. Proprio qui, adesso, in questo istante. È l’unica cosa che desidero, e non saprei dire se sia una buona idea.”
“Mi fa allontanare di nuovo dalla parete e mi bacia sul collo. «Resta con me, stanotte,» sussurra. Apro la bocca per rifiutare, passare altro tempo tra le sue braccia sarebbe un suicidio emotivo, ma l’unica parola che esce dalle mie labbra è: «Sì.»”
“«Non ho bisogno di niente.» «Non ti ho chiesto di cosa hai bisogno, ti ho chiesto cosa vuoi.» Mi fa girare e mi solleva il mento in modo da essere occhi negli occhi. Vedo immediatamente il desiderio luccicare nelle profondità del suo splendido sguardo blu e il mio corpo reagisce.”
“Dio, cosa gli dico? Che mi sono innamorata di lui e di sua figlia? Che mi piacerebbe rendere permanente quello che c’è tra noi? Non posso. Lui mi ha chiesto di rimanere come tata, non ha mai parlato di cose a lungo termine. Come avrebbe potuto, quando la sua ex può varcare la soglia da un momento all’altro e chiedere indietro la propria famiglia?”
Nessun commento:
Posta un commento