domenica 30 gennaio 2022

Recensione a "In nome dell'amore" di Carmen Weiz



Serie: Swiss Angels #2
Editore: Edizioni Quest
Data d'uscita: 30 Gennaio 2022
Pagine: 409
Prezzo: e-book 2,69 cartaceo 12,90



Per ogni epilogo esiste sempre un nuovo inizio… All'età di vent'anni, Liselotte Loosli ha già imparato molto dalla vita. Sa cosa significa avere delle persone che dipendono da lei e dover contare i centesimi anche per andare a fare la spesa. Sa cosa vuol dire fare due lavori e non poter più inseguire i propri sogni. Sa che le persone amate ti possono lasciare, ma soprattutto sa cosa significa sentirsi sola, persa nel vento della vita. Nathan Engel è il “Re Mida” della più grande banca di investimenti della Svizzera. Anche lui, però, ha un passato difficile, una voragine buia e tetra che non è ancora riuscito a lasciarsi alle spalle. Qualcosa cambierà quando i loro sguardi si scontreranno, perché Liselotte ha tanto da insegnargli sull’arte dell’amare. Si può imparare di nuovo a fidarsi delle proprie emozioni e tornare a vivere attraverso gli occhi di qualcun altro? Lui colleziona sogni e vittorie. Lei raccoglie solo perdite e sconfitte. Dalle foreste di pini in Svizzera alle spiagge desertiche e soleggiate nel sud del Brasile, Carmen Weiz torna in libreria con il secondo libro della serie Swiss Angels, un toccante Contemporary Romance, una storia di crescita personale, di felicità proveniente da una vera amicizia e della scoperta di un grande amore.

Nathan

Mi ero riscoperto in lei. O forse non ci eravamo trovati affatto. Forse, avevamo semplicemente deciso di perderci insieme.

Liselotte
Nelle favole e nei libri, l'amore conquistava tutto. Nella mia vita, invece, l'amore aveva decretato la mia rovina. Avevo sempre saputo che Nathan non apparteneva alla mia favola. Nonostante tutto, però, lui continuava a essere il mio inizio, il mio centro e la mia fine. L'unico problema? Non facevo parte della sua storia. E tu, cosa saresti capace di compiere in nome dell’amore?




Quando non si hanno più sogni, anche quelli lontani che avevamo da piccoli, è facile sentirsi disperati, soli; se poi la vita ti mette di continuo di fronte a difficoltà, spesso ci si convince che è quella è l’unica realtà che abbiamo. La protagonista di questa storia, Liselotte detta Lolli, ha avuto e ha una vita dove, ripetersi che la sua vita prima o poi migliorerà, è l’unico conforto, sostenuto dalla sua volontà ferrea di continuare gli studi e riuscire a raggiungerli quei sogni. Il suo futuro cambia, grazie a una vacanza, con uno dei suoi cugini (ma che in realtà non lo è), in qualità di amica/aiuto di quel Nathan che fa parte della grande famiglia allargata di Marion ed Andrew e che ha problemi di salute. E così partono per il Brasile, dove insieme scopriranno non solo se stessi, ma la vita come possibilità e come nuovo inizio per se stessi.

«Tuttavia una cosa potevo sicuramente farla, offrirgli la mia amicizia, stargli accanto e donare valore a ogni secondo di quelle vacanze. Perché era così che ci comportavamo con le persone alle quali volevamo bene: prendersi cura l’uno dell’altro era la chiave.»

Si crea un legame particolare tra loro, fatto anche di silenzi, di parole non dette, e che in realtà scopriremo si collega agli eventi tragici dell’infanzia di entrambi. Il viaggio attraverso il Brasile è un viaggio alla scoperta di nuovi sentimenti, che Lolli accetta fin da subito, annullando ogni razionalità, mentre per Nathan sarà un percorso più complesso e lungo che lo allontanerà da lei.

«In quell’attimo, mi sembrava di essere in una sfera priva di tempo e spazio, separata dal resto del mondo. Al suo interno c’eravamo soltanto noi due e la musica. Ogni risata che avevamo condiviso, ogni sguardo che ci eravamo scambiati, le nostre carezze, i bellissimi ricordi, tutto si riduceva a quegli istanti.»

Nathan ha amato senza essere amato nella sua infanzia e, dopo la storia con Louise, la paura di essere solo lo porta a rifiutare Lolli e quel sentimento nuovo, senza se e senza ma: ma quella sofferenza è la prova che lui può ancora provare dei sentimenti, che può essere parte dell’amore di lei.

«Ero consapevole di aver trovato finalmente la mia casa, il mio posto. L’amore ballava insieme a noi, alla sua velocità, senza preoccuparsi del tempo dello spazio o degli ostacoli affrontati e di quelli che avremmo incontrato sul nostro cammino.»

Una storia complessa, profonda, corposa anche nel numero di pagine e che si concentra sulle emozioni e sulla voglia di vivere dei protagonisti, ponendo il libro su un piano diverso. Questo secondo volume può essere letto indipendentemente dal primo.
Ringraziamo l'autrice per averci fornito l'Ebook


#1 Il confine dell'amore
#2 In nome dell'amore





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