Genere: Sport Romance - Contemporary
Serie: How To Date a Douchebag #5.5
Editore: Hope Edizioni
Data d'uscita: 1 Giugno 2021
Prezzo: eBook 1,99
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Sara Ney è una di quelle autrici di cui leggerei anche la lista della spesa, ma a volte insistere troppo su una stessa serie non risulta positivo. La novella in questione How to Date a Douchebag Vol. 5.5 è sicuramente molto carina, ma l’ho trovata frettolosa e quasi senza alcuna utilità. Incontriamo qui Rex, in esilio per giusti motivi, e tornato nel momento di maggiore bisogno della figlia del coach divenendo poi il suo migliore amico, e Hanne, che avevamo incontrato nel precedente libro, quando la sua amica conosce l’uomo dei suoi sogni, poi rivelatosi un falso, sulla app di appuntamenti dell’università. Anche loro due si conosceranno così e lui si offrirà da fargli da insegnante per aiutarla a sciogliersi con gli uomini. Dove li porterà?
Dire che ne rimango sconvolto sarebbe un eufemismo. Non credevo l’avrebbe fatto davvero. Mi ero convinto che avesse parlato parecchio a vanvera e non si sarebbe più fatta sentire. A essere del tutto onesti, non ero neanche sicuro di volerla risentire. La sua sincerità la rende una persona ipercritica. Una sputasentenze.
Come dicevo all’inizio la Ney mantiene la sua fluidità e la novella si legge in un attimo, ma forse avrebbe potuto tranquillamente unirla a una delle storie precedenti.
Una lettura che scorre veloce e se già si era fatto uno spazio nei vostri cuori Rex, qui non potrete che finire di amarlo. Schietto, diretto e senza giri di parole non si potrà che apprezzarlo.
Io: E cerchi qualcuno da portarti a letto…
RexG: Certo. Se è quello che vuoi.
Io: Non lo è.
RexG: Okay. Io: Tutto qui? Okay? Non proverai a farmi cambiare idea? RexG: Vorresti che lo facessi? Io: Uh, NO. RexG: LOL, allora non lo farò.
Il voto che assegno è solo dovuto al fatto di essere eccessivamente scarno.
Stando
alle voci in giro per il campus, Rex Gunderson non è certo materiale da
fidanzato. Dicono che non sia abbastanza serio per quello. Tutti
pensano che sia un buffone. Si dice anche che l’ex manager della squadra
di wrestling, dopo essere caduto in disgrazia, abbia lasciato il campus
con la coda tra le gambe. Ma ora Rex è tornato e non è più lo
stronzo di una volta. Adesso, è pronto a dimostrare che quelle voci si
sbagliano. Il lupo ha perso il pelo e pure il vizio. E sta per diventare
il mio coach per gli incontri galanti.
Sara Ney è una di quelle autrici di cui leggerei anche la lista della spesa, ma a volte insistere troppo su una stessa serie non risulta positivo. La novella in questione How to Date a Douchebag Vol. 5.5 è sicuramente molto carina, ma l’ho trovata frettolosa e quasi senza alcuna utilità. Incontriamo qui Rex, in esilio per giusti motivi, e tornato nel momento di maggiore bisogno della figlia del coach divenendo poi il suo migliore amico, e Hanne, che avevamo incontrato nel precedente libro, quando la sua amica conosce l’uomo dei suoi sogni, poi rivelatosi un falso, sulla app di appuntamenti dell’università. Anche loro due si conosceranno così e lui si offrirà da fargli da insegnante per aiutarla a sciogliersi con gli uomini. Dove li porterà?
Dire che ne rimango sconvolto sarebbe un eufemismo. Non credevo l’avrebbe fatto davvero. Mi ero convinto che avesse parlato parecchio a vanvera e non si sarebbe più fatta sentire. A essere del tutto onesti, non ero neanche sicuro di volerla risentire. La sua sincerità la rende una persona ipercritica. Una sputasentenze.
Come dicevo all’inizio la Ney mantiene la sua fluidità e la novella si legge in un attimo, ma forse avrebbe potuto tranquillamente unirla a una delle storie precedenti.
Una lettura che scorre veloce e se già si era fatto uno spazio nei vostri cuori Rex, qui non potrete che finire di amarlo. Schietto, diretto e senza giri di parole non si potrà che apprezzarlo.
Io: E cerchi qualcuno da portarti a letto…
RexG: Certo. Se è quello che vuoi.
Io: Non lo è.
RexG: Okay. Io: Tutto qui? Okay? Non proverai a farmi cambiare idea? RexG: Vorresti che lo facessi? Io: Uh, NO. RexG: LOL, allora non lo farò.
Il voto che assegno è solo dovuto al fatto di essere eccessivamente scarno.
Si sta decisamente vantando. «Credo che questo sia il momento giusto per iniziare a scrivere: non discutere di funzioni corporali al primo appuntamento.» Hannah inclina la testa. «Funzioni corporali? Ma io sto parlando dell’odore del corpo, non di scorregge e quant’altro. Non va bene?» Ha appena detto scorregge? Gesù, e poi sarei io a non sapermi comportare in pubblico.
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