mercoledì 24 novembre 2021

Recensione a "Succede quasi per caso" di Emily Stone


Genere: Narrativa rosa
Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 4 Ottobre 2021
Pagine: 416
Prezzo: e-book 5,99 cartaceo rigida 9,40



Chi l'ha detto che i miracoli non esistono? Josie detesta il Natale. A peggiorare il suo umore contribuiscono il fatto che Oliver, il ragazzo con cui ha appena rotto, sta uscendo con una sua collega e la sua coinquilina trascorrerà delle splendide vacanze all'estero. Le strade di Londra addobbate a festa, i negozi decorati e le gioiose musiche tintinnanti nell'aria le procurano tristezza. Senza contare che l'espressione di felicità stampata sulle facce di chi si appresta a riunirsi con la famiglia le ricorda quel terribile Natale in cui persero la vita i suoi genitori. E così, ogni anno, invia loro una lettera con le stesse identiche parole: "Mi mancate". Ma stavolta il suo viaggio rituale verso la cassetta delle lettere viene interrotto da un evento imprevisto: la bicicletta di Josie finisce contro un affascinante sconosciuto, Max. Dopo qualche giorno di idillio, però, lui sparisce senza una parola...




Sono stata estremamente attratta da cover e trama, mai errore fu più grande. Il libro è narrato in terza persona, focalizzato molto sulla protagonista femminile, Josie, e qualche piccolo scorcio su quello di Max. Josie compie il solito rituale di quando era piccola di spedire la lettera a babbo Natale anche se oggi è adulta e sola, perché sì, rompe con il suo fidanzato poco prima di Natale, ma ecco che il destino le permette di incontrare Max, e da lì in seguito a un continuo di fortuita coincidenza i due si incontreranno per caso, lui comparirà e scomparirà di continuo, ogni volta un nuovo tassello verrà scoperto. Fino a un finale che lascerà a bocca aperta.

Chiuse gli occhi e posò la testa contro la porta. Si rifiutò di lasciar uscire le lacrime, però; respirò piano e lentamente, e strizzò gli occhi che le bruciavano. Non ne vale la pena, si disse. In fondo, ne aveva passate di peggiori ed era sopravvissuta, no?

I due protagonisti sono avvolti da un velo di tristezza, come tutto il libro. Pensavo di imbattermi in un romance, ma non è stato così. Questo libro mi ha stravolta e mi ha fatta piangere. I personaggi si cercano, ma si ledono per non confessarsi la verità, e ciò da lui è qualcosa che mi ha fatto del male fisico. La lettura è piuttosto lenta, ma nel complesso carina, non posso però sicuramente farla rientrare in quella che è una storia natalizia.

La settimana prima di Natale, tenendola per mano, i suoi si erano incamminati alla buca delle lettere. Da quel che ricordava, era un rituale che avevano seguito ogni anno, e anche tutti gli anni che non ricordava perché era troppo piccola, a quanto le aveva raccontato la nonna. Mano nella mano, lei nel mezzo, con una lettera a Babbo Natale infilata nella tasca del cappotto, pronta per essere spedita al Polo Nord.
Ringraziamo la CE per averci fornito l'Ebook





Nessun commento:

Posta un commento