martedì 22 giugno 2021

Recensione a "Uno scandalo per il Duca" di Sally Britton


Genere: Narrativa storica
Serie: Il Castello di Clairvoir Vol. 1
Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 25 Maggio 2021
Pagine: 288
Prezzo: e-book 5,99 cartaceo flessibile 9,40



Appena assunta come governante dalla famiglia del duca, la giovane Alice Sharpe deve imparare a controllare i suoi modi impulsivi. L’incarico di badare alla casa e ai bambini è un’opportunità unica, di quelle che capitano poche volte nella vita, e potrebbe significare vivere nell’agio per il resto dei suoi giorni. Sfortunatamente, il primo incontro con l’ospite del duca, un affascinante scienziato, dimostra che potrebbe non essere pronta per il ruolo austero di governante. Rupert Gardiner ha un obiettivo: far pubblicare dalla Royal Society il frutto dei suoi studi in botanica. È stato incaricato dal duca di catalogare tutta la flora del parco del castello. Ma le continue apparizioni di Miss Sharpe durante il lavoro sono una distrazione piuttosto fastidiosa. Almeno, questo è quello che dice a sé stesso. Mentre Alice fatica ad adattarsi al suo nuovo ruolo, non può fare a meno di ammirare l’intelligenza e la concentrazione di Rupert. Più si incontrano, più la sua ammirazione cresce. Ma un gentiluomo come lui potrebbe mai innamorarsi di una semplice governante?





Il sorriso di Miss Sharpe non era affatto modesto, né calcolatore. Dai suoi occhi e dalla curva delle sue labbra trasparivano soltanto gioia e sorpresa genuine. In realtà, il suo sorriso si allargò tanto da consentirgli di cogliere un bagliore di denti: per la maggior parte, le donne di sua conoscenza avrebbero preferito morire piuttosto che mostrare i denti, per timore di essere percepite come volgari.

Libro di Sally Britton, primo della serie di Il Castello di Clairvoir. Non conoscevo la penna di questa autrice, ma sono rimasta piacevolmente colpita dalla storia che riesce a mantenere le regole dell'epoca nel quale è stato ambientato. Miss Alice Sharpe è un’orfana che è stata, diciamo accudita e cresciuta dai suoi familiari passando da un parente all’altro e quando la sua presenza era divenuta ingombrante le era stato chiesto di andare a lavorare, in quanto era più un pericolo per le cugine da sposare che un peso al quale dare da mangiare. Riesce a essere assunta dal duca di Clairvor come istitutrice dei figli, qui conoscerà e lavorerà con l'entomologo di fiducia del nobile uomo che sta facendo fare una ricerca di insetti e piante presenti nella proprietà. Tutti rimarranno affascinati da lei e uno spiacevole fatto ribalterà la vita di molti dei suoi abitanti.

«Chi pensate istruisca la classe dirigente della nostra società? Chi insegna a un re a leggere e a scrivere, o a un duca a fare le somme? Istitutrici e tutori. Senza di loro, credo che fareste una figura piuttosto magra».

Pov in terza persona come lo stile classico vuole, una storia semplice che tra abiti, pizzi, merletti, piante, insetti e fontane si dipanerà in un intreccio carino, ma semplice. Questo libro è l’esempio che essere nobili non vuol dire essere senza cuore, anzi insegnare ai propri figli a rispettare le persone a prescindere dal loro ceto sociale è ciò che meglio può descrivere il comportamento del duca e della duchessa. Entrambi riusciranno, anche se non sono i protagonisti, a far capire quanto giusta sia un’educazione ben misurata ed equa. Meravigliosa è la figura di Rupert l’entomologo, un ragazzo timido, ma bello e nonostante sia consapevole della sua bellezza non se ne approfitta. Alice è una ragazza che ha sofferto la solitudine, e il sentirsi di più anche se è stata cresciuta dalla sua famiglia che non ha fatto nulla per non farla sentire un peso, anzi più la mettevano da parte meglio era. Come dicevo una storia delicata e simpatica che potrà farvi trascorrere qualche ora di distrazione, ma solo per le amanti dello storico classico, qui non troverete scene hot, il massimo è stato un bacio rubato.

Quando le mani di lei si posarono sul suo petto, istintivamente la tirò più vicino a sé. «Mi avete preso». Quelle parole racchiudevano vari significati a cui avrebbe pensato in un secondo tempo. «Rupert!».
Ringraziamo la CE per averci fornito l'Ebook

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