Genere: Romance contemporaneo
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 13 Ottobre 2020
Pagine: 376
Prezzo: eBook 0,99 - cartaceo 12,01
Forse la più profonda scienza dell'amore è amare ciò che si disprezza.
Davide, ex capitano della squadra di basket, ha sempre disprezzato Serena sin dai tempi della scuola materna. Qualcuno lo ha scambiato per un bullo, altri per un ragazzaccio, solo chi lo conosceva meglio sapeva che la sua aggressività nascondeva un segreto.
Serena non è un tipo che si fa mettere i piedi in testa da nessuno, tanto meno da Davide.
Le loro strade si sono divise per anni, ora tutto riprende da dove è iniziato: Gambolò.
È qui che, per uno scherzo del destino, Davide si vedrà costretto a chiedere aiuto proprio a Serena.
Forzati a simulare una relazione, tra antipatie e ripicche, finzione e fraintendimenti, non è detto però che non ci sia lo spazio anche per l'AMORE...
Davide, ex capitano della squadra di basket, ha sempre disprezzato Serena sin dai tempi della scuola materna. Qualcuno lo ha scambiato per un bullo, altri per un ragazzaccio, solo chi lo conosceva meglio sapeva che la sua aggressività nascondeva un segreto.
Serena non è un tipo che si fa mettere i piedi in testa da nessuno, tanto meno da Davide.
Le loro strade si sono divise per anni, ora tutto riprende da dove è iniziato: Gambolò.
È qui che, per uno scherzo del destino, Davide si vedrà costretto a chiedere aiuto proprio a Serena.
Forzati a simulare una relazione, tra antipatie e ripicche, finzione e fraintendimenti, non è detto però che non ci sia lo spazio anche per l'AMORE...
Questa non è la storia di un amore ritrovato, un classico romance “amore-odio”: no, piuttosto lo definirei il cammino di due persone, ognuna ferita, tradita e imperfetta a modo suo, e che le farà cambiare insieme.
Davide e Serena si conoscono fin dalle scuole elementari, e per tutto il percorso scolastico fino alle medie, lui l’ha sempre bullizzata, definendola anche “Nausea”. È il classico bello della provincia italiana, ex-atleta e con una sua attività, che all’improvviso deve assumersi la responsabilità di fare da genitore ai due nipoti orfani. L’incontro casuale con Serena, dopo tanti anni, lo porterà a rivalutare se stesso, i suoi sentimenti e quello che prova per lei.
«Lei è il mio magnete positivo mentre io sono quello negativo. Lei è il mio nord mentre io sono il sud. Lei è la parola e io il foglio bianco su cui imprimerla.»
Davide è un bel protagonista maschile, porta in sé tante ferite diverse; e anche il suo tormentare Serena da ragazzi è solo difendersi da tutto ciò che lui non ha e cioè l’affetto, l’amore dei genitori. Quando ritrova Serena lo scontro non è sul passato ma perché, in fondo, lui vorrebbe solo per sé i suoi nipoti, cercando di creare quella famiglia che non ha avuto.
«L’amore non si misura in base a degli status. L’amore è amore, e per rendere felici quei ragazzi io non ho bisogno di altro se non di ciò che provo per loro. Tutto il resto verrà da sé.»
Serena, che si definisce “ la regina dei piani b, delle sfide impossibili”, mi è piaciuta un po' meno; in alcuni passaggi è quasi immatura e troppo indecisa, perfino quando ammette con se stessa la forte attrazione fisica verso Davide.
La storia ha un PLOT inserito benissimo, che tiene le fila di tutto il romanzo e che mi ha ricordato molto quelli della Keeland; ben inseriti anche i personaggi corali che completano la storia senza appesantirla. Ingrid Rivi ci regala un’altra storia tutta italiana, reale, imperfetta, piena di sfumature che riconosciamo (il pub di provincia, la passione dei lombardi per il basket, il lavoro di Serena) e scritta con il suo stile fluido e sensibile allo stesso tempo.
Quattro petali, ma solo perché non c’è l’epilogo!!!
Ringraziamo l'autrice per averci fornito l'Ebook.
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