LibriMagnetici: Recensione a "Il mio dolce peccato" di Penelope Bloom

Genere: Contemporary Romance

Serie: Object of Attraction #3

Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 4 Giugno 2020
Pagine: 224
Prezzo: e-book 4,99 cartaceo flessibile 9,40

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Qualcuno potrebbe pensare che avere un capo tremendamente sexy sia già abbastanza difficile… Evidentemente non sanno cosa significa avere come datore di lavoro la propria prima cotta. Ryan continua a essere tremendamente affascinante, ma questa volta devo trattenermi dall’istinto di saltargli addosso. E anche se mi fa impazzire, questa opportunità è preziosa. Fa tutto parte del piano: devo creare dei poster per una megafesta di Halloween e dopo potrò partire per Parigi inseguendo il mio sogno di diventare un’artista. Si tratta solo di resistere tre mesi, dopotutto. Ma Ryan è una di quelle tentazioni continue che non posso permettermi. Come una studentessa che, dopo un ottimo semestre, rischia una brutta insufficienza. E il fatto che possa essere proprio lui a darmela non fa che aumentare la tentazione… Ma ormai ho deciso: devo solo consegnargli i miei disegni e fuggire il più lontano possibile da qualunque fantasticheria su di lui.

Bestseller istantaneo negli Stati Uniti Un’autrice tradotta in 8 Paesi Spassoso, sexy e romantico

«Quando leggo questa autrice ho le lacrime agli occhi dalle risate.» «Penelope Bloom è irresistibile, la sua ironia è contagiosa e non si smette mai di ridere.»

Qualcuno cercherà di parlarne male, ma sono le stesse persone che ti sminuirebbero se volessi fare l’idraulico o il cuoco o la segretaria. Fa’ quel che ti riesce bene e non dovrai mai preoccuparti delle loro opinioni.

Ho letto per voi, attratta dal cupcake sulla cover, questo libro. Non sapevo che facesse parte di una serie e devo dire la verità non ne ho risentito, ma sicuramente leggerò gli altri due per pura curiosità.

I ca**i degli uomini sono macchine del pensiero altamente evolute.

Emily è un’artista, fa da insegnante in una casa per anziani, riesce a realizzare il suo sogno di studiare a Parigi con una nota pittrice quando per caso, fortuito, le viene commissionato un lavoro per Ryan, proprietario di un franchising di dolciumi. Ryan ha degli amici particolari che cercano di combinargli un fidanzamento essendo lui piuttosto sfortunato, ma in questo caso forse gli amici ci hanno visto bene. Cosa sceglierà Emily di seguire il suo sogno o restare inseguendo l’amore?

«Capisco. E sarò alle tue dipendenze dirette?» «Se star sotto ti piace». Un attimo di silenzio, poi sollevò un angolo delle labbra, divertito. Sentii le guance in fiamme, però annuii lo stesso. «Mi sta bene. Cioè, qualsiasi posizione va bene». Chiusi gli occhi e abbassai la testa. «Mi pare un bel lavoro. Grazie».

Una lettura piacevole che grazie al doppio pov vi fa subito immedesimare nei due personaggi. Hanno tanto in comune, soprattutto l’amore per le feste. Ma hanno anche delle relazioni sbagliate alle spalle che li hanno segnati. Una nota particolare meritano gli amici che sono la loro vera famiglia e sono quanto di più strano si può trovare: la sociopatica, l’imprenditore burbero, il giocherellone, la maldestra, la saggia, ma più di chiunque ho adorato Grammy, quella che per me è la nonna di tutti.

La vita è un buffet, un all you can eat di ragazze sexy, tutto il giorno, tutti i giorni. E nel frattempo, tu te ne stai al bancone delle insalate a stuzzicare pomodori come un cretino. La varietà è il condimento della vita. Dovresti provarne un pizzico. Tutto qui.

Il libro vi regalerà qualche ora di allegria e il voto è stato dato soprattutto per la lunghezza esigua, forse la trama poteva essere sicuramente gestita meglio, mi è apparsa frettolosa, ma tutto sommato se volete ridere è il libro che fa per voi.

Gli permisi di prendermi la mano; impossibile fraintendere la sensazione che mi davano le sue dita. Morbide, perfette e determinate. La musica pulsava al piano di sotto e mi riverberava nel petto in piccole onde d’urto. Avevo la testa leggera, quasi senza peso. Nel mio cervello sembrava esserci spazio per un solo pensiero: il rammarico.