Genere: Romanzo rosa
Editore: Giunti Editore
Data d'uscita: 15 Ottobre 2014
Pagine: 240
Prezzo: e-book 5,99 cartaceo flessibile 9,90
Una festa clandestina sui meravigliosi colli bolognesi, le sirene della polizia che si avvicinano sempre di più, un ragazzo e una ragazza che fuggono nella notte a cavallo di una bici: non era certo questa la vita che i genitori di Caterina sognavano per la figlia mandandola all'università di Bologna. Impacciata, buffa ma irrimediabilmente romantica, Caterina ha le idee confuse sul futuro e tanta voglia di fuggire dalla cittadina del Sud in cui è cresciuta. Anche se il prezzo da pagare è diventare avvocato come suo padre. Così si lancia alla scoperta della vita metropolitana insieme all’inseparabile amico Ettore, dichiaratamente gay, irriverente e un po’ filosofo, ritrovandosi in un caotico appartamento affollato di studenti più confusi di lei: la “dea dell’amore”, il graffitaro su commissione, l’irriducibile secchiona. La città universitaria più eccitante d’Italia la stupisce e la travolge, per la prima volta finalmente libera. Ma proprio nel momento più improbabile, Caterina si innamora. Un colpo di fulmine. Un amore improvviso, complicato e immenso. Un amore che sa di spezie e ha le labbra morbide di Yassine, un bellissimo ragazzo che, rincorrendo la speranza, dal Maghreb è arrivato fino a qui… Una storia intensa che vi farà ridere, piangere e sognare, narrata con intelligenza, dolcezza e tanto humour.
Ciao a tutti gli amici del blog "Libri Magnetici"!
Oggi sono qui a parlarvi di una recente e piacevole scoperta! Sto parlando del libro di Simona Toma, "Un bacio dall'altra parte del mare".
Non conoscevo quest'autrice ma il suo libro, riposto nello scaffale di una libreria, ha subito attirato la mia l'attenzione. Sarà stata la copertina, sarà stato il titolo o la trama interessante, non lo so, so solo che sono rimasta estremamente entusiasta non appena ho chiuso l'ultima pagina di questa storia.
I protagonisti di questo libro sono Caterina e Yassine, due giovani ragazzi che si conoscono a Bologna.
Caterina è originaria di Lecce, e dopo aver terminato le superiori decide di iscriversi all'università per studiare giurisprudenza. Il suo migliore amico Ettore la segue, mentre si prende il suo tempo per capire a quale università vorrà iscriversi.
Il padre di Caterina è un avvocato e la ragazza, pur non essendo ancora certa di che cosa vuole fare nella vita, decide di provare ad intraprendere gli stessi studi del padre, spinta dalla voglia di iniziare una nuova avventura lontana da casa.
Nella nuova città, che fa da sfondo a tutte le loro avventure, Ettore e Caterina faranno amicizia con i loro coinquilini, che diventeranno presto dei veri e propri amici.
I personaggi di questo libro sono tutti molto simpatici e divertenti, a partire da Ettore, che non smette per un attimo di scherzare sulla sua omosessualità, con il suo carattere frizzante ed esuberante.
Tra l'inizio delle nuove lezioni e la scoperta di Bologna, Caterina conoscerà un ragazzo marocchino, Yassine. Tramite lui la protagonista si troverà di fronte una nuova realtà, molto diversa dalla sua: Caterina entrerà nelle vite degli "occupanti" della Palazzina, dove vivono intere famiglie dalle mille culture diverse.
Per la ragazza questo è un mondo completamente nuovo e che inizialmente non riesce a capire, ma spinta dalla voglia di conoscere meglio Yassine e da un nuovo ed improvviso incarico presso una radio locale, si addentrerà sempre più nelle vite di queste persone.
Yassine è uno di loro, ha una storia complessa alle spalle, è un ragazzo forte e intelligente e Caterina ne rimane attratta dal primo sguardo.
"E' troppo grande la mia storia per te Caterina?" mi chiede all'improvviso.
La sua mano cerca la mia, sento il suo corpo sciogliersi, come se condividere la sua storia con me lo avesse un po' alleggerito da un peso che gli spiegava le spalle.
L'amore tra i due ragazzi è molto dolce, mi ha fatto sognare e allo stesso tempo riflettere su quanto i veri sentimenti possano abbattere qualsiasi tipo di barriera.
La scrittura è molto scorrevole, il libro non annoia mai, vi dispiacerà arrivare al finale... che vi lascerà una sensazione di impazienza e il desiderio di saperne molto, molto di più...
L'unica cosa che potrei puntualizzare sulla storia è il fatto che l'autrice avrebbe potuto soffermarsi maggiormente su alcuni punti, avrei desiderato saperne di più, sia sul passato di Yassine che sulle varie storie degli abitanti della "palazzina".
A prescindere da questo, consiglio vivamente la lettura di questo bel romanzo, Yassine e Caterina sono due personaggi che spero di incontrare nuovamente molto presto!
"Ti amo Yassine, credo che sia amore perché io questa cosa qui non l'avevo mai sentita e prima non c'era, ne sono sicura e mi chiedo come facciano gli altri a non accorgersene: sono diversa? La mia faccia è cambiata? Mi sento senza fine, mi sento senza inizio, scoppierò ne sono certa. Forse sbaglio, forse dovremmo fermarci, ma come posso fare? Un modo non esiste più da quella sera che, con la tua bici, abbiamo volato nel cielo di Bologna."
Acquistato
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