LibriMagnetici: Recensione a "Amore impossibile" di Katy Evans

Genere: Contemporary Romance

Serie: Manhattan Series #1

Editore: Newton Compton Editori

Data d'uscita: 14 Giugno 2019

Pagine: 213

Prezzo: e-book 2,99

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Autrice del bestseller Dove finisce il cielo

Non è sempre stato così ricco. Così irresistibile. Così complicato.

Aaric Christos era il ragazzo che mi proteggeva, mi dimostrava il suo affetto. Forse mi amava persino. Ma quel ragazzo ora non c'è più.

Si è trasformato in un uomo d'affari freddo, spietato e aggressivo.

Ed è l'unico che può salvare me e la mia startup dalla rovina. Chiedere il suo aiuto è stata la cosa più difficile che abbia mai fatto. Ho dovuto mettere da parte il mio orgoglio e farmi coraggio. Sapevo che il prezzo da pagare sarebbe stato altissimo. Perché con il suo fiuto in affari, Aaric è pronto a negoziare su qualunque cosa. E non mi sono mai sentita così vulnerabile. Ma è troppo tardi per tornare indietro.

«I libri di Katy Evans sono come le montagne russe: brividi, emozioni e passione rendono irresistibili le sue meravigliose storie d'amore.»

Kylie Scott

Quando ho letto la trama di questo libro ne sono rimasta colpita in maniera positiva, però ora che l’ho terminato devo dire che non mi ha convinta del tutto, non è riuscito a emozionarmi come mi sarei aspettata e mi è rimasto un po’ di amaro in bocca.

Ci troviamo a New York, Bryn ha il sogno di creare la sua start up, ma per farlo ha bisogno di soldi, tanti soldi. È una donna di trent’anni, si è trasferita da Austin per avere la sua occasione, non ha avuto una vita semplice, un evento molto triste l’ha profondamente cambiata, ora è pronta a ripartire e vuole farlo nella città che non dorme mai.

L’unico che potrebbe darle una mano a realizzare il suo sogno è Aaric Christos, uomo ricchissimo, influente e conosciuto da tutti. Lui investe in idee che altri snobbano, gli piacciono le sfide.

Aaric è affascinante, altissimo e muscoloso, di quelli che fanno girare la testa alle donne. Anche lui non ha avuto un passato facile, ora però sembra essere andato oltre ed è concentrato sulla sua carriera.

Bryn e Aaric si conoscono sin dai tempi del liceo, quando lui l’ha incontrata per la prima volta e non è più riuscito a smettere di pensare a lei, di volerla, non si vedono da un po’ di anni.

Mi sento come se mi avessero sferrato un pugno nello stomaco, come se le mie budella fossero contorte e mi avessero tirato addosso una secchiata d’acqua. Tutto questo perché ho visto il mio futuro nei suoi occhi.

Anche lei era attratta da lui, ma un sacco di vicissitudini e modi di pensare non l’hanno mai fatta lasciare andare, seppure in questi anni ha pensato spesso a quel ragazzo e a come sarebbe potuto essere stare con lui.

Da quando Bryn e Aaric si rincontrano si avverte nel lettore che c’è qualcosa di sospeso tra loro, lui si comporta in maniera diversa dal solito anche sul lavoro, lei fa di tutto per concentrarsi sul suo progetto, ma non fa altro che pensarlo.

Insomma, un insieme di situazioni dove sarete lì a voler scoprire cosa accadrà.

Riaverla lì vicina lo fa sentire bene, la desidera tantissimo, farebbe qualsiasi cosa per lei. Bryn, dal canto suo, fantastica su quell’uomo stupendo, ma non vuole compromettere il suo sogno.

Come andrà a finire?

Do un’occhiata fuori dal finestrino con la mascella serrata perché la risposta, è: il mio futuro.

Ci saranno tanti personaggi a interagire con i protagonisti, nel bene e nel male, alcuni saranno odiosi e porteranno scompiglio. Non vi resta che leggere per sapere chi farà cosa.

Come ho detto prima non sono rimasta contenta della lettura di questo libro, mi aspettavo qualcosa di più, la storia l’ho trovata poco sviluppata, ci sono stati momenti dove sembrava mancasse qualcosa. Un’altra cosa della quale sono rimasta delusa sono i numerosi refusi presenti all’interno che mi hanno fatta distrarre non poche volte. Mi dispiace parlare così di questo libro, ma il potenziale secondo me c’era, e quindi il dispiacere diventa doppio. Ovviamente è solo la mia opinione personale. Vi saluto Magnetici, a presto.

Non riesco nemmeno a respirare come si deve da quanto la desidero.