Genere: Narrativa
Editore: Policromia (PubMe)
Data d'uscita: 17 Luglio 2019
Pagine: 101
Prezzo: e-book 2,99 cartaceo flessibile 14,00
ISBN: 978-8833663067
Sara, rimasta orfana a causa di un incidente, è costretta ad andare a vivere al castello del suo austero
zio Alberto, in una cittadina chiamata Pomlete.
Al suo arrivo è accolta con estrema freddezza ma,
con il passare dei giorni, fa amicizia con Marta, la
cuoca, e con Erika, la moglie defuntadello zio.
Saranno proprio lo spirito di Erika e la pazienza di
Sara a sciogliere il cuore arido e indurito di Alberto,
trasformandolo in una persona cordiale e amabile.
Nonostante i ripetuti moniti di Erika di stare
Quarta di copertina
lontana dall’acqua, Sara deciderà di trasferirsi in
un paesino nei pressi di una diga, dove troverà la
sua indipendenza e l’amore al fianco di Francesco,
fino al fatidico giorno in cui la diga riverserà le
sue acque sul centro abitato, trasformando le loro
vite per sempre...
Questo racconto vuole ricordare il disastro provocato dalla rottura della diga del Vajont, che in una
sola notte ha causato mille e novecento morti.
Tragedia che poteva essere evitata e che ha causato
danni all’ambiente e alle persone, devastando un intero paese.
Sebbene la narrazione sia puramente fantastica,
vuole mettere in risalto come vite diverse vengano
spezzate in poco tempo, per motivi futili e prese di
posizione politico-economiche.
Questa storia è stata scritta per non dimenticare, per
sottolineare che la superficialità umana spesso portaalla
distruzione di vite, gremite di desideri ed emozioni.
L’Uomo diventa, qui, il dio di se stesso. Un suo errore può varcare il limite della vita e della morte, ed
egli si fa autore di misfatti che potrebbero benissimo
essere evitati. È un urlo a chiunque possa decidere
delle sorti dell’umanità a essere più responsabile in
ciò che si fa e si esercita, a prescindere dai giri economici e di potere.
“Le acque del sonno eterno” vuole implorare tutti
gli uomini a imparare dai nostri stessi errori. Sbagli
che hanno portato a catastrofiche conseguenze spezzando l’esistenza di molte vite umane.
Grazie *.*
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