sabato 15 dicembre 2018

Recensione a "Georgiana" di Deborah Begali



Genere: Storico
Casa Editrice: Leggereditore
Pagine: 272
Prezzo: ebook 4.99 - cartaceo 10.96
Data Uscita: 14 marzo 2018









Inghilterra, 1815. Georgiana Eagle è una donna intelligente e arguta che non ha ancora trovato l’amore della sua vita e che, sotto lo pseudonimo C.C. Eliot, si diletta a scrivere articoli pungenti contro le svenevoli convenzioni della nobiltà per il Wollenbridge Journal. Lucas Benedict è un capitano della marina di Sua maestà, appena rientrato in patria dopo aver combattuto le guerre napoleoniche. Affascinante e sicuro di sé, unico futuro erede del patrimonio della sua facoltosa famiglia, è stato cresciuto da una madre ipocondriaca e dalla dispotica zia Lady Asheby, che vuole a tutti i costi vederlo prendere moglie. Il primo incontro tra i due giovani non sembra far sperare per il meglio: entrambi, troppo orgogliosi, presuntuosi e fuori dagli schemi, amano vivere secondo le proprie regole e negano ogni sentimento. Ben presto, però, un’irrinunciabile proposta di matrimonio e l’avvento della stagione a Londra, stravolgeranno le loro esistenze…





È sempre più difficile trovare un romance storico che ti appassioni, che non utilizzi i soliti cliché ma che sia originale e ti tenga incollato al kindle. Finalmente è quello che mi è successo con questa storia che ho trovato a dir poco stupenda. Mi ha travolta ed emozionata. All’inizio può sembrare un po’ lenta ma man mano che si procede nella lettura il ritmo diventa sempre più incalzante.
La storia parla di due protagonisti orgogliosi e tenaci, due persone che vanno contro l’etica della società vivendo come meglio credono senza seguire le rigidezze delle regole.
Georgiana è una ragazza poco sotto i trent’anni che, per l’epoca, equivale ad esser zitella, ma lei non se ne preoccupa e continua per la sua strada. Nessuno sa che lei scrive sotto pseudonimo per un giornale locale descrivendo gli eventi che avvengono sia durante la stagione ma anche fuori. Si sofferma sui vari particolari che denota partecipando lei stessa, anche se si ritrova spesso a fare da tappezzeria, almeno che il cognato non la inviti ad immergersi nelle varie danze, ma finisce lì. La sua famiglia, oltre ad essere indigente, ha sulla testa uno scandalo che ha macchiato la reputazione e li ha costretti a confinarsi in un cottage. Per fortuna la sorella Jane ha sposato un Cavendish ed ha permesso a Georgiana e alla madre di ricevere qualche invito sporadico. Sono molto unite tra loro, si amano profondamente e si aiutano a vicenda. Nonostante l’orgoglio di Georgiana che in molte occasioni prevale.
Un giorno si presenta ad un ballo il capitano Lucas Benedict, insieme al suo fidato amico e compagno di avventure Francis Bourrogh, tutti ne restano affascinati ma anche straniti per il suo comportamento altezzoso. Guarda tutti dall’alto in basso, resta defilato fino a che non posa gli occhi su una strana ragazza, compita, seria, che se ne sta lì seduta in un angolo. Un’occasione ghiotta per lui per far infuriare la zia, che vuole immischiarlo in un matrimonio vantaggioso. Il suo scopo dopo il suo ritorno è quello di creare scompiglio tra quei pomposi damerini e oltraggiare lei, l’infima e cattiva zia.

“Così ragionava Benedict, un uomo troppo spesso arrabbiato, reso arido e calcolatore non solo da una vita passata al fronte ma anche dai difficili rapporti che intratteneva con la famiglia”.

Decide su due piedi di invitare la signorina scelta non solo per un ballo, ma addirittura per due. Creando un mormorio generale e i pettegolezzi impazzano tra quelle mura. Dopo di che si defila ma si ritrova a dover sentire le parole del suo compagno, in quanto resta folgorato da quella graziosa creatura che gli ha rubato il cuore e l’anima in un secondo. Lucas allora si mette in moto per favorire questa unione, ma di fronte si ritrova una donna caparbia che non si lascia comandare da nessuno e rifiuta l’amico lasciandolo triste e disperato. Lui, invece, ha uno strano effetto, al contrario ne resta irato e la tratta sempre male anzi addirittura allude ad un suo possibile coinvolgimento emotivo e la offende in più occasioni. Georgiana resta sconvolta da questo atteggiamento scontroso e presuntuoso. Ne soffre e decide quindi di dare una seconda possibilità a Bourrogh, ma i sentimenti di lei sono scostanti perché c’è un altro ad allietare i suoi pensieri. Non si lascia scoraggiare. Lucas intanto è combattuto ma sa che per lui non c’è possibilità.

“Era annientata dallo stridente comportamento del capitano che, poco prima, l’aveva incoraggiata e rassicurata e poco dopo l’aveva trattata con una tale noncuranza. E come biasimarlo? Era lei che era accorsa Headston, e ancora lei aveva ingannato sé stessa dicendosi interessata al buon cuore di Borrough unicamente per poter vedere Lucas”.

La storia, come dicevo all’inizio, procede sempre più incalzante, lui deve combattere contro un sentimento nuovo e mai provato, ma è troppo orgoglioso per ammettere di esser stato sconfitto da un donna inferiore a lui per nascita e dote. In fondo lui possiede ricchezze e merita di meglio, ma si sa, al cuor non si comanda. Ci saranno eventi spiacevoli che li costringeranno a star vicini ma ce ne saranno altri che li allontaneranno.
Consiglio a tutti la lettura di questo romanzo se amate storie travagliate, difficili, che ti tengono con il fiato in sospeso fino all’ultima pagina. Ricca di emozioni e stravolgimenti.
Buona lettura.

“Signor Benedict, la vostra anima oscilla precipitevolmente tra il bene e il male. Quest’incostanza rende difficile ciò che sto per dirvi. Ma vi rivelerò i miei sentimenti perché sono rimasti taciuti troppo a lungo. Credo che, se non lo farò, essi si richiuderanno e formeranno una dolorosa sacca cucita nel mio petto che rimarrà lì a schiacciarmi il cuore per sempre”.







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