Genere: Dark, Contemporaneo
Serie: Anima Nera #2
Editore: Triskell Edizioni
Data d'uscita: 3 Giugno 2018
Editore: Triskell Edizioni
Data d'uscita: 3 Giugno 2018
Pagine: 104
Prezzo: eBook 3,99
Il cappio si stringe attorno al collo del boss della mafia Stefano Marino. Mentre Silvio Spadaro va all’attacco e colpisce i mafiosi russi che minacciano il potere del boss, all’interno della sua famiglia criminale si sta compiendo un ammutinamento. Il viceboss Augusto Viero sfida l’autorità di Stefano. Presto diventa chiaro che lui non può fidarsi di nessuno, eccetto forse di Silvio.
Ma la presenza stessa di Silvio potrebbe distruggere tutto ciò che Stefano ha di caro: la sua posizione nella mafia, il rispetto dei suoi uomini e, ultimo ma non meno importante, il suo matrimonio. L’arrivo del fratello di Silvio, Franco, di ritorno dalla Legione straniera francese, è provvidenziale: un abile cecchino è indubbiamente benvenuto nel mezzo di una guerra brutale, ma per Stefano avere a che fare con due Spadaro potrebbe essere troppo.
Se con il primo romanzo Voinov mi ha fatto conoscere e apprezzare il suo stile diretto, intenso, un po’ sigillato ma giusto e perfetto, con il secondo volume mi ha letteralmente spiazzato. La sua lettura non è affatto semplice perché, in alcuni momenti, la mancanza di fiato ti serra la gola, con una crudeltà e schiettezza che ti stravolgono, facendoti immergere in quella parte di oscurità profonda che affascina, diventando quasi magnetica e che ti spinge a ogni pagina a volerne ancora.
Ritroveremo ancora Silvio, per me protagonista splendido nel romanzo, colui che affascina intriga ed eccita in ogni modo possibile con i suoi atteggiamenti e con i suoi sguardi, ma letale e spietato che cela la propria fragilità sotto un telo di oscurità totale, puro, prettamente dominante e incontrollabile. Stefano, dal canto suo, inizia a riprendersi dopo l'attentato per conto dei Russi, e continua a tessere i fili della propria rete mafiosa e a lottare contro se stesso per quella attrazione così viscerale nei confronti di Silvio. Entrano in scena nuovi personaggi che si conquistano un ruolo ben preciso all’interno del romanzo. Tra di loro quello che spicca e che ha completamente calamitato la mia attenzione su se stesso è Franco, fratello di Silvio. La sua comparsa non resterà indifferente, anzi le luci del palcoscenico si sposteranno completamente sul rapporto tra Silvio e Franco a cui Voinov ha donato un’introspezione perfetta, perversa lussuriosa ed enigmatica che fa percepire qualcosa sul loro passato.
Silvio si aprì, però, passandogli la lingua sulle labbra. "Nessuno può fermarci, Franco. Si che lo vuoi."
So che mi vuoi.
Si allontanò da Silvio. Era il cazzo di re dei perdenti. Se ne andava sempre, come se non gli interessasse. Come se suo padre fosse presente.
Ti ammazzo prima che diventi un finocchio.
"Lui non c’è," sussurrò Silvio. "Non ci fermerà."
Anche la moglie di Silvio, Donata, farà il suo ingresso, con la sua bellezza e voluttuosità che una donna degli uomini d’onore possiede e che, a mio avviso, ancora deve rivelarsi, o perlomeno ci spero!
Insomma, una serie Dark che continua ad affascinare e a catturare l’attenzione soprattutto per gli amanti del genere e dai palati forti. Voinov è stato brillantemente in grado di miscelare ogni tipo di argomento indiscutibile e fonderlo in maniera tale che omicidi, violenza, incesti, stupri, torture e quel tocco di bdsm siano perfetti e plausibili facendoteli accettare senza nessun tipo di timore, e dove guerra e pace sono perfettamente assemblate, tanto da fondersi rendendosi quasi indistinguibili l’una dall’altra. Il linguaggio duro, crudo e spietato dona alla storia quell’impatto emotivo intenso che ti coinvolge in maniera totale, dove ogni minimo dettaglio intessuto nell’ambientazione, nei protagonisti e nell’evoluzione dei fatti è curato e cattura l’attenzione. Non ci sono imperfezioni, ne cambi di direzioni improvvisi e senza senso e questo lo rende a mio avviso veramente completo. Insomma, una serie che consiglio assolutamente da leggere soprattutto agli amanti del Dark puro, forte e crudo, dove passione, perversione e violenza sono fusi e donati al lettore in maniera naturale e giusta.
E voi miei cari magnetici Dark, siete pronti a conoscere l’oscurità di Voinov?
Spero di sì, non ve ne pentirete!
Ringrazio come sempre Aleksandr per la sua splendida e sapiente penna, e la Triskell Edizioni per averci dato questa serie che merita veramente, con una bella traduzione e cover che adoro!
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook.
Se con il primo romanzo Voinov mi ha fatto conoscere e apprezzare il suo stile diretto, intenso, un po’ sigillato ma giusto e perfetto, con il secondo volume mi ha letteralmente spiazzato. La sua lettura non è affatto semplice perché, in alcuni momenti, la mancanza di fiato ti serra la gola, con una crudeltà e schiettezza che ti stravolgono, facendoti immergere in quella parte di oscurità profonda che affascina, diventando quasi magnetica e che ti spinge a ogni pagina a volerne ancora.
Ritroveremo ancora Silvio, per me protagonista splendido nel romanzo, colui che affascina intriga ed eccita in ogni modo possibile con i suoi atteggiamenti e con i suoi sguardi, ma letale e spietato che cela la propria fragilità sotto un telo di oscurità totale, puro, prettamente dominante e incontrollabile. Stefano, dal canto suo, inizia a riprendersi dopo l'attentato per conto dei Russi, e continua a tessere i fili della propria rete mafiosa e a lottare contro se stesso per quella attrazione così viscerale nei confronti di Silvio. Entrano in scena nuovi personaggi che si conquistano un ruolo ben preciso all’interno del romanzo. Tra di loro quello che spicca e che ha completamente calamitato la mia attenzione su se stesso è Franco, fratello di Silvio. La sua comparsa non resterà indifferente, anzi le luci del palcoscenico si sposteranno completamente sul rapporto tra Silvio e Franco a cui Voinov ha donato un’introspezione perfetta, perversa lussuriosa ed enigmatica che fa percepire qualcosa sul loro passato.
Silvio si aprì, però, passandogli la lingua sulle labbra. "Nessuno può fermarci, Franco. Si che lo vuoi."
So che mi vuoi.
Si allontanò da Silvio. Era il cazzo di re dei perdenti. Se ne andava sempre, come se non gli interessasse. Come se suo padre fosse presente.
Ti ammazzo prima che diventi un finocchio.
"Lui non c’è," sussurrò Silvio. "Non ci fermerà."
Insomma, una serie Dark che continua ad affascinare e a catturare l’attenzione soprattutto per gli amanti del genere e dai palati forti. Voinov è stato brillantemente in grado di miscelare ogni tipo di argomento indiscutibile e fonderlo in maniera tale che omicidi, violenza, incesti, stupri, torture e quel tocco di bdsm siano perfetti e plausibili facendoteli accettare senza nessun tipo di timore, e dove guerra e pace sono perfettamente assemblate, tanto da fondersi rendendosi quasi indistinguibili l’una dall’altra. Il linguaggio duro, crudo e spietato dona alla storia quell’impatto emotivo intenso che ti coinvolge in maniera totale, dove ogni minimo dettaglio intessuto nell’ambientazione, nei protagonisti e nell’evoluzione dei fatti è curato e cattura l’attenzione. Non ci sono imperfezioni, ne cambi di direzioni improvvisi e senza senso e questo lo rende a mio avviso veramente completo. Insomma, una serie che consiglio assolutamente da leggere soprattutto agli amanti del Dark puro, forte e crudo, dove passione, perversione e violenza sono fusi e donati al lettore in maniera naturale e giusta.
E voi miei cari magnetici Dark, siete pronti a conoscere l’oscurità di Voinov?
Spero di sì, non ve ne pentirete!
Ringrazio come sempre Aleksandr per la sua splendida e sapiente penna, e la Triskell Edizioni per averci dato questa serie che merita veramente, con una bella traduzione e cover che adoro!
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook.
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