Genere: Romance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 9 Ottobre 2018
Alessia è bloccata dal passato, trincerata dietro un muro di insicurezze e paure, un passato che le impedisce di lasciarsi amare.
Damiano la vuole, farà di tutto per averla, anche abbattere uno ad uno i muri che lei ha costruito intorno al suo cuore.
Una storia intima, carnale, fortemente attuale, vi regalerà ore di divertimento alternate in modo sapiente a momenti più difficili, una girandola di emozioni.
Damiano la vuole, farà di tutto per averla, anche abbattere uno ad uno i muri che lei ha costruito intorno al suo cuore.
Una storia intima, carnale, fortemente attuale, vi regalerà ore di divertimento alternate in modo sapiente a momenti più difficili, una girandola di emozioni.
“«Pronto» avevo risposto con una certa titubanza, non sapevo che aspettarmi, avevo paura che mi aggredisse, l’angoscia di sbagliare, l’ansia di non essere abbastanza stavano facendo battere forte il mio cuore.”
Salve a tutti magnetici, oggi voglio raccontarvi di questo libro Philofobia di Alex Z. secondo lavoro di questa giovane autrice. Nel primo mi ha fatta ridere grazie alle battute e ai personaggi, in questo invece cambia totalmente stile e ci dà un libro sentito, vissuto, ricco di sentimenti, nonostante il titolo riveli la paura dei sentimenti.
Abbiamo il libro narrato da un unico punto di vista, quello di Alessia che cerca di fuggire da ogni impegno amoroso, mandando all’aria anche storie importanti, finché sulla sua strada non si insinua Damiano. Non vi dico altro perché rischierei di spoilerare.
Ebbene, l’autrice ci mostra una donna spezzata dagli avvenimenti del proprio passato, che le hanno scavato cicatrici profonde. Ci dà tutto il suo percorso fino alla sua presa di coscienza, perché quando si ha un problema la prima cosa da fare è ammettere di averlo.
“Platone dice L’amore uccide ciò che siamo stati perché si possa essere ciò che non eravamo”
Per tanto tempo cerca di non farlo, ma alla fine solo coloro che ci sono vicini riescono a capire i nostri silenzi e come dicevano spesso le persone anziane, la figlia muta la mamma la intende. Qui non è la mamma, ma l’amica perché quando amicizia diviene la famiglia che ti scegli ecco il risultato, non si hanno parole per comprendersi. Qui, oltre al rapporto di amicizia profondo, viene evidenziata la fragilità di questa splendida donna che ormai rinchiusa nel suo guscio si dà coraggio e alla fine decide di rinascere dalle sue ceneri come una fenice.
Alex va apprezzata per aver affrontato e dato un nome a qualcosa che coinvolge tante donne che molte volte per vergogna subiscono abusi, e non solo fisici, che accettano e lasciano correre. Ma donne non va fatto, si deve avere il coraggio di lottare perché la vita è una e non avremo mai una seconda possibilità. Dobbiamo cadere e rialzarci più forti di prima, camminare a testa alta, perché non saremo mai noi a non essere abbastanza per un altro, ma caso mai saranno gli altri a essere troppo poco per noi. Ed è questo che Alex ci ha regalato, il consiglio di andare avanti.
La scrittura è lineare e fluida, il libro si legge molto bene e velocemente nonostante il tema non sia dei più facili. La protagonista è descritta bene, non posso dire lo stesso per chi le gira intorno, infatti la pecca, oltre a essere troppo breve, è che il rapporto tra lei e Damiano non viene approfondito a sufficienza, cosa che sarebbe servita, perché è anche grazie alla fiducia che lui le dona se riesce a vedere le cose con una prospettiva diversa. Lo consiglierei questo libro? Senza dubbio, sì. Assegno al libro per spronare l’autrice a migliorare ancora 4 petali.
“Innamoriamoci prima di tutto di noi stesse, perché siamo esseri meravigliosi, nel nostro essere complicate, anche un po’ pazze siamo quelle destinate a grandi cose…”
Grazie a Alex per averci fornito l'eBook.
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