lunedì 30 luglio 2018

Recensione a "Con il cuore spezzato" di Kelly Elliott



SERIE: Broken #1
GENERE: Romance Western
Editore: Quixote Edizioni
PAGINE: 437
PREZZO:
eBook 4,98


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 Layton Morris e suo fratello Mike sono cresciuti senza sapere che cosa volesse dire vivere in una casa normale. Senza acqua corrente o elettricità, e senza nessun genitore a proteggerli, hanno presto imparato a sopravvivere e a prendersi cura l’uno dell’altro. Quando un tragico incidente gli porta via Mike, e anche l’unica altra persona che lui abbia mai lasciato avvicinare a sé se ne va, lasciando il suo cuore in frantumi, Layton si concentra sul ranch che lui e suo fratello avevano sognato di avere, dedicandogli tutto il suo tempo e le sue energie.
Whitley Reynolds è cresciuta in una casa privilegiata nello stato di New York. Quando è riuscita ad accalappiare la stella del football della scuola superiore, nessuno ne è rimasto sorpreso, tantomeno lei, poiché aveva sempre sognato una vita con Roger, a New York, ed era stata più che felice di seguirlo lì.
La prima volta che Roger l’ha picchiata, a causa di un litigio scatenato per una semplice cena, Whitley l’ha perdonato, ma col passare del tempo le cose si sono fatte sempre più gravi, e la donna si è ritirata in se stessa, tenendo a distanza amici e famiglia. Finché un giorno accade l’irreparabile. Whitley allora fa una promessa a se stessa e trova il coraggio di fare l’unica cosa che non pensava sarebbe mai stata in grado di portare a termine.
In fuga con la sua migliore amica, Courtney, Whitley è decisa a lasciarsi il passato alle spalle e iniziare una nuova vita nella piccola città di Llano, Texas, dove nessuno avrebbe mai potuto scoprire il suo passato.
Layton e Whitley avranno modo di imparare a fidarsi l’uno dell’altra e ad amare nuovamente, oppure il loro passato tornerà a perseguitarli, facendo in modo che rimangano soli e…






 Differenze sostanziali si alternano fra l’inizio del libro e lo scorrere della storia: se all’inizio ci troviamo coinvolti da una realtà idilliaca, dalla perfetta storia d’amore e dal perfetto epilogo di una coppia popolare, dopo poche pagine la scrittrice ci scaraventa nel buio, nel rovescio della medaglia di quello che è un plausibile sviluppo della storia. Violenza e morte sono presenti in questo prologo, molto duro, che potrebbe far pensare al lettore di aver sbagliato nella scelta della storia da leggere e potrebbe farlo desistere dal continuare a leggere. Ma, c’è un ma molto grosso…
Se vi aspettate la storia strappalacrime ed estremamente introspettiva: avete sbagliato libro.
Se vi aspettate un libro leggero e spensierato: avete sbagliato libro.

La storia si presenta con due antefatti molto crudi, come ho già anticipato, ma già dalle prime pagine ci troviamo di fronte a una fresca storia tra una giovane ragazza che torna alla campagna (non a casa sua) dopo aver vissuto nella Grande Mela e un giovane cowboy che la incontra per un fortuito guasto alla macchina di lei.
Vorrei porre l’attenzione al fatto che entrambi sono molto giovani (23 e 25 anni) perché questo particolare potrebbe creare una sorta di stabilità nella storia e nella velocità dei cambi di umore e idee che hanno i due, come potrebbe anche ostacolare la comprensione di alcune scelte. Bisogna analizzare il contesto della storia oltre all’età dei protagonisti: molti ragazzi giovani prendono la decisione di intraprendere una convivenza o di sposarsi giovani, la maggior parte vanno comunque a vivere lontani dai propri genitori. Ci sono delle premesse di un background socio economico che bisogna conoscere prima di leggere la storia, ma è un prerequisito che tutti abbiamo, anche in modo inconsapevole.
Detto questo, ho percepito questo racconto come una tenera storia d’amore fra due ragazzi molto giovani ma già provati dalla vita, una sorta di riscatto. Quello che mi lascia sconcertata è la velocità con cui lei supera un trauma molto doloroso come la violenza domestica, un trauma che lascia cicatrici, a volte, molto difficili da ignorare e, la maggior parte delle volte, impossibili da guarire.
È un racconto estremamente romantico (e con quella giusta dose hot), di quelli da affrontare a cuore aperto: l’amore esiste, guarisce tutto, supera tutto, vive di incredibili coincidenze e viaggia per strade imprevedibili.
Bisogna avere una predisposizione a questo tipo di storie romantiche, perché questa lo è, e molto!
La scrittura dei PoV alternati è molto esplicativa per il lettore, ma a volte è anche fastidiosa perché alcuni concetti vengono ripetuti più volte. Nel complesso è un buonissimo racconto e sento la necessità di leggere la seconda storia che si lega a questa, di certo la affronterò in maniera diversa, già pronta allo stile narrativo di questa autrice.


«… qui in Texas deve essere tutto così enorme?» chiesi con un lieve sorriso. Sorrise anche lui e mi fece l’occhiolino.
 

E non siate maliziose perché stanno solo parlando di una casa, ma come dice mio marito: “Cercate di non sentirvi male in America, nel caso non ci riusciate, non fatevi prescrivere le supposte!”
Buona lettura.


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