Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 19 Luglio 2018
Pagine: 384
Prezzo: e-book 2,99 cartaceo rigida 9,90
Una lettura scorrevole e appassionante
Il nuovo talento del thriller italiano
Tre donne assassinate.
Tre corpi orribilmente profanati.
Chi è il serial killer di Genova?
Una serie di omicidi sconvolge la città di Genova. Tre donne sono ritrovate morte, e ogni scena del delitto è un’efferata rappresentazione. Si tratta di un serial killer o di una setta di invasati? L’ispettore capo Manzi viene incaricato di condurre le indagini insieme alla sua squadra, e decide di chiedere aiuto a Goffredo Spada, un ex poliziotto, a suo dire l’unico ad avere le competenze per trovare l’assassino. Spada, però, non è per niente collaborativo e dimostra cinismo e totale sfiducia nelle istituzioni. C’è qualcosa nel suo passato che lo tormenta. Ma la polizia non è l’unica a muoversi sulle tracce dell’assassino. Orietta Costa, una giornalista di cronaca del «Secolo XIX», intende venire a capo del mistero, e firmare lo scoop dell’anno. Man mano che il tempo passa, però, gli omicidi sono sempre più brutali e chiunque abbia intenzione di fermare quelle morti violente dovrà addentrarsi nell’abisso della perversione umana, in una lenta discesa agli inferi.
Tre efferati omicidi sconvolgono Genova
Tre investigatori dovranno calarsi nell’inferno della mente di un serial killer per risolvere il caso
«Una lettura scorrevole e appassionante. Sono arrivato di corsa al finale del tutto inaspettato.»
«Personaggi complessi e molto ben caratterizzati, un thriller che ha saputo coinvolgermi fino alla fine.»
Romanzo articolato che ci porta alla scoperta di tre omicidi e di un serial Killer. Articolato in brevi capitoli, in terza persona, le storie dei vari personaggi sono tutte collegate fra loro, intrecciate sapientemente e richiamate tra un capitolo e l’altro con un sagace espediente letterario: staccare un capitolo e attaccarne un altro con le stesse parole pronunciate da altri personaggi in contesti diversi.
Intrigante e appassionante, tutto quello che ci si aspetta da un thriller e molto di più. Una dovizia di particolari mostra al lettore le scene del delitto, come se fosse realmente presente e potesse osservare in tutta tranquillità, da ogni angolazione, seguendo e precedendo la polizia nell’analisi della situazione, traendo conclusioni prima ancora degli ispettori o della grande giornalista.
Sì, perché come in ogni indagine che si rispetti c’è una giornalista ficcanaso che si infila in posti in cui non dovrebbe andare e trova qualche notizia in esclusiva, fa lo scoop che fa svoltare le indagini e raccoglie su di sé una serie infinita di guai.
Ho nel cuore un personaggio fantastico, un ispettore di polizia che parla e pensa come me. Forse il fatto che sia romano, e abbia delle uscite fantastiche in dialetto, lo ha aiutato a fare breccia nel mio cuore, devo ammetterlo.
Ho adorato Goffredo “Red” Spada, il super investigatore che non lavora più con la polizia ma che ha un bisogno impellente di scoprire, ricercare, indagare. Ce l’ha nel DNA questa voglia, non si stacca da lui, nemmeno quando vuole, nemmeno quando ci prova disperatamente.
Posso dire che tutti i personaggi che ruotano intorno a questa storia hanno il loro fascino e conquistano il lettore con le loro sfumature, le loro forze e le loro debolezze. Ogni sfaccettatura ci fa essere come loro o ci fa sperare di essere come loro. E l’unica cosa di cui posso parlare sono proprio questi tre personaggi, perché ogni pagina, ogni riga, ogni capitolo è un indizio verso la soluzione geniale di questi omicidi. Come in ogni thriller che si rispetti, quello che per un lettore può essere un modo per riempire il romanzo di avvenimenti, per un altro può essere un indizio indispensabile. Sta ad ogni lettore leggere in modo analitico e discernere quale informazione sia o meno importante ai fini della storia, per questo devo stare molto attenta, perche…
(Attenzione spoiler)
ogni parola del racconto è fondamentale per la soluzione del mistero!
Buona lettura!
Intrigante e appassionante, tutto quello che ci si aspetta da un thriller e molto di più. Una dovizia di particolari mostra al lettore le scene del delitto, come se fosse realmente presente e potesse osservare in tutta tranquillità, da ogni angolazione, seguendo e precedendo la polizia nell’analisi della situazione, traendo conclusioni prima ancora degli ispettori o della grande giornalista.
Sì, perché come in ogni indagine che si rispetti c’è una giornalista ficcanaso che si infila in posti in cui non dovrebbe andare e trova qualche notizia in esclusiva, fa lo scoop che fa svoltare le indagini e raccoglie su di sé una serie infinita di guai.
Ho nel cuore un personaggio fantastico, un ispettore di polizia che parla e pensa come me. Forse il fatto che sia romano, e abbia delle uscite fantastiche in dialetto, lo ha aiutato a fare breccia nel mio cuore, devo ammetterlo.
Ho adorato Goffredo “Red” Spada, il super investigatore che non lavora più con la polizia ma che ha un bisogno impellente di scoprire, ricercare, indagare. Ce l’ha nel DNA questa voglia, non si stacca da lui, nemmeno quando vuole, nemmeno quando ci prova disperatamente.
Posso dire che tutti i personaggi che ruotano intorno a questa storia hanno il loro fascino e conquistano il lettore con le loro sfumature, le loro forze e le loro debolezze. Ogni sfaccettatura ci fa essere come loro o ci fa sperare di essere come loro. E l’unica cosa di cui posso parlare sono proprio questi tre personaggi, perché ogni pagina, ogni riga, ogni capitolo è un indizio verso la soluzione geniale di questi omicidi. Come in ogni thriller che si rispetti, quello che per un lettore può essere un modo per riempire il romanzo di avvenimenti, per un altro può essere un indizio indispensabile. Sta ad ogni lettore leggere in modo analitico e discernere quale informazione sia o meno importante ai fini della storia, per questo devo stare molto attenta, perche…
(Attenzione spoiler)
ogni parola del racconto è fondamentale per la soluzione del mistero!
Buona lettura!
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