Genere: Fantasy
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 20 Agosto 2017
Pagine: 65
Prezzo: e-book 0,99 cartaceo flessibile7,99
Dopo la sconfitta di Arthur e i suoi alleati, un enorme paradosso materializzatosi sotto forma di gigantesco tornado blu e viola si abbatte su New Orleans. Thessa decide di sacrificarsi per salvare tutti ma, contrariamente a quello che pensa, si ritrova improvvisamente nella Scozia del 1947. Sperduta e confusa, si incammina per raggiungere un centro abitato ma le forze le impediscono di proseguire. In quel momento, un ragazzo misterioso la soccorre e le offre un riparo. Quel ragazzo rappresenterà per lei la salvezza e la possibilità di adempiere alla promessa fatta a Evaline nel futuro.
ATTENZIONE, PROBABILE PRESENZA DI SPOILER!
Ciao a tutti, eccoci giunti all’ultimo libro di questa trilogia. Abbiamo vissuto un sacco di avventure insieme ai personaggi, sofferto, gioito, ma ora è arrivato il momento di congedarci da loro.
Chi già conosce la storia sa chi è Thessa, quello che rappresenta e ciò che ha fatto per salvare i suoi amici.
Tutti abbiamo creduto nella sua morte… ma sin dalle prime pagine di questo volume scopriamo che non è realmente così. La troviamo catapultata nel passato, esattamente nel 1947.
Tutti pensano che il tempo sia lineare e prestabilito, un destino invariabile. Posso confermarvi che è così e io ne sono la prova vivente.
Inizialmente lei non crede a quello che è successo, pensava di essere morta, sorprendentemente invece si risveglia.
Farà la conoscenza di Joseph, con il quale creerà un rapporto solido, ma che qualche volta, durante la lettura, vi lascerà con un punto interrogativo.
Per lei non sarà facile, potete bene immaginare che l’epoca in cui si ritrova non è affatto una favola, ma vivrà la sua vita provando ad adattarsi.
Decisi di accettare, anche se riluttante, il mio destino.
Andando avanti, saremo partecipi di quello che le accade e della sua evoluzione. Saremo presenti quando farà l’incontro e la conoscenza di personaggi a noi noti, e ogni cosa seguirà il suo percorso.
Ogni sofferenza, ogni battaglia, ogni perdita era stata un tassello per arrivare a quel giorno.
Ora basta, non vado oltre, se volete sapere come vanno le cose in quest’ultima storia dovete leggere. Devo dire che questo è il libro dei tre che ho preferito, mi è piaciuto molto il ritmo, la storia, l’amalgama creata. Secondo me il fatto che ci si è concentrati su punti fondamentali tralasciando elementi superflui, è positivo. Si sentono meglio le emozioni. Che altro dire?
Buona lettura a tutti.
ATTENZIONE, PROBABILE PRESENZA DI SPOILER!
Ciao a tutti, eccoci giunti all’ultimo libro di questa trilogia. Abbiamo vissuto un sacco di avventure insieme ai personaggi, sofferto, gioito, ma ora è arrivato il momento di congedarci da loro.
Chi già conosce la storia sa chi è Thessa, quello che rappresenta e ciò che ha fatto per salvare i suoi amici.
Tutti abbiamo creduto nella sua morte… ma sin dalle prime pagine di questo volume scopriamo che non è realmente così. La troviamo catapultata nel passato, esattamente nel 1947.
Tutti pensano che il tempo sia lineare e prestabilito, un destino invariabile. Posso confermarvi che è così e io ne sono la prova vivente.
Inizialmente lei non crede a quello che è successo, pensava di essere morta, sorprendentemente invece si risveglia.
Farà la conoscenza di Joseph, con il quale creerà un rapporto solido, ma che qualche volta, durante la lettura, vi lascerà con un punto interrogativo.
Per lei non sarà facile, potete bene immaginare che l’epoca in cui si ritrova non è affatto una favola, ma vivrà la sua vita provando ad adattarsi.
Decisi di accettare, anche se riluttante, il mio destino.
Andando avanti, saremo partecipi di quello che le accade e della sua evoluzione. Saremo presenti quando farà l’incontro e la conoscenza di personaggi a noi noti, e ogni cosa seguirà il suo percorso.
Ogni sofferenza, ogni battaglia, ogni perdita era stata un tassello per arrivare a quel giorno.
Ora basta, non vado oltre, se volete sapere come vanno le cose in quest’ultima storia dovete leggere. Devo dire che questo è il libro dei tre che ho preferito, mi è piaciuto molto il ritmo, la storia, l’amalgama creata. Secondo me il fatto che ci si è concentrati su punti fondamentali tralasciando elementi superflui, è positivo. Si sentono meglio le emozioni. Che altro dire?
Buona lettura a tutti.
Questa non è una recensione. È una sinossi con un paragrafo di opinioni personali alla fine.
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