martedì 12 giugno 2018

Recensione a "Una ragazza inglese" di Beatrice Mariani


Genere: Romance
Casa Editrice: Sperling e Kupfer
Pagine: 275
Prezzo: ebook 9.99 - cartaceo 14.36
Data Uscita: 27 Marzo 2018










È un tardo pomeriggio di giugno quando Jane raggiunge il cancello della villa dove passerà l'estate. Per lei, diplomata a pieni voti in Inghilterra, lavorare come ragazza alla pari per una ricca famiglia romana è un modo per mettere da parte qualche soldo, ma soprattutto il primo passo verso un futuro che intende scegliere da sola. Gli zii, unici parenti rimasti, la vorrebbero indirizzare a studi di economia, un percorso sensato che garantisce un solido avvenire. Ma lei non può dimenticare che i suoi genitori hanno seguito la loro passione a costo della vita, e la passione di Jane è il disegno, non i numeri. A nemmeno vent'anni, ha imparato a dar retta più al cuore che alla ragione. Il cuore, fin dal loro primo rocambolesco incontro, la spinge verso il suo datore di lavoro, Edoardo Rocca, un uomo d'affari dal fascino misterioso, zio del bambino di cui lei si deve occupare. È bello, sicuro di sé, sfuggente. Jane ne è intimorita, ma al tempo stesso attratta. Lui appartiene a un altro mondo, lo sa bene, eppure sente un'affinità che nessuna logica può spiegare. Basta una notte insonne perché si accenda una passione che sfida il buonsenso e la convenienza, non solo per la differenza di età, ma anche perché c'è qualcosa che Edoardo nasconde, segreti ed errori che stanno per travolgerlo. E, quando questo accadrà, per Jane sarà troppo tardi per mettersi in salvo.




Jane è una ragazza inglese, solitaria, che vive la vita concentrandosi sui suoi sogni e non su quello che la circonda. È diversa dalle sue coetanee, invece di dedicarsi ai ragazzi, al divertimento, vorrebbe coronare il suo sogno di studiare arte.
Dopo la tragedia dei suoi genitori, gli zii la spronano a iscriversi alla Bocconi e lasciare l’arte come un hobby. 
Lei, presa dallo sconforto e dall’indecisione, decide di lavorare per mettersi qualche soldo da parte e cercare di non gravare sugli zii. Inizia la sua avventura in questa strana villa isolata e dall’aria triste. Infatti, il proprietario è sempre in giro e non si vede quasi mai. Chi da vita alla struttura sono la sorella Marina e il figlio Nick, di cui lei dovrà occuparsi per il periodo estivo. Insomma, un lavoro non troppo difficile per una come lei, anche se quelle mura la rendono inquieta.
Un incontro strano, però, le cambia la vita, in seguito scoprirà che si tratta del proprietario della villa, Edoardo Rocca. Un uomo più grande di lei e soprattutto appartenente a un mondo diverso dal suo. 

"Il terzo un quasi quarantenne bello come un dio, bruno e italianissimo, che avrebbe fatto apparire slavata, l'Inghilterra intera, se non l'Europa. Che c'era da spiegare, era l'abc di qualsiasi romanzetto. Il milionario e la spiantata, il padrone di casa e la babysitter".

Jane si sente subito attratta da questo strano personaggio che la inquieta, ma la rende timida e ancora più chiusa. Edoardo, però, ha delle cose da risolvere e non può lasciarsi influenzare da questa strana figura che si è insediata nella sua casa. 
Una ragazza che, con la sua semplicità e la sua ingenuità, lo ha stupito.
Sono sbagliatissimi l’uno per l’altro, lei dovrebbe dedicarsi ai ragazzi della sua età, ma nessuno può essere paragonabile a lui, e poi sono molto simili tra loro.

"Non te ne andare, Jane".
Lei sentì il cuore accelerare all'impazzata.
"Perché, anche se è sbagliato, sono sbagliato io, ed è sbagliato tutto, anche se è il momento peggiore, anche se va tutto male, io vorrei solo una... possibilità".

Durante questa avventura ha la possibilità di conoscere Ivana e Filippo, due persone che si mostreranno cortesi e subito disponibili. Conosce anche Andrea, un ragazzo della sua età, molto simpatico e serio ma che non la attrae per niente, sarebbe un diversivo inutile visto che il suo cuore è impegnato solo per lui.
Jane, in un impeto di rabbia e un po’ di alcool, gli confessa i suoi sentimenti, ma lei non conosce minimamente il caos che sta per sopraggiungere sulle loro vite, incasinandole e allontanandoli per sempre. Lei, presa dalla paura, fugge senza voltarsi indietro.
Una storia particolare che intreccia due personaggi affini per alcuni versi, ma completamente diversi per altri. 
Ma si sa, in amore spesso le cose che sembrano irraggiungibili si mostrano più vicine di quanto crediamo. 
Entrambi vorrebbero trovare riparo tra le braccia dell’altro senza pensare alle conseguenze, ma sono troppe da sottovalutare. La scelta più semplice non sempre è facile e soprattutto è quella che ferisce. La storia di per sé mi è piaciuta, ma ho trovato alcuni passaggi importanti che per me sarebbero dovuti essere sottolineati maggiormente, un po’ frettolosi e questo ha penalizzato il mio emozionarmi in quei momenti che reputo fondamentali in un romance.
Buona lettura.

"Jane alzò gli occhi per guardarlo. Le sembrò che non fossero passati tre anni, nemmeno tre minuti dall'ultima volta in cui gli era stata accanto. Riconosceva tutto, occhi, espressione, ogni minuscola linea".








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