martedì 10 aprile 2018

Recensione a "Wild Lake" di Bianca Ferrari




Titolo: Wild lake
Autore: Bianca Ferrari 
Data d'uscita: 28 Febbraio 2018
Pagine: 179
Prezzo: eBook 1,99 - cartaceo 14,88

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J. Lee è nata e cresciuta nel freddo Maine: sembra una ninfa dei boschi con quei suoi capelli rossi, ricci come una criniera e gli occhi verde scuro. Ha un carattere vivace, curioso ed estremamente solare, ma, dietro grandi sorrisi e una spiccata empatia, nasconde un grande dolore, a causa del quale è stata costretta a trasferirsi in Oklahoma.
Nathaniel, invece, non ha mai lasciato Broken Arrow, dove conduce un’esistenza solitaria. Ogni persona cui abbia voluto bene l’ha abbandonato, lasciandogli la convinzione di non valere niente: e come in una profezia che si avvera, fa di tutto per corrispondere all’immagine che ha di sé.
L’incontro tra i due potrebbe essere la cura per le loro sofferenze: cura che passerà dalla forza apparentemente incrollabile di J. Lee, ai tormenti inquieti e alle paure di Nathaniel.
Riusciranno, insieme, a superare le difficoltà e a confessare sentimenti troppo forti per essere soffocati? E cosa succederà quando sarà J. Lee a crollare sotto i colpi implacabili del destino? È possibile, per un amore così giovane, affrontare intemperie e tempeste, rimanendo saldo nei loro cuori?






 Ciao a tutti! Il libro del quale vi parlo oggi è uno di quelli che ti fanno sognare, infatti, mentre sono qui che scrivo è come se avessi ancora davanti a me le immagini della storia che molto difficilmente mi abbandoneranno.
J. Lee è una ragazza bella, seppure lei non lo crede. Ha un fisico snello e due occhi verdi bellissimi. I capelli sono il suo tratto distintivo, rossi tendenti all’arancione, le donano una particolarità unica. Si trasferisce a Broken Arrow dal Maine a causa di un avvenimento che ha sconvolto la sua esistenza e lì si accinge a iniziare una nuova vita.
 

Il ricordo sarebbe svanito o il dolore affievolito?  
 Cosa la aspettava?
 

Ad ospitarla c’è la famiglia Cooper: Abigail, Michael e loro figlio Andrew. Nonostante la sofferenza, J. Lee è una ragazza forte, combatte quella sensazione di smarrimento con tutte le sue forze, instaura un bellissimo rapporto con Andrew e insieme trascorrono momenti bellissimi, anche se l’inizio non è dei migliori. Conosce inoltre Nathaniel (Nate) amico di Andrew, seppure ultimamente i loro rapporti non sono dei migliori.
Nate è un ragazzo bellissimo, fisico perfetto, insomma J. Lee non rimane per nulla indifferente all’avvenenza del ragazzo. Lei si sente però inferiore, pensa che lui nemmeno la noti, perché secondo lei sono altre le ragazze che gli fanno girare la testa. Non sa però cosa ribolle dentro Nate…
 

… come se per il resto del tempo non avessi respirato e fosse finalmente arrivato il momento di riprendere fiato. Mi fa venire voglia di assomigliarle, di essere luminoso e pulito come lei.
 

Neanche Nate ha avuto e continua ad avere una vita facile, tutte le persone intorno a lui lo abbandonano e lui sembra voler dare credito all’immagine che gli altri hanno di lui autodistruggendosi. Per questo, pur essendo attratto da J. Lee, non vuole attirarla nel suo vortice e così rovinare anche lei.
Sarà capace di portare a termine il suo “compito”, oppure l’attrazione sarà più forte? Come andrà?
 

… Senti, Reed, non c’è proprio bisogno che tu mi protegga. Mi sembra abbastanza chiaro che se c’è qualcuno tra di noi che ha bisogno di protezione, quello sei tu.>>
<> la pregò.

 

Lo scoprirete leggendo da voi questa storia, non posso dirvi altro, vi rovinerei di sicuro tutto.
È un libro che merita di essere letto, una storia che mi ha fatto ricordare alcune cose vissute in prima persona, facendomi rivivere le sensazioni che ho provato. Complimenti per la scrittura chiara, che ti entra subito dentro facendoti emozionare. Personaggi ben caratterizzati e ognuno importante per la storia. Se volete trascorrere del tempo in modo positivo vi consiglio la lettura di questo libro. Ora vi lascio, ci leggiamo presto.







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