Recensione a "Take me" di Karen Morgan

Genere: Romance

Casa Editrice: Self Publishing

Prezzo: ebook 1.99 - cartaceo 9.88

Pagine: 387

Data Uscita: 12 Marzo 2018

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Jane Bright ha avuto una vita difficile, è una prostituta e l’amore l’ha distrutta fino a ridurla in cenere. È una donna sola, delusa dai suoi affetti più cari e con la vita che continua a voltarle le spalle. Una sera incontra Joseph Welch, un uomo affascinante e irresistibile. Passano la notte insieme, finché lui non le propone una conoscenza più approfondita.

Joseph offre a Jane la possibilità di ricominciare e di diventare la Vivian Ward che sogna di essere.

Jane non sa chi sia Joseph Welch, mentre tutti i media e la gente altolocata lo conoscono bene.

Tra i due si instaura un rapporto passionale e magnetico. 

Lui le regalerà dei giorni bellissimi, che Jane faticherà a dimenticare quando arriverà il momento di doverlo fare.

Il passato di Jane tornerà a bussare alla sua porta, ma solo per procurarle altro dolore. Sarà così forte da affrontarlo o si lascerà sconfiggere di nuovo?

Joseph sarà l’Edward Lewis di Jane?

E cosa succederà alle loro vite quando la verità verrà fuori?

Il loro legame potrà diventare qualcosa di talmente forte da riuscire a superare le difficoltà?

Ho appena terminato una storia bellissima e romantica, una vera favola e, soprattutto, ho amato tanto che la scrittrice abbia preso come spunto un film che sicuramente tutte noi abbiamo adorato e che, nonostante gli anni trascorsi, non finiremo mai di amare. 

Parlo di Pretty Woman, un cult per noi romantiche.

Lei è Jane, di mestiere fa la prostituta, non per scelta, ma per obbligo. Si è ritrovata sola ed abbandonata da tutti e l’unico modo per andare avanti è stato questo. 

Vive con la sua amica Hanna che, come lei, fa lo stesso mestiere. È  la sua unica famiglia.

Lui è Joseph, capo di una testata giornalistica importante. 

Si ritrova a perdere una scommessa e la deve ripagare, trascorrendo la notte con una prostituta. Gira per la strada indicatogli dal migliore amico, Chase, assiduo frequentatore. Mentre gira e si guarda intorno, viene calamitato verso una ragazza particolare e subito ne è affascinato. 

Capisce che lei non è la classica prostituta, se ne sta lì defilata vicino al muro. Non cerca di adescare qualcuno. 

Lo colpisce in particolar modo. Si avvicina furtivo e cerca di convincerla a trascorrere del tempo con lui. 

Lei, scettica, sale e scopre che ha affittato una stanza.

Per lei la situazione è anomala, di solito non la trattano con gentilezza e dolcezza come fa questo sconosciuto che sembra anche esser piuttosto bello.

Si dirigono all'hotel e consumano il loro amplesso, ma a differenza delle solite volte, stavolta lui pensa a far godere anche lei. Non è il solito egoista. 

"Non cerco un legame con te, non cerco nulla di importante. Voglio solo rivederti. E ti pagherò, sarà comunque un affare lavorativo"
"Quindi tu saresti il mio Edward Lewis?"
Corrugo la fronte. "Chi".

Lei si sente profondamente attratta, ma allo stesso tempo turbata della situazione, fino a che non riceve una proposta davvero allettante per una come lei che vorrebbe rifarsi una vita e uscire da quel mondo. Joseph vorrebbe rivederla e le propone di trascorrere del tempo con lui fino a che resterà in città ovviamente pagata. È scettica, non accetta subito, ma lei sogna il suo lieto fine, il suo Edward.

Accetta e si trasferisce da lui. La situazione è strana, ma subito si sentono a proprio agio. 

I rapporti non sono solo fisici, ma anche molto intensi. Vivono intensamente questi momenti, soprattutto Jane. Infatti deve stare attenta a non metterci il cuore, in fondo si tratta di lavoro.

La situazione si complica sempre di più perché entrambi sono molto attratti, ma devono ricordarsi dell’accordo stabilito.

Il tempo sta per scadere e si sentono entrambi un po’ giù di tono, ma non possono permettersi di fare altro, soprattutto lui che, preda del passato, non vuole lasciarsi andare e provare a stare con Jane.

"Preme la fronte contro la mia, tenendo gli occhi aperti, ed è come se qualcosa tra di noi stesse cambiando, come se le nostre anime si stessero fondendo. Come se due fili invisibili si congiungessero per diventare un'unica fibra".

La storia è davvero molto bella. 

Lui è dolcissimo, nonostante si tratti di un semplice accordo, non la fa mai sentire inadeguata, la tratta sempre con rispetto. Che uomo. Un sogno per ogni ragazza. 

Lei, invece, ha carattere e, nonostante ne abbia passate tante, cerca di rimboccarsi le maniche ed esaudire il suo sogno nel cassetto. Non può limitarsi a stare per strada per sempre.

Complimenti alla scrittrice per il suo modo di scrivere lineare e chiaro, non ci sono pause, tutto scorre piacevolmente, anche le descrizioni non sono troppo minuziose. 

Le scene sessuali sono ben descritte, mai volgari, anzi non risultano neanche esagerate. Insomma, tutto sommato è un libro che sento di consigliarvi se anche voi volete immergervi in una favola romantica.

"Sono attimi quelli tra di noi. 
Attimi intensi, profondi. 
Attimi che non potrò mai dimenticare. 
Come potrei farlo? 
Le nostre strade si divideranno, 
ma io dove andrò senza di te? 
E tu cosa farai senza di me?"