venerdì 2 marzo 2018

Recensione a "La neve che accarezza le camelie" di Lisa Arsani



Editore: Les Flâneurs Edizioni
Collana: Le Marais
Genere: M/M Contemporaneo
Data Uscita: 23 Gennaio 2018
Pagine: 167
Prezzo: eBook 2,99

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Aimeric è un sensibile e talentuoso liceale. Bersaglio dei bulli, salta spesso la scuola e si rifugia in uno splendido orto botanico dove trascorre il tempo coltivando la sua grande passione: il disegno.
In quel cuore verde lavora come custode e giardiniere Aliseo, schietto e pragmatico laureato in fisioterapia, appassionato di sport estremi.
Un ritratto rubato, un'insolita neve primaverile e un accento francese li faranno incontrare, segnando l'inizio di un amore che sboccerà spontaneo, metterà radici profonde e sfiorerà il cielo.
L'amore può mozzarti il fiato come un tuffo da un precipizio.
Sorprenderti come neve d'aprile.
Essere delicato come un fiore e arduo come una scalata.
Dolce come una poesia e colorato come una risata.
L'amore è il ritratto di Aliseo e Aimeric.




Buongiorno magnetici, oggi vi parlerò di un romanzo dolcissimo: La neve che accarezza le camelie di Lisa Arsani, edito da Les Flâneurs Edizioni.

Non è il primo romanzo che leggo di Lisa e quando ho sentito che pubblicava un altro libro non ci ho pensato due volte e mi sono proposta per recensirlo.
E non sono rimasta delusa, anzi, ha scritto una storia molto delicata, profonda e che fa riflettere.
Lisa affronta con tatto argomenti spinosi come il bullismo e l’alcolismo, senza mai cadere nello scontato o nel melodramma.

La neve che accarezza le camelie è una storia d’amore, ma anche di scoperta di se stessi, di rinascita e speranza.
I protagonisti sono Aliseo e Aimeric, due ragazzi all’apparenza così diversi ma che, invece, sapranno completarsi e incastrarsi alla perfezione.
Aimeric è un sognatore, un artista eccellente e dal cuore puro. Un ragazzo sensibile e bullizzato proprio per la sua diversità, con la passione per il disegno e l’aria mite.
Aliseo, invece, è un giovane laureato in fisioterapia che ancora non ha trovato la sua strada e che
lavora in un orto botanico.

“«Sta nevicando» spiego, le pupille al cielo. Stendo le mani e tiro fuori la lingua per intercettare i minuscoli fiocchi che iniziano a volteggiare nell’aria.
Il gigantesco ippocastano alla nostra destra comincia ad agitarsi, investito dalle folate di vento che ha ripreso a soffiare.
«È meglio se andiamo. Io a lavorare e tu a lezione» suggerisce Ali, la voce stranamente rauca.
Io scuoto la testa, rapito. «Resterò ancora un po’. Voglio disegnare la neve che accarezza le camelie...»”


Inizia così il viaggio di Ali e Èm, in una panchina all’interno di un orto botanico, durante una giornata primaverile, ma con ancora il sapore invernale.

Lisa ha una scrittura plastica e molto descrittiva. Sono rimasta incantata dagli affreschi paesaggistici e dalla minuziosità e scelta delle parole.

Ho sottolineato tanti passaggi suggestivi, ma questo è quello che mi ha colpito maggiormente:


“Amare è un po’ come camminare mano nella mano sotto la pioggia. Si può scegliere insieme di non aprire l’ombrello e godersi il momento ma, anche se è uno solo a deciderlo, ci si bagnerà entrambi.”

Con gioia consiglio questo dolcissimo romanzo mm a tutti gli appassionati del genere e a chi, per la prima volta, vorrà approcciarsi a questo genere di romance.
E devo fare i complimenti a Lisa Arsani. Se con Melagrana e cocci di bottiglia mi aveva stupita, con questo nuovo romanzo mi ha convinta.


 meritatissimi
 




1 commento:

  1. Buongiorno! Irene, grazie di cuore per la tua splendida recensione!!! Sono così felice che anche La neve ti sia piaciuto! Grazie a Libri Magnetici per lo spazio e la disponibilità!!!

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