Genere: Romance/Suspance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 6 Giugno 2017
Pagine: 254
Prezzo: eBook 1,99 - cartaceo 9,98
La vita non è stata generosa con Jack Wade.
Costretto a contare soltanto sulle proprie forze per sopravvivere alla strada, è cresciuto senza affetti, senza una guida, senza sapere cosa significasse amare.
La prima volta che ha aperto il proprio cuore a qualcuno si è ritrovato spiazzato, ferito, di nuovo solo. Ma, invece di piangersi addosso, ha imparato dai propri errori, ha tentato di riallacciare rapporti, ha provato a riscattarsi da tutti gli sbagli commessi.
Però la vita è una gran bastarda, a volte.
E la sua non gli ha di certo teso la mano, non gli ha reso le cose più semplici. Al contrario, l’ha portato a incrociare la strada di una potente organizzazione criminale, a scontrarsi con una famiglia spietata che l’ha privato degli affetti più cari.
Ma Jack non ha mollato. Ha combattuto con tutte le forze per riconquistare e proteggere l'unica persona che abbia dato un senso alla sua esistenza.
Ma la vita è ingiusta e non fa sconti, tantomeno la sua.
Ancora una volta l'ha messo di fronte a un ostacolo immenso, smisurato, il più difficile che abbia mai dovuto affrontare.
Perciò ora Jack si trova a un bivio: può piegarsi a quella sorte avversa che sembra essersi accanita contro di lui o tentare di pareggiare i conti con coloro che l’hanno messo in ginocchio e prendersi quella rivincita che insegue fin dall’istante in cui è venuto al mondo.
Costretto a contare soltanto sulle proprie forze per sopravvivere alla strada, è cresciuto senza affetti, senza una guida, senza sapere cosa significasse amare.
La prima volta che ha aperto il proprio cuore a qualcuno si è ritrovato spiazzato, ferito, di nuovo solo. Ma, invece di piangersi addosso, ha imparato dai propri errori, ha tentato di riallacciare rapporti, ha provato a riscattarsi da tutti gli sbagli commessi.
Però la vita è una gran bastarda, a volte.
E la sua non gli ha di certo teso la mano, non gli ha reso le cose più semplici. Al contrario, l’ha portato a incrociare la strada di una potente organizzazione criminale, a scontrarsi con una famiglia spietata che l’ha privato degli affetti più cari.
Ma Jack non ha mollato. Ha combattuto con tutte le forze per riconquistare e proteggere l'unica persona che abbia dato un senso alla sua esistenza.
Ma la vita è ingiusta e non fa sconti, tantomeno la sua.
Ancora una volta l'ha messo di fronte a un ostacolo immenso, smisurato, il più difficile che abbia mai dovuto affrontare.
Perciò ora Jack si trova a un bivio: può piegarsi a quella sorte avversa che sembra essersi accanita contro di lui o tentare di pareggiare i conti con coloro che l’hanno messo in ginocchio e prendersi quella rivincita che insegue fin dall’istante in cui è venuto al mondo.
Cari magnetici buongiorno.
Siamo arrivati alla conclusione di questa bellissima serie e oggi vi introduco nell’ultimo libro “In the line of duty”.
Vi confesso che non vedevo l’ora di leggere quest’ultimo libro, la curiosità era tanta dopo il finale del secondo e sinceramente non sapevo cosa aspettarmi, ma andiamo per gradi.
La storia parte dopo otto mesi dal tragico finale dove Jack perde la sua amata Gwen. La cosa bella di questo personaggio sono le sue mille sfaccettature, appena pensi di averlo capito ecco che succede un imprevisto e tutto cambia. In questo libro mi sarei aspettata di tutto, ma non quello che ho trovato. Le scene sono pazzesche, la resa dei conti è vicina ed il finale è sorprendente.
Come dicevo Il nostro povero Jack ne ha passate di tutti i colori, ma quello che l’ha messo a tappeto è proprio la perdita del suo grande amore. Lui non ha più voglia di vivere, le sue giornate sono composte da gesti meccanici, tutti uguali. È spento, è triste e per lui il futuro pare non abbia più alcun senso.
“Dal momento in cui me l’hanno strappata via, la voglia di vivere non mi è mai stata restituita. Dal giorno in cui l’hanno uccisa, sono morto anch’io.”
Tutta la prima parte del libro è prettamente concentrata su questo lato doloroso di Jack, ma piano piano le cose prendono una piega inaspettata, tant’è che assisteremo alla sua rinascita più forte e determinato che mai. Non voglio anticiparvi niente ma ci sarà una sorpresa che vi lascerà a bocca aperta, quindi non vi rimane che leggere.
Non posso entrare troppo nel racconto perché altrimenti rischio di fare spoiler, ma vi dico che personalmente, tra i tre libri della serie, questo è stato quello più ricco di emozioni, colpi di scena, insomma sopra le mie aspettative.
Non riesco a restare in piedi, cado a terra, in ginocchio. Mi aggrappo a Tyler, appoggio la testa sul suo petto e lascio defluire ogni cosa. È un pianto inconsulto, che mi scuote nel profondo, che fa traballare i pilastri della mia esistenza ma che, allo stesso tempo, mi dà un sollievo enorme. Resto lì, inerme, troppo esausto per poter fare altro.
Io mi fermo qua, ringraziando l’autrice per questa bellissima serie e le belle emozioni che mi ha trasmesso. A voi auguro come sempre buona lettura e spero che vi piaccia tanto quanto è piaciuto a me.
A presto.
Siamo arrivati alla conclusione di questa bellissima serie e oggi vi introduco nell’ultimo libro “In the line of duty”.
Vi confesso che non vedevo l’ora di leggere quest’ultimo libro, la curiosità era tanta dopo il finale del secondo e sinceramente non sapevo cosa aspettarmi, ma andiamo per gradi.
La storia parte dopo otto mesi dal tragico finale dove Jack perde la sua amata Gwen. La cosa bella di questo personaggio sono le sue mille sfaccettature, appena pensi di averlo capito ecco che succede un imprevisto e tutto cambia. In questo libro mi sarei aspettata di tutto, ma non quello che ho trovato. Le scene sono pazzesche, la resa dei conti è vicina ed il finale è sorprendente.
Come dicevo Il nostro povero Jack ne ha passate di tutti i colori, ma quello che l’ha messo a tappeto è proprio la perdita del suo grande amore. Lui non ha più voglia di vivere, le sue giornate sono composte da gesti meccanici, tutti uguali. È spento, è triste e per lui il futuro pare non abbia più alcun senso.
“Dal momento in cui me l’hanno strappata via, la voglia di vivere non mi è mai stata restituita. Dal giorno in cui l’hanno uccisa, sono morto anch’io.”
Tutta la prima parte del libro è prettamente concentrata su questo lato doloroso di Jack, ma piano piano le cose prendono una piega inaspettata, tant’è che assisteremo alla sua rinascita più forte e determinato che mai. Non voglio anticiparvi niente ma ci sarà una sorpresa che vi lascerà a bocca aperta, quindi non vi rimane che leggere.
Non posso entrare troppo nel racconto perché altrimenti rischio di fare spoiler, ma vi dico che personalmente, tra i tre libri della serie, questo è stato quello più ricco di emozioni, colpi di scena, insomma sopra le mie aspettative.
Non riesco a restare in piedi, cado a terra, in ginocchio. Mi aggrappo a Tyler, appoggio la testa sul suo petto e lascio defluire ogni cosa. È un pianto inconsulto, che mi scuote nel profondo, che fa traballare i pilastri della mia esistenza ma che, allo stesso tempo, mi dà un sollievo enorme. Resto lì, inerme, troppo esausto per poter fare altro.
Io mi fermo qua, ringraziando l’autrice per questa bellissima serie e le belle emozioni che mi ha trasmesso. A voi auguro come sempre buona lettura e spero che vi piaccia tanto quanto è piaciuto a me.
A presto.
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