lunedì 26 febbraio 2018

Recensione a "Un'anima da sfamare" di Annabella Michaels




Genere: Romance QLGBT
Editore: Quixote Edizioni
Serie: Souls of Chicago #1
Data d'uscita: 9 Febbraio 2018
Pagine: 290
Prezzo: eBook 4,10





Giovanni Romero ha avuto la sua buona dose di dolore già prima dei trent’anni, inclusa la perdita dei genitori in un orribile incidente d’auto. Dopo aver subito un’altra perdita devastante, ha deciso di seguire il suo sogno di aprire un ristorante, diventando così il fiero proprietario del Romero’s, un ristorante italiano di grande successo e acclamato dalla critica, immerso nel cuore di Chicago. Consapevole che un altro colpo al cuore potrebbe distruggerlo, Giovanni ha innalzato delle pareti intorno a sé per proteggersi. Si è dato regole rigorose sugli uomini con cui va a letto, incluso il divieto di scambiarsi i nomi e il divieto inderogabile di un secondo incontro con la stessa persona, almeno fino a quando non incontra un ragazzo impossibile da dimenticare.
Dopo aver passato gli ultimi anni in Europa, nel bacino del Mediterraneo, lavorando come apprendista per alcuni dei migliori cuochi del mondo, il ventitreenne Caleb Greene ritorna finalmente a casa. Mentre seguiva i suoi studi non vedeva l’ora di riunirsi alla sua grande, pazza e adorabile famiglia, soprattutto al suo fratello gemello Carter. Inoltre, Caleb sperava di iniziare finalmente la sua carriera come capo chef per il ristorante italiano più prestigioso di Chicago, il Romero’s. Dopo una notte di festeggiamenti con Carter, Caleb si ritrova a fare qualcosa di insolito: andare a casa con uno sconosciuto, strano e sexy. Caleb non aveva mai avuto avventure da una notte, ma qualcosa in quell’uomo lo ha attirato. Purtroppo però, l’uomo gli ribadisce che si sarebbe trattato di una notte e basta.

Incapace di scacciare quel giovane affascinante dalla sua mente, Giovanni è sconvolto quando scopre che si tratta di Caleb, il ragazzo che è stato assunto come suo nuovo capo chef. Lavorando insieme, l’uno accanto all’altro, Giovanni sarà in grado di mantenere erette le sue barriere o Caleb avrà la forza di abbatterle, liberandolo?





 Cari lettori ben ritrovati.
 Avete voglia di una storia che vi fa battere forte il cuore e che vi fa sognare con gli occhi a cuoricino? Bene, allora questo libro fa giusto per voi.
Vi dico già che pur trattandosi di questioni delicate come la bisessualità e la perdita dei genitori, l’autrice ha saputo dosare molto bene questi discorsi non diventando mai pesante o troppo sofferente, mantenendo l’attenzione sull’aspetto principale della storia e cioè l’amore tra i due personaggi, ed io personalmente ho apprezzato moltissimo questa cosa.
Giovanni è un ragazzo bisessuale con due genitori amorevoli e una moglie che ama tantissimo, con la quale sogna di crearsi una famiglia. La sua vita cambia una sera di tre anni prima, quando la sua cara mogliettina gli manda tramite un postino i documenti per il divorzio, lasciandolo così all’improvviso senza una spiegazione e senza un perché.

Caddi in ginocchio, del tutto ignaro della pioggia ghiacciata che mi inzuppava i vestiti. Il cuore mi martellò forte nel petto, mentre respiravo a fatica. Non aveva senso, doveva esserci stato uno sbaglio. Non era possibile che Juliana, la mia Juliana, avesse chiesto il divorzio.

 Inutile dire il dispiacere che lui prova in quel momento, si fa mille domande ma ottiene zero risposte perché Juliana sparisce completamente e non si fa più trovare. Dovete sapere che da sempre la passione di Giovanni è stata la cucina, ma per amore di sua moglie che voleva accanto un uomo di potere e benestante, intraprende la carriera di avvocato. Ma le sue pene non finiscono qua perché il destino gli porta via anche i suoi amati genitori, lasciandolo così solo e distrutto.
Ad oggi Giovanni è un uomo completamente diverso, grazie alla sua passione apre un ristorante che ben presto diventa molto famoso e rinomato. Nella sfera privata ha deciso che terrà fuori qualsiasi persona, infatti esce ogni sera con un uomo diverso senza rivelare nome o altro, godendo solo del puro sesso.
Ma conosciamo anche il nostro Caleb, che io personalmente ho adorato. Caleb proviene da una famiglia numerosa, con dei genitori meravigliosi che hanno accettato subito il suo orientamento sessuale, anche perché sia lui che i suoi due fratelli, tra cui il gemello Carter, sono tutti gay. Caleb è un animo buono, speciale, che ama aiutare il prossimo e la sua vita è la cucina. Dopo quattro anni in giro per il mondo decide di tornare a casa e si impegna nell’entrare a lavorare nel ristorante più famoso della città che, avete indovinato, è proprio quello di Giovanni. Ma il loro incontro non avviene nel posto di lavoro, bensì una sera in un locale. Tra i due scatta subito la passione e passano una notte folle tra le lenzuola, ignari che da lì a presto scopriranno con chi sono andati a letto veramente quando il dolce Caleb farà la sua apparizione nel locale di Giovanni, presentandosi come il suo nuovo cuoco. Giovanni è titubante e pensa di allontanare Caleb dal posto di lavoro non essendo sicuro che quest’ultimo possa gestire la situazione, data la notte trascorsa insieme.

"Mi scusi, signor Romero," sbottai, "ma non mi sono fatto il culo negli ultimi quattro anni in giro per l'Europa, studiando con chef megalomani solo perché il suo ego da pallone gonfiato potesse decidere di cancellare tutti i miei sogni di diventare capo chef, a causa di un'unica notte nel suo letto."
 

Pur consapevoli dell’attrazione che provano uno nei confronti dell’altro, i due decidono di lavorare insieme, ma presto la passione divampa e Caleb riesce a fare breccia nel cuore ghiacciato di Giovanni. La comparsa dell’ex moglie di Giovanni mette in crisi il rapporto con Caleb e i guai cominciano. Volete sapere come andrà a finire tra i nostri personaggi e come si evolve la loro storia? Allora vi consiglio di leggere questo bellissimo libro e vi garantisco che le emozioni non mancheranno.
Aspetto il seguito perché prevedo già che il gemellino di Caleb, Carter, ci riserverà delle belle sorprese.
Come sempre vi auguro una bella lettura e a presto.



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