Editore: Les Flâneurs Edizioni
Data d'uscita: 7 Febbraio 2018
Pagine: 479
Data d'uscita: 7 Febbraio 2018
Pagine: 479
Ally, Elettra e Maia Corvini sono sorelle.
Portano il nome di tre stelle e sono legate da un affetto istintivo, possessivo e profondo. Nulla sembra poter alterare la loro quotidianità, ma la morte del loro padre Orione, improvvisa e lacerante, modifica tutto.
Specie dopo l'arrivo di Theo, affascinante ricercatore, al quale la facoltà di Orione Corvini ha deciso di affidare un compito molto importante.
In una spasmodica e struggente ricerca della felicità, le tre ragazze intraprendono un percorso in cui rischieranno di perdersi e confondersi. Ally, idealizzando l'amore; Maia, ostinandosi a mentire a se stessa; Elettra, convincendosi di non poter amare.
In un susseguirsi di eventi accidentato e difficile, in cui anche l'affetto e la lealtà fraterne saranno messe in gioco e ogni certezza sembrerà sgretolarsi, un segreto custodito per anni verrà finalmente alla luce.
E, allora, sarà tutto chiaro. Perché la felicità risiede nelle piccole cose e nell'essenza lieve delle emozioni che appaiono scontate. Una lezione di vita che le cambierà per sempre.
Ciao a tutti, il libro del quale vi parlo oggi mi ha rapita, sì, perché è una storia che si insinua dentro di te, pagina dopo pagina, facendoti scavare a fondo insieme ai protagonisti. Ti senti partecipe di tutte le cose che accadono, come se capitassero anche a te.
Ci troviamo a Monte Corvo, in campagna. Protagonista di questa storia è la famiglia Corvini: Orione Corvini, sua sorella Cornelia e le sue tre figlie, Ally, Elettra e Maia.
Vivono in una casa enorme, un castello in piena regola. Orione è un entomologo, studia gli insetti e i loro comportamenti. Ha un bellissimo rapporto con le figlie, da piccole raccontava loro storie che le incuriosivano tanto. Sua moglie è morta qualche anno prima, dopo aver dato alla luce la loro ultima figlia, Maia.
Dopo l’inizio in cui le bambine sono piccole, ci troviamo a quando sono cresciute, a un giorno che è destinato a cambiare per sempre le loro dinamiche di vita. Una mattina Orione muore, il dolore nelle sue figlie e della sorella è molto grande, e ognuna a modo proprio cerca di far fronte a questa sofferenza.
Se si fosse concentrata, sarebbe riuscita a provare nuovamente quella sensazione unica e speciale, quel senso di completezza che sapeva cancellare ogni dolore e ogni preoccupazione.
Ally è bellissima ed è la più grande. Ha scelto la strada della cucina, è sous chef di un importante ristorante, ma non è tutto rose e fiori, la situazione che vive non è felice. Lei è quella col carattere più dolce e sensibile, e anche quella che ha più bisogno di sostegno.
Elettra, bella anche lei, fa l’ostetrica.
È la sorella più dura, spigolosa, indossa un’ "armatura" ed è diffidente con tutti, poche persone rientrano nella cerchia delle quali si fida. Litiga spesso anche con le altre sorelle per questo lato del suo carattere. In passato le è successo qualcosa, qualcosa di cui porta ancora i segni…
Infine Maia, bella, ma con le idee confuse. Studia veterinaria, ma non sembra interessata. Nella vita privata poi non è che sia messa meglio in fatto di chiarezza.
Zia Cornelia è la sorella di Orione, ha dedicato tutta la vita a quelle ragazze e al loro padre, non si è mai creata una sua famiglia e le nipoti le vogliono un gran bene.
Quando Orione muore, loro ancora non sanno cosa le attende, si aspettano tutt’altro da ciò che veramente avviene.
Ma la fortuna non c’entrava niente. La fortuna non faceva parte delle loro vite. E, adesso, le pareva che il mondo le stesse crollando addosso.
Insieme si troveranno ad affrontare tutte le difficoltà e tutte le novità che le aspettano.
C’era qualcosa di profondamente sbagliato in quello che stavano facendo. E la vita stava creando fratture profonde nel legame che le aveva sempre rese invincibili.
E qui mi fermo perché non voglio rischiare di dirvi troppo, è una storia che va gustata in ogni sua parte, e io non voglio rovinarvela.
Faccio i complimenti all’autrice per come ha saputo narrare tutto, ho letto ogni pagina con curiosità per riuscire a scoprire come andava a finire. Un libro che merita veramente, personaggi ben caratterizzati e contestualizzati. Spero che anche voi proviate emozioni positive nel leggerlo come è capitato a me. Vi auguro buona lettura. A presto.
Ci troviamo a Monte Corvo, in campagna. Protagonista di questa storia è la famiglia Corvini: Orione Corvini, sua sorella Cornelia e le sue tre figlie, Ally, Elettra e Maia.
Vivono in una casa enorme, un castello in piena regola. Orione è un entomologo, studia gli insetti e i loro comportamenti. Ha un bellissimo rapporto con le figlie, da piccole raccontava loro storie che le incuriosivano tanto. Sua moglie è morta qualche anno prima, dopo aver dato alla luce la loro ultima figlia, Maia.
Dopo l’inizio in cui le bambine sono piccole, ci troviamo a quando sono cresciute, a un giorno che è destinato a cambiare per sempre le loro dinamiche di vita. Una mattina Orione muore, il dolore nelle sue figlie e della sorella è molto grande, e ognuna a modo proprio cerca di far fronte a questa sofferenza.
Se si fosse concentrata, sarebbe riuscita a provare nuovamente quella sensazione unica e speciale, quel senso di completezza che sapeva cancellare ogni dolore e ogni preoccupazione.
Ally è bellissima ed è la più grande. Ha scelto la strada della cucina, è sous chef di un importante ristorante, ma non è tutto rose e fiori, la situazione che vive non è felice. Lei è quella col carattere più dolce e sensibile, e anche quella che ha più bisogno di sostegno.
Elettra, bella anche lei, fa l’ostetrica.
È la sorella più dura, spigolosa, indossa un’ "armatura" ed è diffidente con tutti, poche persone rientrano nella cerchia delle quali si fida. Litiga spesso anche con le altre sorelle per questo lato del suo carattere. In passato le è successo qualcosa, qualcosa di cui porta ancora i segni…
Infine Maia, bella, ma con le idee confuse. Studia veterinaria, ma non sembra interessata. Nella vita privata poi non è che sia messa meglio in fatto di chiarezza.
Zia Cornelia è la sorella di Orione, ha dedicato tutta la vita a quelle ragazze e al loro padre, non si è mai creata una sua famiglia e le nipoti le vogliono un gran bene.
Quando Orione muore, loro ancora non sanno cosa le attende, si aspettano tutt’altro da ciò che veramente avviene.
Ma la fortuna non c’entrava niente. La fortuna non faceva parte delle loro vite. E, adesso, le pareva che il mondo le stesse crollando addosso.
Insieme si troveranno ad affrontare tutte le difficoltà e tutte le novità che le aspettano.
C’era qualcosa di profondamente sbagliato in quello che stavano facendo. E la vita stava creando fratture profonde nel legame che le aveva sempre rese invincibili.
E qui mi fermo perché non voglio rischiare di dirvi troppo, è una storia che va gustata in ogni sua parte, e io non voglio rovinarvela.
Faccio i complimenti all’autrice per come ha saputo narrare tutto, ho letto ogni pagina con curiosità per riuscire a scoprire come andava a finire. Un libro che merita veramente, personaggi ben caratterizzati e contestualizzati. Spero che anche voi proviate emozioni positive nel leggerlo come è capitato a me. Vi auguro buona lettura. A presto.
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