mercoledì 17 gennaio 2018

Recensione a "Ai tuoi ordini" di Giulia Ross



Genere: Erotic Romance
Casa Editrice: Newton Compton Editori
Pagine: 270
Prezzo: ebook 0.99 
Data Uscita: 16 Gennaio 2018











Dall'autrice del bestseller Ho scelto te

È un giorno come tanti quando all'improvviso la vita di Alain Bercher, giovane specializzando in Medicina, viene sconvolta. La morte improvvisa di un paziente lo induce a credere di non poter più proseguire con i suoi studi, tradendo così le aspettative della famiglia. Ma proprio quel giorno Alain incontra una donna misteriosa sul ponte del fiume Limmat. Lei è bellissima e fredda come una dea. I due scambiano solo poche parole eppure per Alain quello sarà l'inizio di una lunga discesa che lo porterà a fare i conti con la parte più buia della propria anima. Chi è Isabel? Che cosa nasconde? Fin dove lo porterà il folle amore per lei? 






La storia letta ha una trama molto particolare ed intricata e io stessa ne sono rimasta stupita. 
È molto particolare perché parla di una relazione dominatore/sottomesso, ma che nasconde dietro di sé qualcosa di molto più oscuro che vi lascerà straniti e basiti. Non vi aspetterete i risvolti che prenderà la storia man mano che leggerete. La scrittrice è stata brava in questo, ha lasciato che tutto si scoprisse a poco a poco, senza lasciare nulla al caso, ma intrecciando il tutto in un'armonia perfetta. 
Ma andiamo per gradi, raccontandovi un po' della trama.
Lui è Alain. Si trova in una stanza d'ospedale dopo aver subito delle percosse, è quasi in fin di vita. 
Dopo aver patito l'inferno, sembra che la sua situazione fisica stia migliorando. Nella sua vita piomba Lucinda, per gli amici Cinda, che porta una ventata di aria fresca, ma lui è chiuso in se stesso. Non vuole aprirsi con nessuno, nè tanto meno con quella ragazza così dolce e affabile che vuole provare ad entrare nel suo cuore. Ma il suo è nero, infettato da persone orribili che l'hanno portato a questo stato.

"Non c'è problema. Quando si ha sofferto tanto è normale mettersi sulla difensiva. Forse non è ancora pronto a condividere con gli altri quello che le è successo".

Cinda fa di tutto per convincerlo ad aprirsi con lei e lui, in un impeto di tristezza e rabbia, racconta tutto partendo dal principio. Dalla prima volta in cui ha incontrato lei, Isabel, colei che gli ha stravolto la vita, portandolo a desiderare il dolore pur di compiacere la sua lei.
La storia fa un tuffo nel passato per farci capire la dinamica. Alain lascia la sua specializzazione per un dottorato di ricerca e lì, tra quelle mura, conosce brave persone tra cui Morgan e Giselle che cercano di farlo integrare, notando il suo essere introverso e timido. Giselle ne resta affascinata, ma lui non sa di essere oggetto dei desideri di ogni donna presente. 
Non riesce a lasciarsi andare perché vuole concentrarsi sul proprio lavoro, dando uno schiaffo morale al padre che contrasta questa sua decisione di lasciare la specializzazione e occuparsi di ricerca. Il suo futuro era segnato: tre generazioni di dottori e lui ha fermato tutto. 
Non è riuscito a superare la difficoltà del reparto di oncologia e di una persona in particolare.
Nel laboratorio, però, fa un incontro: Isabel lavora lì. All'inizio lei sembra ignorarlo, mentre lui la venera con lo sguardo ogni volta che la vede. Fino a che, un bel giorno, lei non lo porta nel suo ufficio e lì inizia la sua sottomissione. 
Lui è inconsapevole, ma lei lo porterà a diventare il suo schiavo, approfittando del suo amore e del suo lasciarsi andare. Lei, così bella e fredda, lo metterà ai suoi piedi, annientandolo.
Il risultato è una totale sottomissione e lei gode nel vederlo soffrire e lui la compiace in ogni modo.


Nascosto dietro questo rapporto di dominazione c'è un qualcosa di molto più profondo che metterà in difficoltà Alain. Sarà costretto a cercare la verità per quanto dolorosa sia, ma inevitabile per lui.
Non vi racconto altro perché gli intrecci sono tanti e sta a voi sciogliere il bandolo della matassa.
Tutto sommato la storia in sé non è male, se amate il genere. Purtroppo alcune scene sono molto d'impatto e, per chi non ama questo tipo di letture, possono essere molto forti. 
La scrittura è impeccabile e scorrevole e l'autrice ha saputo trattare questo tema con sapienza. 
Sono sicura che molte di voi lo apprezzeranno tantissimo. 

"Voglio dire che mi arrendo. Mi arrendo di fronte a ciò che provo per te. La mia mente è soggiogata dal tuo respiro. Il mio cuore batte perché tu lo vuoi".










Nessun commento:

Posta un commento