Genere: Contemporaneo
Casa Editrice: Self Publishing
Data Uscita: 30 Maggio 2015
Pagine: 116
Pagine: 116
Prezzo: cartaceo 9.36
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Elena pittrice affermata e moglie abbandonata, ha sempre ritenuto il sesso poco importante in una relazione. Fabiana e Manuela, sue grandi amiche, cercano di convincerla del contrario, consigliandole di lasciarsi andare ritenendo quella la causa della fine del suo matrimonio. Ma la donna non darà loro ascolto finché nella sua vita farà capolino uno sconosciuto che le regalerà il piacere, al quale lei non riuscirà a resistere sin dal primo istante.
Elena pittrice affermata e moglie abbandonata, ha sempre ritenuto il sesso poco importante in una relazione. Fabiana e Manuela, sue grandi amiche, cercano di convincerla del contrario, consigliandole di lasciarsi andare ritenendo quella la causa della fine del suo matrimonio. Ma la donna non darà loro ascolto finché nella sua vita farà capolino uno sconosciuto che le regalerà il piacere, al quale lei non riuscirà a resistere sin dal primo istante.
Il
romanzo che ho appena terminato parla di seconde possibilità, di una
rivincita nei confronti della vita e dell'amore. È quello che è
successo ad Elena.
Ha una galleria d'arte, ha studiato tanto per arrivare ad esaudire questo suo grande desiderio, è la sua vita, soprattutto dopo aver perso il suo grande amore che, dopo anni di fidanzamento e meno di un anno dal matrimonio, l’ha lasciata così, senza una reale spiegazione.
Lei si sente in colpa, è convinta che tutto sia successo a causa sua, della sua freddezza e poca passione, ma le amiche fidate, Fabiana e Manuela, continuano a dirle che lui è stato un vero stronzo a lasciarla cosi e non ha mai provato a scuoterla per farla uscire dal suo guscio, dalla sua timidezza.
Ha una galleria d'arte, ha studiato tanto per arrivare ad esaudire questo suo grande desiderio, è la sua vita, soprattutto dopo aver perso il suo grande amore che, dopo anni di fidanzamento e meno di un anno dal matrimonio, l’ha lasciata così, senza una reale spiegazione.
Lei si sente in colpa, è convinta che tutto sia successo a causa sua, della sua freddezza e poca passione, ma le amiche fidate, Fabiana e Manuela, continuano a dirle che lui è stato un vero stronzo a lasciarla cosi e non ha mai provato a scuoterla per farla uscire dal suo guscio, dalla sua timidezza.
Ora
trascorre le sue giornate lavorando ai suoi quadri che esprimono la
sua tristezza, il suo disagio interiore per la vita che è stata
crudele e meschina.
Non riesce a lasciarsi alle spalle Valerio, è stato il suo primo amore, il suo primo in tutto e non riesce a capacitarsi di come sia potuta naufragare la loro storia. Ancora convinta di tutto quel che le è successo, decide di concedersi la sua solita pausa con l’amica Fabiana in un centro benessere.
Si fa coccolare per scacciare via dalla mente la sua routine quotidiana. Decide di fare il suo solito percorso e si ritrova, cosi, nella grotta. Lì la temperatura è caldissima e si accorge che un’altra persona la fissa con insistenza, ma anche lei non può fare a meno di guardare quel corpo sudato e muscoloso che trasuda sessualità da tutti i pori. È la prima volta che il suo corpo percepisce una strana corrente.
In fondo con l’ex marito non c’era tanta passione in camera da letto. Insomma, entrambi si accorgono di questa strana attrazione e, inaspettatamente, si lascia andare e lascia che questo sconosciuto la tocchi così, in una stanza dove potrebbe entrare chiunque, ma a lei non importa, pensa solo al godimento provato.
"Trattieni la tua voce" mi comandò perentorio. Quel suono mi spiazzò. Non era solo dannatamente bello, ma aveva anche una voce calda e sensuale che lasciava trasparire tutto il desiderio che imperversava in lui".
E se ne vanno cosi senza scambiarsi nulla. Solo con un “Ciao Elena” da parte di lui.
Non riesce a lasciarsi alle spalle Valerio, è stato il suo primo amore, il suo primo in tutto e non riesce a capacitarsi di come sia potuta naufragare la loro storia. Ancora convinta di tutto quel che le è successo, decide di concedersi la sua solita pausa con l’amica Fabiana in un centro benessere.
Si fa coccolare per scacciare via dalla mente la sua routine quotidiana. Decide di fare il suo solito percorso e si ritrova, cosi, nella grotta. Lì la temperatura è caldissima e si accorge che un’altra persona la fissa con insistenza, ma anche lei non può fare a meno di guardare quel corpo sudato e muscoloso che trasuda sessualità da tutti i pori. È la prima volta che il suo corpo percepisce una strana corrente.
In fondo con l’ex marito non c’era tanta passione in camera da letto. Insomma, entrambi si accorgono di questa strana attrazione e, inaspettatamente, si lascia andare e lascia che questo sconosciuto la tocchi così, in una stanza dove potrebbe entrare chiunque, ma a lei non importa, pensa solo al godimento provato.
"Trattieni la tua voce" mi comandò perentorio. Quel suono mi spiazzò. Non era solo dannatamente bello, ma aveva anche una voce calda e sensuale che lasciava trasparire tutto il desiderio che imperversava in lui".
E se ne vanno cosi senza scambiarsi nulla. Solo con un “Ciao Elena” da parte di lui.
Solo
dopo scoprirà che lui è una sua vecchia conoscenza, ma che, a
causa dello studio e di Valerio, lei non lo ha mai considerato.
Questi
è Giulio, ex compagno di università che, a causa della sua
indifferenza, ha deciso di trasferirsi, ma la sua mente e il suo
cuore sono sempre stati rivolti verso di lei ma, con la sua
timidezza, non è mai riuscito ad avvicinarla.
Cosi, una volta saputo del suo divorzio, decide di provare il tutto per tutto. In fondo cosa ha da perdere, visti già gli anni trascorsi nelle retrovie?
"Non penso a lei solo con l'idea del sesso. Sia chiaro, se l'avessi tra le mani, sarei come uno di quegli arrapati senza controllo. Invece io vedo dell'altro... la penso assorta nel suo mondo fatto di vernici e pennelli. Mentre addenta un biscotto. Mentre passeggia a piedi nudi sulla sabbia con il vento che le accarezza i capelli. Mentre corre sotto la pioggia perché ha dimenticato l'ombrello a casa... mentre piange".
Cosi, una volta saputo del suo divorzio, decide di provare il tutto per tutto. In fondo cosa ha da perdere, visti già gli anni trascorsi nelle retrovie?
"Non penso a lei solo con l'idea del sesso. Sia chiaro, se l'avessi tra le mani, sarei come uno di quegli arrapati senza controllo. Invece io vedo dell'altro... la penso assorta nel suo mondo fatto di vernici e pennelli. Mentre addenta un biscotto. Mentre passeggia a piedi nudi sulla sabbia con il vento che le accarezza i capelli. Mentre corre sotto la pioggia perché ha dimenticato l'ombrello a casa... mentre piange".
Può
un cuore ferito e solo aprirsi ad un nuovo futuro?
Questi sono gli interrogativi che vi porrete durante la lettura di questa storia romantica.
Ho già letto un romanzo di questa scrittrice e devo confermare il mio pensiero sul suo modo di scrivere, leggero e scorrevole, che ti rende la lettura piacevole senza esser noiosa. Adoro come riesce a trasmetterti le emozioni, facendoti immergere tra le pagine dei suoi romanzi.
Sono curiosa di leggere altre sue storie.
Complimenti Alessia Cucè.
Alla prossima.
"Voglio averti, ogni ora, ogni istante, ogni attimo. Voglio che tu mi prenda in ogni angolo di questa casa, in ogni angolo di casa tua, in ogni angolo in cui tu voglia".
Questi sono gli interrogativi che vi porrete durante la lettura di questa storia romantica.
Ho già letto un romanzo di questa scrittrice e devo confermare il mio pensiero sul suo modo di scrivere, leggero e scorrevole, che ti rende la lettura piacevole senza esser noiosa. Adoro come riesce a trasmetterti le emozioni, facendoti immergere tra le pagine dei suoi romanzi.
Sono curiosa di leggere altre sue storie.
Complimenti Alessia Cucè.
Alla prossima.
"Voglio averti, ogni ora, ogni istante, ogni attimo. Voglio che tu mi prenda in ogni angolo di questa casa, in ogni angolo di casa tua, in ogni angolo in cui tu voglia".
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