Genere: Dark Romance
Casa Editrice: Self Publishing
Pagine: 196
Prezzo: 2.99 ebook
Data Uscita: 20 Giugno 2017
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Prezzo: 2.99 ebook
Data Uscita: 20 Giugno 2017
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Dopo i segreti, i problemi e i conflitti, Logan ed Emily sembrano giunti al loro lieto fine.
Hanno perduto loro stessi nell'anima dell'altro e si sono ritrovati più forti e determinati di prima. Eppure...
Eppure qualcuno non smette mai di giocare con le loro vite e per Emily e Logan le sfide non sono ancora finite.
Tra passione e follia, riusciranno a sopravvivere?
" Non mi fido più di nessuno, nemmeno di lui.
Ho chiuso fuori tutti, penso, infilando la chiave nella toppa. La porta si apre e il profumo di lei si insinua dolcemente nelle mie narici, il suo corpo coperto da un delizioso strato di pizzo nero riempie i miei occhi e i miei pensieri mentre i polmoni immagazzinano l'unica aria che vorrei respirare ogni maledetto istante.
Ho chiuso fuori tutti.
Tranne lei. "
Con quest’ultimo capitolo,
Scarlett Reese ha portato a termine la trilogia cominciata circa un
anno fa con Cruel Intention: Fever. Un finale per nulla scontato che
l’autrice ha saputo gestire bene sia nella continuità
con i libri precedenti sia nella tematica dark romance.
Ogni titolo della trilogia
rispecchia molto bene il contenuto: nel primo abbiamo una vera e
propria febbre di desiderio da parte della protagonista Emily; nel
secondo inizia l’ossessione di Logan; nel terzo abbiamo una scelta
di titolo che ho trovato molto singolare.
Blame
può avere diversi intenti, dalla colpa al biasimo, dalla
riprovazione alla censura. È evidente come l’autrice avesse le
idee chiare quando ha deciso di scrivere la storia di Emily e si
evince dalla scelta azzeccata dei titoli. Blame
è tutto, è il significato della parola a 360°.
Passando alla storia, devo
ammettere che ho notato un leggero calo di pathos che si era
notevolmente alzato in Obsession. Quando si decide di scrivere
una trilogia bisogna stare molto attenti a quanto si alza l’asticella
onde evitare arricciamenti di naso. In questo ultimo capitolo,
Scarlett ha leggermente abbassato l’energia e la grande creatività
che aveva caratterizzato i primi due libri. Lo si nota in
alcuni momenti di vita quotidiana o nella scelta, talvolta
ripetitiva, di molti termini sempre uguali e quasi sempre poco
efficaci. La nostra Scarlett ci ha abituate a proposizioni brevi,
incalzanti e piuttosto scorrevoli, e anche in questo volume non
mancano, eppure a volte sembra più un elenco di azioni meccaniche
che un vero e proprio incalzare della storia.
L’autrice sa gestire
perfettamente il doppio PoV: attraverso i pensieri alternati di Emily
e Logan la storia si apprezza appieno e nelle sue sfumature. Per
tutta la trilogia ho avuto la sensazione che Scarlett si sentisse più
a suo agio nel PoV maschile: i pensieri sono più fluidi, così come
le descrizioni e le proposizioni. In fondo, però, è un dark ben
riuscito anche se, personalmente, il personaggio di Emily non mi ha
mai colpita particolarmente. Non sono mai riuscita a inquadrarla: a
volte è forte, altre lasciva, altre ancora infantile. Eppure, devo
ammetterlo, funziona. I veri protagonisti sembrano tuttavia essere i
personaggi maschili perchè risultano più
carichi e vivi.
Cruel
Intention: Blame è un ultimo capitolo molto piacevole che
renderà soddisfatte le lettrici. Lo stile
di Scarlett è diretto, poco descrittivo e arriva dritto allo
stomaco. Si ride, si piange, si sogna. Non credo che si possa
desiderare molto di più da un’autrice emergente e per questo devo
farle i miei complimenti: non è per nulla facile gestire una storia
lunga perché si rischia di allungare il
brodo e rendere tutto insipido. Invece, Scarlett riesce a non rendere
piatta la trilogia.
Da lettrice e da recensore, mi
sento di consigliare un uso un po' più attento del vocabolario:
sinonimi e contrari devono essere ben ricercati per non essere
ripetitivi.
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