venerdì 6 ottobre 2017

Segnalazione "I Libri" di Antonio Rispoli


Titolo: Eleusis

Autore: Rispoli Antonio

Casa editrice: Self publishing
Data d'uscita: 23 Agosto 2017

Genere: Narrativa per ragazzi/Azione/Avventura

Pagine: 171
Prezzo: eBook 6,99 - cartaceo 12,50



 


Il mio nome è Rispoli Antonio. Sono l’autore di questo libro, un racconto di avventura per ragazzi.
Il periodo in cui è stato scritto è Marzo 2015. 
E' ambientato tra il Mediterraneo ed Eleusis, una città dell'antica Grecia negli anni tra il 1124 a.C. al 1100 a.C. circa, quando il Mondo era dominato dai grandi e potenti Dei dell'Olimpo. 
In questo libro il protagonista è un giovane di nome Aristarco. 
All'inizio della storia, era un bambino di sei anni, molto vivace con: capelli neri come la pece, occhi azzurri, un nasino piccolo e appuntito, guance rotonde e rosse come piccole mele; un fisico asciutto e un’altezza media per la sua giovane età, che poi in seguito diventerà un giovane di diciassette anni, con un fisico statuario, fino ad arrivare a circa ventotto anni, dove il suo fisico muterà ancora, diventando muscoloso. 
Nella prima parte della storia, vive con suo padre Alexis e sua madre Eulalia, ma poi in seguito, inizierà una convivenza con il suo gruppo d'amici.
Un giorno mentre tutto era tranquillo, a un tratto Constantine (Il Cattivo. Un semidio nato da Zeus e Persefore)seguito dal suo esercito, invase la città di Aristarco, ma i cittadini cercarono di difendersi come potevano. Nel tumulto generale, il ragazzo riuscì a rubare la sua spada di Constantine, che era stata forgiata dal dio Efesto, ed era in grado di uccidere anche gli Dei.
Una volta presa, scappò, ma Constantine ordinò a Cerbero di seguirlo e ucciderlo. Purtroppo per il mostro, il ragazzo sferrando un fendente a un albero, glielo fece cadere addosso bloccandolo e ne approfittò per ucciderlo.
Intanto, Constantine, non vedendo tornare Cerbero, ordinò a Ladone di andare a controllare cosa fosse successo, ma il ragazzo si era già nascosto.
Al mattino seguente, mentre Constantine, conquistava la città, Aristarco si svegliò e mettendosi in cammino vide un lago. Andò a rinfrescarsi, ma cadde e fu risucchiato negli Inferi, dove conobbe le Moire che gli dissero di averlo scelto per contrastare il semidio, e se voleva vendicarsi, aveva solo un modo; doveva fare un viaggio molto duro per prendere degli ingredienti per una pozione.
Il ragazzo dopo un attimo di titubanza, accettò e le Moire gli diedero: una bussola; una lista; un grosso sacco con dentro scatole di legno per riporvi gli ingredienti e in fine chiamarono Basil (Che si rivelerà essere l'anima del padre) per poi iniziare il viaggio.
In seguito, dopo aver ucciso l'Idra, Clio si unì a loro e proseguirono il viaggio, dove conobbero Chirone (Il centauro) e Zenas (L'unicorno) che oltre a fornirgli un ingrediente, si unirono al gruppo. E così tutti insieme proseguì scontrandosi con la Fenice, la Chimera, il Grifone, il Minotauro, Cariddi, il Ciclope e in fine le Sirene.
Portata a termine quest'impresa, il gruppo tornò a casa e una volta a terra si separarono. 
Chirone tornò al suo villaggio, dove trovò tutto distrutto dai soldati di Constantine. Stessa cosa successe a Clio e Zenas che tornando nella città della ragazza, la trovarono assediata dai soldati che, uccisero l'unicorno e presero la ragazza come schiava. Aristarco e Basil, invece, tornarono dalle Moire, che prendendo un grande calderone mischiarono gli ingredienti e fecero bere la pozione al ragazzo; poi gli regalarono un’armatura e si fecero uccidere. Dopo di che Aristarco scoprì un soldato che stava riportando tutto a Constantine e quando lui intervenne, il semidio uccise Clio.
Aristarco uscì dagli Inferi e arrivato a Eleusis, con l'aiuto dei suoi poteri, demolì il castello di Constantine e così i due cominciarono a lottare.
Il semidio, scagliò contro di lui: i suoi soldati, i mostri mitologici, i Semidei, gli Dei e anche i Titani, che unì nel "Super Titano", ma tutti perirono sotto i colpi del ragazzo. 
Constantine, ormai messo alle strette evocò gli spiriti da dove tutto ebbe inizio e li incarno nell'uomo di terra che aveva modellato.
Aristarco, non riuscendo a batterlo, si fece aiutare da Chirone, che lo colpì, facendo si che tutta l'energia racchiusa in quel mostro fuoriuscisse. Constantine, allora corse ad assorbirla, ma il suo corpo non riusciva a trattenerla e Aristarco ne approfittò per batterlo. L'energia però si trasferì nel corpo del ragazzo, che consapevole di non poterla trattenere, si uccise, facendo tornare tutto alla normalità e donando a ogni essere vivente il potere di decidere il proprio destino.
Alla fine Chirone, alzò la testa al cielo e vedendo una stella brillare, disse: «Spero che un giorno ci rincontreremo, amico mio.»
Altri interpreti sono stati: Ecatonchiri (Mostri con cento mani), Dionis (Il pescatore) André (Padre di Clio), Scilla, Apollon (Il centauro), ecc...
Che dire. Mi sono divertito a scrivere questo libro e spero che il lettore si appassioni e si lasci trascinare in quest'avventura.







Titolo: Il regno di Aslom

Autore: Rispoli Antonio

Casa editrice: Self publishing
Pubblicato: 28 Agosto 2017

Genere: Narrativa per ragazzi/Azione/Avventura/ Fantasy

Pagine: 160
Prezzo: eBook 6,50 - cartaceo 11,99







È ambientato nel regno di Aslom, un luogo fantastico, dove si alternano bellissimi paesaggi a terre lugubri e desertiche. La storia si divide in due parti, dove nella prima parte Valon III (Il re), dopo essersi sposato con Elena (La regina), volevano un erede, purtroppo però passarono dieci anni senza poter godere di quella gioia; infatti, la regina per il suo fisico così esile non riusciva a portare a termine le gravidanze. Un giorno Gregory (Un servitore), vedendo il re, sconfortato, si avvicinò e gli consigliò di andare a cercare Maradac (Un potente mago) che li avrebbe aiutati. Nella seconda parte, invece, entra in scena il protagonista. Erano passati diciassette anni e il giovane Alexander (Il principe), vivendo sempre a stretto contatto con Elysa (La figlia di Gregory) se ne innamorò e proprio quando i due erano sempre più legati, Artemisia (La strega cattiva), per vendicarsi, approfittò che al castello ci fosse una festa e aiutata dal suo fedele troll, la rapì. Alexander, a quel punto, cercò d'inseguirla, ma non riuscì ad acciuffarla. Il giorno dopo, il ragazzo e il mago, partirono per andare a liberare la ragazza dalle grinfie della strega.





 

Titolo: L’anonima M, Storia di una donna

Autore: Rispoli Antonio

Data d'uscita: 4 Settembre 2017
Genere: Narrativa per ragazzi/Azione/Avventura

Pagine: 202
Prezzo: eBook 6,99 - cartaceo 14,99



Il mio nome è Rispoli Antonio. Sono l’autore di questo libro, che è un racconto per ragazzi.
Il periodo in cui è stato scritto è tra Giugno e Agosto 2014. 
È ambientato tra Parigi e l'America nel periodo tra il 1924 e gli anni 50/60.
La protagonista è una bambina di nome Maria, che viveva con i suoi genitori. La piccola aveva 3 anni con: occhi di ghiaccio e capelli biondi, una pelle bianca e liscia, molto paffuta e tenera nei suoi modi di fare. 
Una notte, mentre la famigliola felice dormiva, un balordo di nome Sebastian, s’introdusse nella loro casa per rubare, ma il padre di Maria, sentendo un rumore, scese al piano di sotto e dopo una tremenda colluttazione col malfattore, riuscì a neutralizzarlo, per poi chiamare la gendarmeria. 
Arrivarono due gendarmi, Ramì e Gerard. I due arresteranno l'uomo, ma lui prima di andarsene minacciò di ritornare e fargliela pagare; infatti, 3 anni dopo, Sebastian, tornò a casa loro e uccise i genitori della bambina, ma non fece in tempo a uccidere lei. 
In seguito, i vicini, sentendo piangere la bambina, chiamarono la gendarmeria. 
A quel punto, Gerard e Ramì, la presero in custodia e la portarono in orfanotrofio, dove l'andarono a trovare ogni settimana. In quell'orfanotrofio, trovò il direttore e suor Agata, che erano persone senza scrupoli, ma anche un’amica. Si chiamava Elisabeth e grazie a lei, i giorni trascorrevano sereni. Insieme le due rubavano e cominciarono a sognare di andare in America. Erano quasi riuscite a realizzare il loro sogno, ma mentre le due commettevano l'ennesimo furto, l’uomo che fu derubato, se ne accorse e sparò, colpendo Elisabeth, costringendo così Maria a partire da sola.
Intanto, comincia la seconda guerra mondiale e la ragazza, partì per l'America, dove conoscerà Piero, un giovane marinaio con cui farà amicizia.
Arrivata in America, si dovette separare da Piero che fu richiamato al fronte. 
Lei, intanto, continuando, la sua carriera da ladra, conoscerà Gaia e Frank che, le insegneranno tutto e quando poi i due morirono; lei, per il dispiacere, torna a Parigi, dove apprenderà che anche Gerard e Ramì sono morti in guerra.
Intanto, il tempo passò e lei, dopo essersi ripresa dal lutto, riuscì a rubare il tesoro dei nazisti. 
I giorni che seguirono a quel furto, nessun giornale ne parlò; allora lei, mandando un biglietto a tutti i giornali, firmando con la sua iniziale e da quel giorno, la chiamavano "L'anonima M".
In poco tempo la sua fama aumentò e i continui fallimenti del Comandante della gendarmeria nell'acciuffarla fecero in modo che l'uomo si trovò costretto a ingaggiare un investigatore italiano, che poi si rivelerà essere Piero.
Il ragazzo, non appena arrivato a Parigi, dopo aver parlato col Comandante, uscì dalla Centrale e incontrò Maria che lo ospitò nella sua lussuosa villa. 
I due, mentre la giovane continuava la sua carriera da ladra, s'innamorarono e Maria nonostante avesse scoperto che Piero, era la persona che l'avrebbe braccata, per non dare nell'occhio, continuò a sostenerlo, fino al giorno in cui l'investigatore, insieme al Comandante avevano organizzato un piano per acciuffarla.
Maria, allettata dalla sfida, ci andò e riuscì a mettere in atto il furto, ma il ragazzo non si arrese e la inseguì per i tetti. Purtroppo per lui, nel saltare da un tetto all'altro, all'ultimo salto, scivolò. La ragazza provò ad aiutarlo, ma il Comandante, insieme ai suoi uomini, le spararono colpendola al braccio facendogli allentare la presa così che Piero cadde. A quel punto, la giovane, scappò.
Il giorno dopo cominciò a vendere tutti i suoi averi e una settimana dopo il furto, prese un transatlantico che l'avrebbe portata in America, ma stavolta non era sola, infatti, in grembo portava il frutto del suo amore.
Altri interpreti: Il giovane gendarme, Jack (il passante che le indicherà dov'è la libreria e che la ospiterà a casa sua in America), Il portiere dell'albergo, l'infermiera dell'orfanotrofio, ecc...
Il mio libro non segue sempre un'unica storia ma, in alcuni momenti, passa dal protagonista a un interprete secondario, per esempio: Mentre Maria restava a casa, ho preferito parlare di Piero che, insieme al Comandante, mettevano in atto il piano escogitato dal giovane, per arrestare Maria, ovvero "L'anonima M".
In questa storia, ho voluto parlare di una donna che sin dalla più tenera età, fa trasparire tutta la sua tenacia, ma anche le sue debolezze nell'affrontare le difficoltà della vita, senza mai tirarsi indietro. Mi sono impegnato nel disegnare un carattere ben preciso con: una corazza dura, pronta ad attutire tutti i colpi della vita, ma anche con un cuore tenero e sensibile.  Insomma, mi sono divertito a scrivere questo libro e spero che il lettore s'immedesimi e si appassioni alla protagonista.







Titolo: Lo strano viaggio di Tomas e Dylan

Autore: Rispoli Antonio
Data d'uscita: 28 Agosto 2017

Genere: Narrativa per ragazzi/Azione/Avventura

Pagine: 98
Prezzo: eBook 3,99 - cartaceo 7,50



La storia ha inizio in un piccolo villaggio di montagna, dove abitava la famiglia Wild, composta dal vecchio John, da sua figlia Brigitte e dai suoi figli Tomas e Dylan. Un giorno, mentre fuori impazzava una tormenta, un uomo di nome Terence bussò alla loro porta in cerca di riparo e, nonostante John era contrariato, Brigitte lo fece entrare e gli offri ospitalità. Dopo di che alle prime luci dell'alba, se ne andò con la promessa di ritornare e così fece, riscuotendo la simpatia della donna. Terence, però, aveva anche un lato oscuro che tirava fuori solo con i due bambini che, dal canto loro, cercavano di farlo presente alla madre, ma senza successo. Un giorno, mentre lei era fuori e, i due fanciulli giocavano davanti casa, Terence infastidito li colpì. Allora il nonno, nel vedere quella scena, intraprese una furiosa lite con lui che terminò quando John si sentì male e fu portato all'ospedale. Quando Brigitte tornò, Terence incolpò i due bambini, che furono messi in punizione. I due, chiusi in camera si affacciarono alla finestra e, quando videro una stella cadente, desiderarono di andare via da lì, per poi addormentarsi; inconsapevoli che quel desiderio, sarebbe divenuto realtà.






Titolo: Seconda Stella

Autore: Rispoli Antonio

Data d'uscita:  Agosto 2017

Genere: Raccolta di Racconti

Pagine: 90
Prezzo eBook 3,50 - cartaceo 6,99




Questo libro è una raccolta di racconti brevi, di fiabe e favole che ho scritto tra un libro e l’altro e, com’è ovvio che sia, ognuno ha un suo genere ben definito; infatti, i diversi temi trattati hanno l’intento di abbracciare e soddisfare i gusti di ogni tipo di lettore.
Il libro è diviso in due parti:
1) I Racconti, dove ci sono storie indirizzate verso un lettore adulto, che danno anche spunti di riflessione;
2) Fiabe e Favole, dove appunto ci sono racconti più leggeri che possono leggere i bambini o, che i genitori gli possono leggere prima di andare a dormire.
Inoltre, questo libro è pensato per non far stancare mai il lettore. Ed è proprio per questo che ogni nuovo racconto è un’avventura diversa, che lo porta a lasciarsi trascinare dalla fantasia o, a stuzzicare il suo lato riflessivo. Insomma questo libro ha come chiaro scopo: far dimenticare per qualche minuto i problemi che la vita ci riserva e, in certi casi, far tornare bambini. 
Insomma, in poche parole, questo libro non è la solita raccolta di racconti, ma è la possibilità di passare anche solo cinque minuti in maniera diversa.





Salve, mi chiamo Antonio è sono nato nel 1991 in un paesino del Cilento. Sono diplomato come Perito Informatico e, non trovando lavoro e soprattutto invogliato dalla mia famiglia e dalla mia ex ragazza, ho cominciato a coltivare la mia passione per la scrittura, scrivendo libri e racconti brevi.
Detto ciò, spero che il mio operato vi piaccia così da poter occupare un po’ del vostro tempo.  




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