martedì 5 settembre 2017

Recensione a "Esteban" di Amélie


                    
              Genere: Dark/Romance
Casa editrice: Self publishing
Data d'uscita: 9 Luglio 2016
Pagine: 391
Prezzo: eBook 2,99

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Marisol Delgado non ha mai potuto contare sulla sua famiglia: i genitori, ma soprattutto il fratello maggiore, Leon, l’hanno sempre trattata male senza un motivo apparente, considerandola un’estranea. Una notte, però, Leon si spinge oltre il limite, picchiando la sorella senza alcuna pietà. Ogni micidiale colpo di cintura le porta via un pezzetto d’anima, finché non ne rimane traccia. Dopo quella notte, Marisol non sente più niente. Tre anni dopo, la situazione non è cambiata. Solo alcol e sesso riescono a farle provare qualcosa che non sia il solito torpore. Stanchi dei suoi eccessi, i genitori decidono di sbatterla fuori di casa, iscrivendola al Collegio di Oviedo. Qui, Marisol rischia di morire a causa di un incidente. A salvarla è un misterioso ragazzo di nome Esteban. Durante quel breve incontro, nel quale non è riuscita neanche a vederlo in faccia, Marisol sente sbocciare un’emozione imprevista e capisce all’istante che lui è la chiave per ritrovare la sua anima perduta. Inizia a seguirlo e viene a sapere che vive rinchiuso da anni in un’ala del collegio e che una tragedia legata al suo passato gli ha lasciato cicatrici profonde nell’anima e sul volto, celato da una maschera d’argento. Esteban è un ragazzo distrutto, che conosce solo la solitudine e le tenebre, e in lui Marisol percepisce uno spirito affine. Inoltre, è ammaliata da quei magnifici occhi verdi screziati d’ambra, colmi di segreti dolorosi, da quei lunghi capelli neri, lisci e luminosi come seta, da quella voce profonda e vellutata, capace di scaldarle il cuore. Anche Esteban perde la testa per lei, ma teme di offuscare la sua luce con la propria oscurità, così la respinge. Alla fine, però, non possono fare a meno di stare insieme e i due iniziano a vedersi di notte, quando il resto del collegio è addormentato, abbandonandosi alla passione. Marisol si sente felice e completa per la prima volta in vita sua e lo stesso vale per Esteban, ma la loro relazione clandestina non è destinata a durare, perché una scioccante scoperta cambierà le carte in tavola e quello che era cominciato come un sogno, si trasformerà in un vero incubo.
Esteban è il primo volume della duologia ‘Luces y Sombras’.



Questo libro, uscito circa un anno fa, è il primo della duolgia ‘Luces y Sombras’.
Il libro si apre parlando di Marisol e del suo problematico rapporto con la famiglia. Lei non è stata mai sostenuta dai genitori che invece prediligevano il fratello maggiore. Quest'ultimo, quando scopre che la sorella ha aiutato a fuggire un ragazzo che lui aveva torturato, supera ogni limite picchiandola senza pietà. Dopo quell'avvenimento, Marisol perde ogni sentimento, inaridendosi e divenendo completamente spenta verso ogni emozione. Entra in un circolo vizioso fatto di alcol e sesso. Stanchi di tenerla ancora con loro per i suoi comportamenti non consoni, i genitori la chiudono in collegio. Qui sarà salvata da Esteban, dopo un incidente che rischia di ucciderla, ma lei non riuscirà a vederlo nemmeno in faccia. Diventa così per lei indispensabile conoscerlo, perché dopo tanti anni di torpore faranno di nuovo capolino delle emozioni. Viene a sapere che vive chiuso in un'ala separata del collegio e scopre che ha il volto coperto da una maschera, a causa di un grave incidente avuto in passato. Loro si scoprono anime affini perché hanno avuto un passato che li ha segnati profondamente. Perderanno la testa l'uno per l'altra, ma Esteban ha paura di travolgere e trasportare nella sua oscurità il suo rayo de sol, così la soprannomina, e cercherà di respingerla. Alla fine, il loro amore avrà il sopravvento e cominceranno una relazione segreta. Tutto per lei sembra un sogno, ma qualcosa cambierà. 

«Ci ho provato con tutte le mie forze a cancellarti dalla mia mente, 
ma come si fa a ignorare il sole quando lo vedi per la prima volta dopo anni trascorsi al buio?».
 «Non ti brucerò, Esteban. Promesso».
 
Senza ombra di dubbio, questo libro è un dark a tutti gli effetti, dove entrambi i protagonisti hanno un lato molto oscuro. Esteban è un ragazzo distrutto e provato dalla vita, viene disprezzato dai suoi coetanei, è misterioso e introverso. Marisol è una ragazza che non è mai stata amata, questo la porta a essere diversa dalle sue coetanee; è caparbia, tenace e non si arrende mai neanche dinanzi alle difficoltà, ma continua sempre a lottare. Hanno entrambi avuto un'infanzia violenta. Due facce opposte della stessa medaglia, uno in ombra l'altro alla luce. Marisol diverrà per Esteban un’ossessione, come lui diventerà per lei il suo porto sicuro. Nel libro c'è tanta passione abbinata anche a tanta violenza. La domanda che ti poni alla fine della lettura è: quanto può l'amore perdonare e quanto un amore si tramuta da puro in malato?
Non posso ovviamente dire che questo libro sia una lettura facile e sia per tutti, ma sicuramente è scorrevole, anche se in alcuni momenti devi fermarti per riprendere fiato, ci sono intrighi e colpi di scena notevoli e il finale ti lascia a bocca aperta. Si denota come le scelte dei genitori facciano mutare le vite dei propri figli e come i ragazzi siano fragili ma forti e riescano sempre a combattere pur di sopravvivere. I personaggi sono caratterizzati bene e seguono le linee guida del dark. Le scene di violenza, a volte, sono un tantino eccessive, le scene di sesso non sono quasi mai volgari.  






1 commento:

  1. Grazie ad Anna e al blog per questa meravigliosa recensione di ESTEBAN. Sono contentissima che sia piaciuto tanto. Un bacione, ragazze, continuate così, perché siete straordinarie!
    Amélie

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