Editore: Harper Collins Italia
Data d'uscita: 6 Maggio 2025
Pagine: 319
Prezzo: eBook 9,99 - cartaceo flessibile 16,06
BENVENUTI NEL CAFFÈ PIÙ TENERO, MAGICO E UN PO’ CAOTICO DELLA CITTÀ! TRA TAZZE FUMANTI E ALLEGRE FIAMMATE, PORTATE CON VOI IL VOSTRO BABY DRAGO E LASCIATEVI CONQUISTARE DA UN’AVVENTURA CHE SCALDA IL CUORE...E NON SOLO!
In un mondo in cui il cielo era solcato dai draghi, niente era impossibile.
Starshine Valley è un vero e proprio paradiso per i draghi e i loro cavalieri. Mentre Saphira osserva rapita, dalle vetrate del suo Baby Dragon Cafè, le sagome eleganti dei draghi
adulti che si stagliano maestose nel cielo, dietro di lei l’ennesimo mobile va a fuoco e sarà da sostituire…Quando ha aperto l’unico locale in città che accoglie i cuccioli di drago, non immaginava certo che sarebbe stato così difficile mantenerlo: i baby draghi non sanno ancora controllarsi e a ogni loro emozione corrisponde una fiammata dagli esiti imprevedibili. Vendere caffè inizia a non essere più sufficiente a coprire tutti i costi. Aiden appartiene a un’antica famiglia di allevatori di draghi, ma sta molto meglio nel suo giardino, in mezzo alle piante, che in sella a uno di quei maestosi animali, soprattutto perché in un incidente con un drago ha perso la persona a cui era più legato. Ora che un disobbediente cucciolo di drago appena uscito dall’uovo è tutto ciò che gli resta del fratello, Aiden ha bisogno di qualcuno che lo aiuti a gestirlo e addestrarlo. E chi meglio della donna che, mossa da una vera passione per quelle creature, ha avuto la folle idea di aprire il Baby Dragon Cafè? L’affascinante e ombroso Aiden e l’entusiasta e raggiante Saphira non potrebbero essere più diversi, tuttavia sono uno la soluzione ai problemi dell’altro ed è meglio che trovino il modo di lavorare insieme. Stando attenti però alle scintille che potrebbero accendersi, non solo intorno a loro...
Il suo non era il genere di caffè che si sceglieva per tenerci colloqui o riunioni, né tantomeno per studiare o lavorare. Era il genere di locale in cui si ordinava un latte macchiato al primo appuntamento, o ci si riuniva per una rimpatriata tra vecchi amici davanti a una tazza di tè chai, o si leggeva un libro accanto al camino sorseggiando una cioccolata calda cosparsa di mini marshmallow. Un posto nel quale si intrecciavano legami… che ti faceva sentire a casa. Che ti faceva sentire tutt’altro che solo.
Non è un locale normale quello che Saphira ha aperto a Starshine Valley, ma d’altro canto anche il paese non è per nulla ordinario se le persone come animale domestico possono scegliere di avere un drago. Certo, solo alle famiglie drakkon è concesso il privilegio di possederne uno, tutti gli altri, come Saphira possono solo limitarsi ad ammirarli. Ma nel locale che la ragazza gestisce le porte sono aperte alle creature più pericolose di tutte: i baby draghi! Sono come bambini che scorrazzano per il caffè con la differenza che, al contrario dei cuccioli d’uomo, loro sono dotati di zanne, artigli e una propensione a sputare fuoco nei momenti meno opportuni, creando danno non solo all’arredamento ma anche all’intraprendente proprietaria.
Era uno Sterling, apparteneva a un’antica famiglia Drakkon. I suoi antenati cavalcavano i draghi fin da quando avevano imparato a addomesticarli. Perché mai avrebbe dovuto chiedere aiuto a lei?
Aiden Sterling appartiene a una delle più antiche famiglie Drakkon, allevatori di draghi da secoli proprio lui rischia di essere la pecora nera nella storia millenaria della sua famiglia. Il baby drago nato dell’uovo lasciatogli in eredità dal fratello lo sta mettendo seriamente alla prova. Da un lato c’è il desiderio di prendersi cura di questo lascito così importante, dall’altro c’è la volontà di non perseguire gli obiettivi famigliari coinvolgendo se stesso e Sparky nelle pericolose corse di draghi che già sono costate la vita al fratello. Per evitare di creare un legame con il piccolo drago Aiden decide di coinvolgere Saphira nell’addestramento, ha notato infatti l’affinità e la passione che la ragazza riversa nel suo lavoro e
nell’accudire i piccoli draghi ospiti del suo locale. Il piano, lo si comprende da subito, è destinato a fallire miseramente, in quanto anziché creare un distacco questa collaborazione crea un legame tra i due umani e Sparky.
Di norma Aiden preferiva non aprire le porte del suo cuore, certo che nessuno fosse in grado di capirlo, ma con lei provava un desiderio inspiegabile di farsi conoscere, di essere visto nel profondo. Forse avrebbe dovuto permetterle di entrare.
Questo è un libro che definirei cozy, confortevole, senza troppi colpi di scena eclatanti, con una storia lineare e semplice da seguire, i trope sono sicuramente quelli che attirano molti lettori: small town, grumpy x sunshine fake marriage e uno slow burn davvero molto slow. I protagonisti fanno il loro anche se trovo che Aiden rimanga troppo sullo sfondo, probabilmente avrei preferito un maggior impatto sulla storia da parte sua . Saphira l’ho trovata a tratti ingenua e forse un po’ vittima di se stessa e delle circostanze. Ho apprezzato il continuo rimando ai suoi legami familiare che, sebbene perduti, hanno così influenzato la sua storia. I draghi a mio giudizio avrebbero meritato uno spazio più ampio nella storia, in quanto sono l’elemento innovativo del racconto, quello che suscita maggiore curiosità al lettore, ed è un peccato che spesso vengano “relegati” al ruolo di animale domestico sottostimando la loro eccezionalità. A volte quello che fa la differenza nell’apprezzare un libro sono le aspettative che il lettore ha iniziandolo, le mie confesso erano alte perché gli elementi per una buona storia a mio giudizio c’erano tutti, purtroppo però non ho trovato del tutto rispondenza tra il potenziale che la storia poteva avere e quello che effettivamente ho letto nel libro.
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook
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