Ben trovati Magnetici, eccomi qui a parlarvi di lei, Sara Ney, che ho avuto anche la fortuna di salutare all’ultimo RARE a Firenze, una donna splendida davvero.
Questa storia fa parte della serie Ragazzi trofeo, ed è il quarto volume.
Ritroviamo True Wallace che in seguito alla scappatella avuta al matrimonio di Buzz si ritroverà un po' farcita, consapevole di dover rivoluzionare la sua vita, ma spaventata non sapendo come dirlo al padre Matteo, compagno di squadra del fratello e giocatore di baseball.
Troverà rifugio a casa del fratello più ragionevole che l’appoggerà nelle scelte, ma soprattutto le darà modo di conoscere Molly, la ragazzina che si occupa della casa del fratello e non solo.
Matteo è un cucciolo, unico maschio e poi 6 sorelle, insomma un povero martire che però non potrete che amare. Lui la rincorreva fino a trovarla anche quando lei lo allontanava.
«Fratellino, vieni da una famiglia di donne, e ci stai chiedendo di mantenere un segreto?» Ridono ancora.
Una lettura nel complesso molto semplice, senza grossi drammi, una scrittura fluida che riesce a regalare nonostante la semplicità della trama emozioni e che dona attimi di spensieratezza.
Letto tutto insieme senza smettere di sorridere un attimo.
Non è per niente spiegato, ma reale, una situazione in cui si potrebbe trovare chiunque.
E come in tutti i libri della Ney troviamo i capisaldi della vita, amore, famiglia e amicizia che sono alla base di ognuno di noi.
Avrei preferito forse qualche pagina in più per riempire dei momenti un po' frettolosi, ma nel complesso resta una bellissima storia.
A volte non importa quel che dice la gente, importa la persona che lo dice. Forse non mi interessa ascoltare cose belle da nessuno, tranne che da te.
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