Recensione a "Segreti e bugie" di Brooke Blaine e Ella Frank

 

Genere: Contemporaneo M/M

Editore: Triskell Edizioni

Data d'uscita: 23 Giugno 2023 (eBook)

Pagine: 289

Prezzo: eBook 4,99 - cartaceo 15,00

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Non avrei dovuto volerlo. Il dio abbronzato, sdraiato a bordo piscina, con un costume tanto attillato da lasciare poco all’immaginazione. Ma ero solo un essere umano e, con la tentazione costantemente sotto il naso, era solo questione di tempo prima di cedere. Era sbagliato. Lo sapevo. Aveva l’età di mio figlio. Diamine, era amico di mio figlio. Ma ancora peggio… io ero il suo insegnante.

Segreti e bugie è un romanzo MM, insegnante-studente, autoconclusivo, scritto dalle autrici di bestseller USA Today, Brooke Blaine ed Ella Frank.

 

 

 

 

 

 

 

 Mi piaceva guardarlo. Il modo in cui si muoveva. Il modo in cui il suo corpo muscoloso sembrava consumare lo spazio tra noi con tanta grazia. Era bellissimo. Ero al cento per cento preda dall’incantesimo che mi aveva lanciato quella sera.
 

Alla sua prima lezione di un corso serale di arte, Ryder, diciottenne appena trasferito in città, nota immediatamente il suo vicino di banco: un uomo più grande di lui, di bell’aspetto e con un grande talento per la pittura. Senza troppi problemi o timidezze fa immediatamente capire ad Ash, questo è il suo nome, che ha catturato il suo interesse.
 

La prima cosa che avevo fatto quando mi ero trasferito lì era stata cercare un corso d’arte che si svolgesse nel fine settimana per affinare le mie capacità e imparare nuove tecniche. Non mi sarei mai aspettato di avere anche la possibilità di conoscere un uomo incredibilmente attraente e, a quanto pareva, talentuoso che frequentava quello stesso corso. Tenere d’occhio Ash? Ora che l’avevo trovato, non lo avrei perso di vista.

 
Anche Ash ha notato il ragazzo e non solo per il suo talento acerbo per la pittura, ma anche e soprattutto per i suoi modi accattivanti e disinvolti. La serata prende per entrambi una piega inaspettata e soprattutto piacevole. Lo sconcerto di Ash non ha limiti quando il mattino dopo, arrivato al liceo dove insegna arte scopre di avere un nuovo allievo appena trasferito: Ryder.
 

Mi passai una mano sul viso, come se potessi cancellare dal mio cervello l’incontro con lui. Ma quel pensiero mi faceva sentire solo vuoto. Era come se qualcosa dentro di me avesse preso vita la sera in cui ci eravamo conosciuti… Ma era sbagliato. Quello era sbagliato.

 
Le implicazioni di quanto successo si abbattono sulla coscienza di Ash, ma paiono non preoccupare affatto Ryder, che anzi non perde occasione di provocarlo e rinnovargli il suo interesse, mettendo entrambi in situazioni potenzialmente pericolose per la tranquillità del professore.

Il mio cuore batteva così forte che riuscivo a malapena a sentire qualcosa per via dell’afflusso di sangue nelle orecchie. Non era possibile che una cosa simile accadesse. Ero un essere umano rispettabile. Pagavo una somma ridicolmente alta di tasse, mi ero tenuto fuori dal carcere e la droga più pesante che consumavo era un drink occasionale dopo una lunga giornata. Che diamine avevo fatto per meritarmi quello?

 
La lettura di questo libro ha rappresentato un piacevole diversivo, ho trovato carina l’idea di un age-gap all’interno di un M/M, tra l’altro con due protagonisti di cui il più giovane risulta essere il più motivato e sicuro dei due nella costruzione del rapporto.

Ryder è un ragazzo di appena diciotto anni che ostenta una sicurezza davvero invidiabile, sia nei confronti della propria sessualità che vive con estrema tranquillità, sia nel rapporto che vuole costruire con Ash.
Forse proprio la sua giovane età lo rende scevro di tutte quelle costrizioni e obblighi morali che la società ci impone e che forse risultano più pesanti da superare per un adulto come Ash.
È la determinazione di Ryder a rendere possibile questo rapporto, il suo non arrendersi al primo no dato non tanto per convinzione quanto per timore di un giudizio.
Ash è quello dei due che deve superare più limiti nei confronti di sé stesso e della società, ma ha l’intelligenza di riconoscere il valore di questo rapporto, seppure con qualche battuta d’arresto iniziale.

Mi presi un momento per studiare il suo profilo mentre si concentrava sulle auto davanti a lui.
Nell’ombra, la sua mascella mascolina e il suo classico naso romano lo rendevano uno dei visi più belli che avessi mai visto. Non per niente avevo pensato che fosse un miracolo riuscire a staccargli gli occhi di dosso. Ash Delaney era un’opera d’arte.

Quindi cari Magnetici consiglio la lettura di questo libro a chi vuole leggere di amore, declinato in ogni suo colore o forma: Ash e Ryder vi cattureranno con la loro arte e la loro storia.

 

 

 

 

 

 

 

Grazie alla CE per averci fornito l'eBook