giovedì 22 dicembre 2022

Recensione a "Irriducibile" di Marion Kummerow

 


 
Genere: Narrativa storica
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 18 Novembre 2022
Pagine: 236
Prezzo: eBook 4,99 - cartaceo 11,95

 
 
 
 

Una promessa d’amore e speranza apre la strada ad una storia di coraggio e resilienza...

Dopo che Wilhelm Quedlin ha preso Hilde Dremmer come sua sposa, il suo cuore è contento e pieno d'amore, ma la sua vita diventa molto più complicata. Mentre e’ sempre più coinvolto nel suo lavoro di intelligence, Q sente che contribuire alla guerra di spionaggio non sia abbastanza per fare la differenza.

Più di una volta ha pensato di arrendersi, ma Hilde lo ha incoraggiato a continuare, a rimanere fedele a se stesso. Hilde affronta silenziosamente tutte le difficolta’ che la guerra ha portato alle persone comuni come loro fino a quando un giorno, l’inconcepibile accade e Hilde è pronta ad arrendersi..

Ma il destino aveva altri piani per loro..

Improvvisamente l'ispirazione colpisce: Q escogita un piano per causare un colpo devastante al regime di Hitler: assassinare uno dei personaggi più importanti nella sua organizzazione. Una vita in cambio di milioni di vite salvate. Nella mente di Q sembra semplice, ma mettere il piano in atto sarà molto più complicato di quello che sembra.

Il piano di Q potrebbe potenzialmente porre fine alla guerra e influenzare un cambiamento in tutto il mondo. Ma troverà il coraggio di portare a termine il suo piano? O la paura incombente che non solo lo rovinerà, ma danneggerà anche la sua famiglia, lo farà abbandonare del tutto il piano?
 
 
 
 

 Finalmente Q e Hilde sono riusciti a sposarsi: dopo interminabili lungaggini burocratiche, i due protagonisti, con un matrimonio semplicissimo, raggiungono l’obiettivo, e innamorati più che mai partono per il loro viaggio di nozze.
In quei quattro mesi, inizia il loro cammino come coppia, che vede i loro sentimenti sempre più forti, così come la determinazione di lui di continuare la sua attività di spionaggio.
 
«La sua mente andava lentamente adattandosi alla realtà del suo futuro, e quando tornò al loro appartamento aveva preso una nuova decisione. La sua volontà di distruggere il regime nazista si era indebolita e aveva ceduto il posto alla speranza di lasciare ad altri quella lotta, ma in quel momento ritrovò nuove energie e propositi che gli bruciavano nel petto.»

Questo secondo volume ci parla molto dei sentimenti personali dei protagonisti: Hilde è sempre più attaccata alla sua matrigna Emma, verso cui prova un affetto sincero, e al tempo stesso, ha ormai accettato la vera natura egoista di sua madre Annie, e non le serba più rancore.
Al tempo stesso Q capisce che la storia del suo paese è ormai destinata alla guerra peggiore dell’umanità, e lui stesso capisce che bisogna ormai scegliere in modo definitivo.
 
«Se il mio destino è quello di restare, combatterò in ogni modo possibile.»

Si evince dalla storia che Q e Hilde, come gran parte dei tedeschi, non sapessero davvero cosa succedesse, sia perché il regime diffondeva un’informazione pilotata sia perché dopo la notte dei cristalli era solo la paura quella che spingeva a vivere.
Nella seconda parte del libro, l’autrice riesce a trasmettere bene quel senso di onnipotenza della guerra, l’omissione ostinata delle vere difficoltà della popolazione tedesca, che veniva invitata a mangiare le erbe che nascono sui marciapiedi, o delle file interminabili per un po' di pane e latte, ma anche la determinazione di chi non voleva quella follia, che in Q diventa l’obiettivo principale e totalizzante per lui.
 
«Una vita umana può valere più di un’altra? Una vita può valere meno di un migliaio di vite? Chi sono io per togliere a Dio la decisione di chi deve vivere e chi deve morire?»

Come sempre, diversi sono gli inserimenti di personaggi storici reali, ma il tutto sempre in modo molto lineare, senza risultare parossistico o forzato.
Il volume si chiude con un colpo di scena, per cui non ci resta che attendere il finale.

 

 

 
 
 
 Grazie all'autrice per averci fornito l'eBook.



 
 

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