martedì 1 novembre 2022

Recensione a "Niente di buono" di Stevie J. Cole e LP Lovell

 


Genere: Contemporaneo/Erotico/Enemies-to-lovers/Bad boy/clean girl
Serie: Dayton #2
Editore: Triskell Edizioni
Data d'uscita: 1 Novembre 2022
Pagine: 370
Prezzo: eBook 5,99 - cartaceo 14,25

 
 
 
 

 Lui era il re scapestrato del liceo di Dayton. Io ero la cinica principessa esule dal mio regno. Eravamo in
guerra. È iniziato tutto con una bugia e una sveltina andata nel verso sbagliato. Sebbene sapessi che dal
mio incontro con Bellamy West, l’affascinante ragazzaccio della nostra piccola città, non sarebbe
venuto niente di buono, non mi ero aspettata che gettasse benzina sul fuoco della mia vita incasinata.
Per poi andarsene con un ghigno sexy e lasciarmi lì a bruciare.
E quanto bruciavo…
Lui mi ha fatta licenziare.
Io l’ho fatto arrestare.
Eravamo nemici, e poi non più. Un tocco di troppo e mi sono trovata a bramare ogni sua parola
perversa.
Ogni sporca promessa.
Bellamy West non era niente di buono, e io volevo essere cattiva.

Al diavolo il Principe Azzurro. Ho scritto la mia storia d’amore con il cattivo.
E per questo ho pagato un prezzo salato.
 
 
 
 
 
 
 

Quella ragazza era una bugiarda e una criminale. Volevo rovinare la sua reputazione… e poi scoparmela.
 
Torniamo a Dayton, dopo la storia di Zepp e Monroe ora è il momento di Bellamy e Drew. Lei ricca, viziata principessa proveniente da una famiglia benestante, soldi a palate, scuole private, insomma una vita da invidiare. Lui figlio di Dayton, cresciuto a miseria e violenza.

«Non guardarmi così. Non sono una ragazzina viziata.» Sì, come no. Appoggiai una mano sulla superficie fresca del bancone e ruotai sullo sgabello per ammirare l’immensa cucina. «Certo. Jeans di Armani. Audi. Villona. La possibilità di tirarti fuori dai guai pagando. Non sei per niente viziata.»
 
Tra i due è subito odio, scontro senza esclusione di colpi, lui la provoca, lei lo spedisce in galera, lui si vendica sfasciandole casa e macchina, insomma un vero hate to love dove inizialmente spadroneggia solo il primo. Drew sa che essere stata spedita al liceo di Dayton è una punizione del padre, fa di tutto per essere
punita ed espulsa e chi può esserle più utile di Bellamy in questo?

Bellamy era la parte peggiore del liceo di Dayton. A volte non volevo farmi espellere e il brivido della sua presenza era la luce della mia giornata, ed era proprio per quello che dovevo allontanarmi da lui. Perché quel ragazzo era troppo pericoloso.
 
Lui che ruba macchine e spaccia droga, i cui amici sono criminali tanto quanto lui e altrettanto fuori di testa.
Lui che però ogni settimana spedisce in segreto soldi alla madre, che difende lei e il fratellino dalle percosse del padre ubriacone. Una personalità complessa nascosta sotto la maschera del cattivo ragazzo.

Com’eravamo passati dall’odio a tutto quello? Non lo sapevo, ma lo volevo. E ciò mi terrorizzava perché le cose che desideriamo davvero hanno il potere di distruggerci. Bellamy West aveva “cuore infranto” scritto a caratteri cubitali su tutto il suo splendido corpo.
 
Questo libro è uno Young adult per la fascia d’età in cui si collocano i protagonisti, ma affronta temi tutt’altro che adolescenziali, il contesto sociale in cui vivono, o si ritrovano a vivere i protagonisti, è altamente degradato, ci apre gli occhi su una realtà fatta di violenza, abusi domestici, criminalità vista non in chiave romanzata, ma reale. La storia è collocata nel periodo di detenzione di Zepp (consiglio, pertanto, di leggere il primo volume della serie).
Viste le tante, forse troppe differenze tra i due protagonisti, in termini di estrazione sociale, finanze, background, la storia tra i due appare alquanto improbabile. In realtà questo rapporto sarà possibile proprio perché ognuno dei due colmerà nella vita dell’altro i vuoti: per Drew sarà una casa a cui
tornare, una famiglia che non ha mai avuto, per Bellamy sarà la speranza di poter migliorare la sua vita spezzando il circolo in cui da sempre si trova a vivere.
Ho apprezzato i pov alternati, i momenti di vera ilarità tra i due protagonisti, il linguaggio a tinte forti che non ho trovato eccessivo proprio perché serve a inquadrare il contesto sociale di provenienza.
Viene affrontato l’attualissimo e non facile tema della violenza domestica, di come le vittime possano e debbano essere aiutate perché spesso non sono abbastanza forti per salvarsi da sole.
Insomma, tante tematiche “pesanti” e adulte che non appesantiscono la storia, ma creano un utile momento di riflessione.
Nota a margine ho adorato il personaggio di Hendrix a cui so che sarà dedicato il prossimo volume della serie: lo trovo accattivante nel suo essere assolutamente eccessivo in tutto. 


 

 
 
 
 
 
Grazie alla CE per averci fornito l'eBook.
 
 
 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento