Chiedimelo e ti terrò stretta. Non ti lascerò andare finché non ti sentirai di nuovo al sicuro.
Salve Magnetici, eccomi qui a parlarvi dell’ultimo lavoro, "Sweet Enemy di Kristen Callihan letto in anteprima.
Il libro si lega al precedente grazie alla famosa serie TV dark di cui era protagonista maschile Maxon Saint, qui avremo invece la protagonista femminile Emma Maron.
Cosa succede quando tutto quello in cui hai investito e in cui hai creduto ti viene strappato in un attimo? È ciò che accade ai nostri protagonisti che per riprendersi dal vuoto che si è creato in loro si rifuggono a Roseman, in California, un residence di proprietà d’Amelio un’eccentrica settantacinquenne che accoglie
prima il nipote Lucien che a seguito di un infortunio dovrà ritirarsi, e Emma che perderà tutto.
Lo sguardo di Lucian si aggrovigliò al mio e mi mancò il fiato, il calore che mi ribolliva nel basso ventre
mentre pensavo a tutti i modi in cui avrebbe potuto farmi davvero sudare. Forse anche lui stava
pensando alla stessa cosa, perché i suoi occhi verde agrifoglio erano tutt’altro che freddi.
Sì incontreranno e non potranno fare a meno di piacersi, ma la paura nel futuro non è mai una buona consigliera.
Come è stato per il primo anche questo mi è piaciuto molto. I personaggi primari e secondari sono caratterizzati bene e i luoghi descritti alla perfezione.
Ciò che ho amato sono le descrizioni dei cibi inseriti nel testo. Ecco questo libro lo consiglierei con un buon vassoio di mignon a portata di mano, perché avrete l’acquolina in bocca.
E quando impastava? Gesù santissimo. Gli usciva un piccolo gemito tutte le volte che premeva i palmi
delle mani sulla consistenza elastica dell’impasto. Un gemito profondo e rombante quando si spingeva
contro il piano di lavoro con tutto il corpo in tensione. E poi arrivava il momento di tirarsi indietro,
quando faceva un bel respiro e le sue ampie spalle ruotavano a un ritmo costante. Gemito. Spinta.
Respiro. Riposo.
Emma è una ragazza che voleva fare l’attrice, dietro il suo sorriso nasconde un passato non semplice e pensava che la fama le avrebbe dato la pace e la tranquillità che agognava, ma una volta raggiunta si è resa conto che non è questa la vera felicità, ma per capirlo dovrà prima ritrovare se stessa. È dolcissima,
nonostante abbia la risposta pronta e non si faccia mettere i piedi in testa da nessuno.
Tirerà la corda fino ad arrivare a mettere al tappeto un uomo il doppio di lei, perché lei riesce a sentire prima di lui.
Lucien è un uomo disarmante, ma non solo per il fisico, soprattutto per lo splendido uomo che è. La vita gli ha tirato uno smacco terribile, lui che voleva semplicemente volare e riusciva a farlo solo con il suo sport.
È un uomo che si è spezzato dentro, perché pensava che per essere abbastanza doveva essere identificato con il suo lavoro, lo capirà prima di perdere tutto.
Ha avuto esperienze traumatiche, ma alla fine comprenderà che non si viene rappresentati dal proprio lavoro, ma da ciò che si è. Allora riuscirà a riprendere in mano la sua vita è a svoltare nella giusta strada.
Ho avuto davvero piacere a ritrovare Macon e Delilah, li adoro e confermo la mia adorazione per questa magnifica coppia.
Una nota merita Sal che è un personaggio che spero l’autrice ci regali a parte, perché merita.
A parte un pò di lentezza nella parte iniziale poi il libro ti travolge e non ti permette più di staccarsi dalla lettura fino all’ultima pagina.
Spero che continui perché in questo ci ha presentato un paio di personaggi davvero interessanti. Detto ciò buona lettura.
«Il fallimento non è altro che un’opportunità sotto mentite spoglie. Non conosco nemmeno una storia di successo che non abbia avuto la sua dose di fallimenti lungo il percorso. Ci proviamo, cresciamo e a volte falliamo. Le uniche cose che possiamo fare sono crollare e smettere di vivere la vita, o rialzarci e sfruttare l’esperienza per tracciare una nuova rotta.»
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