venerdì 23 settembre 2022

Recensione a "Crudele da morire" di J.T. Geissinger


Genere: Romance
Editore: Newton Compton Editori
Data d'uscita: 23 Settembre 2022
Pagine: 385
Prezzo: eBook 5,99 - cartaceo 9,40

 
 
 
 

Credeva di sapere tutto sull’amore. Poi è arrivato Liam Black.
Truvy è una ragazza che lavora sodo. Dividersi tra gli studi in legge e il lavoro in una tavola calda non è semplice, ma ha imparato a sue spese che nella vita è meglio poter contare solo sulle proprie forze per ottenere qualcosa. E così si fa in quattro per pagare le bollette e mantenere voti decenti mentre osserva, da dietro il bancone, il viavai di clienti. Sono tanti e sempre diversi, e difficilmente Truvy ricorda qualcuno dei loro volti. Tranne uno. Un uomo misterioso, in abiti costosi, da qualche tempo frequenta assiduamente il locale. E non fa che fissarla. Truvy capisce al volo che quello è il genere di uomo che porta solo guai, ma non può fare a meno di esserne affascinata. Qualcosa, in lui, la attrae come una fiamma attira la falena… Una sera, sul finire del turno di lavoro, Truvy viene aggredita. Terrorizzata, tenta di reagire e affronta i delinquenti, finché in suo soccorso appare dal nulla il cliente misterioso. Bastano pochi istanti tra le sue braccia per sentirsi al sicuro. Come è possibile che un perfetto sconosciuto riesca a risvegliare in lei emozioni tanto forti? Una cosa è certa: Liam Black – questo il nome del suo salvatore – non è un uomo come tutti gli altri.
 
 
 
 
 

 Cari Magnetici, ben ritrovati ad una lettura con la Newton Compton Editori: e inizio proprio così quest’articolo, perché sono stata attratta dalla cover di questo libro quando l’ho scelto, una cover coloratissima e particolare, e perché non mi aspettavo una lettura così.
Siamo a Boston, città da sempre peculiare per le sue contraddizioni: polo di eccellenza universitaria e patria di una famosissima squadra di basket, ma anche riferimento WASP e, al tempo stesso, di grandi nuclei criminali.
Ma questa non è una storia a tema “mafia”: inizia infatti in una piccola tavola calda, di quelle tipiche americane con le cameriere in divisa, dove Tru lavora per pagarsi gli studi di legge, e dove Liam va da un anno a bere il caffè e la guarda. Ma Liam non guarda e basta, no. Liam è sicuro, sicuro di sé nei suoi completi Armani e vede quegli aspetti di Tru che nessun altro vede, le sue frustrazioni, i suoi desideri, quello che lei nasconde davvero a tutti.
 
«Non voglio sentirmi ferita, ma è così che mi sento. Non voglio essere intrigata da questo estraneo pericoloso, ma lo sono.»

Come Tru, anche Liam nasconde se stesso: dietro il suo autocontrollo, che lo porta anche ad allontanarsi da lei, si nasconde una sorta di rassegnazione a quella vita e quel destino che ha scelto sì, ma che lo tengono legato con una catena invisibile e indistruttibile.
Il loro legame li rafforza, li unisce, li rende potenti perché nessuno dei due si sente sminuito dalla forza che li attrae, anche se entrambi sanno che è irrealizzabile: non è solo una passione, e neanche solo la curiosità quella che li lega, piuttosto una sorta di vulnerabilità in cui entrambi si rispecchiano.
I dialoghi tra i due sono sempre molto diretti, vivaci, ma senza essere mai volgari, ma “hot” quanto basta e soprattutto nelle parti giuste della storia, così come il loro passato, che si svela e si racconta nel giusto incastro narrativo, grazie anche al POV alternato.

«Non so come, quando o perché sono diventata una persona capace di giustificare i peggiori comportamenti di un uomo solo perché ho l’impressione, ma non la certezza, che dietro quel peggio possa nascondersi un bene più grande. So solo che credo in Liam, in tutta la sua oscurità e in tutta la sua bellissima luce, e mi dà l’impressione di essere prezioso, anche se potrebbe essere solo una follia.»
 
I dialoghi diretti tra i due protagonisti continuano anche con gli altri personaggi, dando alla storia quella velocità e fluidità che ci porta a leggere per capire quel non-detto che percepiamo: e così arriviamo alla fine, dove davvero c’è un colpo di scena, ma non scontato e che porta anche ad un epilogo particolare e indovinato.
Una vera sorpresa, perché non conoscevo quest’autrice neanche in lingua originale, e ho ritrovato la CE di una volta, attenta alle costruzioni verbali e narrative, senza alcun errore.
Speriamo quindi che la storia del fratello di Liam non si faccia attendere a lungo.

«Siamo due pianeti in movimento, tenuti insieme da qualcosa di ben più grande delle singole parti che ci compongono. Qualcosa di fondamentale e innegabile. Qualcosa che, me lo sento, si rivelerà distruttiva per entrambi. Ma ormai è troppo tardi per tornare indietro: sono nella tana del lupo, vittima del suo incantesimo. Tra non molto avrò tempo a sufficienza per capire com’è che sono arrivata qui.»

 


 
 



Grazie alla CE per averci fornito l'Ebook


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