mercoledì 20 ottobre 2021

Recensione a "Una voce amica" di Felice Stevens


Genere: Romance M/M
Serie: Soulmates #2
Editore: Triskell Edizioni
Data d'uscita: 12 Agosto 2021
Pagine: 262
Prezzo: e-book 2,00 cartaceo flessibile 12,35



Quando una brutale aggressione da parte di un rivale geloso lo lascia deturpato e traumatizzato, Noah Strauss, un modello di grande successo, decide di abbandonare le passerelle per diventare psicologo. Con l’aiuto dei contatti creati durante il tempo passato sotto i riflettori, Noah crea One Call Away, una trasmissione radiofonica dedicata agli uomini gay in cerca d’amore, consigli o semplicemente di qualcuno con cui parlare. Noah, però, con i suoi segreti e una madre che si rifiuta di capire la sua scelta di carriera, sembra non essere in grado di aiutare proprio se stesso. Per una sfida da ubriachi lanciata dal nipote del suo capo, Oren Leavitt telefona alla trasmissione di Noah fingendosi gay. Però non è sicuro di fingere. Si è lasciato alle spalle la rigida comunità ebrea ortodossa in cui è cresciuto, ma il senso di colpa rimane. La paura che le sue azioni abbiano impedito a sua sorella di trovare un marito e la colpa di aver deluso i suoi genitori. Parlare con il “dottor Noah” sembra aiutarlo e Oren si ritrova a telefonargli ancora e ancora e sa di dover essere onesto. Oren, però, non sa se sta mentendo a Noah o a se stesso. Per Noah, la fiducia è fondamentale; è stato tradito nella sua vita personale e professionale e anche se vuole aiutare Oren disperatamente, comincia anche a innamorarsi di quell’uomo dolce e tormentato. Oren è in trappola: rischia di perdere il lavoro e, soprattutto, l’amore e la sicurezza della sua famiglia, ma sa che non può continuare a nascondersi se vuole stare con Noah. Quando dei problemi mai risolti nel passato minacciano di rovinare il presente, Noah e Oren scoprono che l’amore spesso arriva dai posti più inaspettati e qualche volta una richiesta d’aiuto non solo può salvare una vita, ma può anche essere un nuovo, bellissimo inizio.




 Una voce amica nella notte, di questo ha bisogno Oren, ingabbiato in un lavoro che non lo soddisfa, con persone che lo disgustano, vivendo una vita che non sente sua, finché una sera, per una sorta di gioco, spinto da alcuni colleghi di lavoro chiama una trasmissione radiofonica condotta da Noah. Noah è un ex modello che, dopo un brusco stop alla sua carriera, ha deciso di specializzarsi come psicologo e dedicare la sua vita ad aiutare gli altri, in particolare giovani ragazzi gay non accettati dalle loro famiglie. Entrambi ebrei vengono da due contesti familiari molto diversi: Oren proviene da una rigida famiglia ortodossa con saldi principi, che spera presto di vederlo diventare un membro attivo della comunità, sposato a una docile moglie ebrea.
 
“Cerano delle volte in cui si svegliava nel bel mezzo della notte, con il viso bagnato come se avesse pianto nel sonno, dopo aver lottato contro incubi orrendi e terrificanti. Oren aveva promesso di provare a fare quello che gli avevano insegnato essere la cosa giusta e di dare un po' di felicità ai suoi genitori, anche se avesse voluto dire vivere una esistenza desolante, priva di qualsiasi bellezza.”
 
Noah invece proviene da una famiglia con idee molto più moderne, che non ha mai avuto problemi ad accettare la sua sessualità, ma che anzi lo ha sempre sostenuto.
 
“Condividere il tragitto di Oren aveva cambiato Noah in maniera irrevocabile e lo aveva reso più grato per quello che aveva. Una famiglia che lo amava e accettava incondizionatamente, un lavoro grazie a cui poteva aiutare gli altri senza essere obbligato a nascondere la propria sessualità o temere recriminazioni.”
 
Due persone che per caso si incontrano e si scelgono, ognuna con i suoi problemi irrisolti, con le sue fragilità che solo l’altro può compensare.

“Sono stato solo tutta la vita perché pensavo che non avrei mai potuto scegliere di essere chi sono veramente o di averne l’occasione. Potrebbe volerci un po' per fare le cose nel modo giusto ma non posso tornare indietro. Non lo farò. Sono stufo di essere solo. Noah allungò una mano, sentendo di aver ricevuto un dono speciale quando Oren la prese e intrecciò le loro dita. Insieme allora smetteremo di essere soli.”
 
Non mi capita spesso di leggere libri M/M ma questa serie mi ha particolarmente colpita perché affronta temi molto attuali. Le tematiche dell’accettazione e successiva dichiarazione della propria sessualità ricorre spesso nelle cronache di oggi. Ragazzi e ragazze che faticano a farsi accettare dalle loro famiglie o dalla società per la loro omosessualità o le loro inclinazioni, nel libro questo per fortuna non accade e la famiglia di Oren, pur nella loro religiosa rigidità riesce a dimostrare che l’amore per un figlio supera qualsiasi preconcetto. Alla fine, al di là del messaggio sociale che porta, che è sicuramente importante, è un libro corretto e ben scritto, che parla della nascita di un rapporto tra due persone per le quali fin da subito speri in un finale felice, lo avranno?
Ebook acquistato


#1 The Arrangement - L'accordo
#2 One Call Away - Una voce amica
#2.5 Don't I Know You: An Arrangement Short Story
#3 Perfect





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