martedì 26 ottobre 2021

Recensione a "Il deprecabile tempismo degli ex" di Barbara Morgan


Genere: Chick Lit/Commedia romantica
Editore: Ghostly Whisper
Data d'uscita: 10 Settembre 2021
Pagine: 274
Prezzo: e-book 2,99



Amori che vanno, amori che nascono, amori che tornano, amori che fuggono… Ma quanti guai questi EX! Fanny Moore è un’aspirante disegnatrice di gioielli. Nonostante abbia ottenuto riconoscimenti in scuole prestigiose la sua carriera stenta a decollare. Condivide un appartamento a New York con le amiche Rebecca, modella che si guadagna da vivere come accompagnatrice di uomini facoltosi, e Scarlett, giornalista di viaggi che lavora come guida turistica in attesa di un’occasione migliore. Anche la vita sentimentale di Fanny è in fase di stallo. Jason Christensen, il suo ragazzo dai tempi del liceo, da qualche mese l’ha lasciata invaghito della seducente Amy. Fanny non riesce a superare l’abbandono e dopo una notte insonne trascorsa tra riflessioni e incubi sulla sua vita inconcludente, incontra Jake Knight. Complice una collana disegnata da Fanny, il giovane Knight potrebbe essere la risposta a tutti i suoi problemi. Ma… se proprio in quel momento Jason, il grande amore mai dimenticato, tornasse da Fanny intenzionato a riprenderla? Se si dimostrasse pronto a lottare contro il nuovo pretendente pur di riaverla? La storia di Fanny, intrecciata alle disavventure sentimentali delle amiche di sempre, sarà una dimostrazione inequivocabile di quanti disastri e fraintendimenti il “deprecabile tempismo” di un ex possa provocare. Soprattutto quando questo ritorno costringerà Fanny a una scelta: EX O NON EX? (Seconda edizione ampliata e aggiornata)




“Davvero un tempismo… Scarlett si passa la mano sulla fronte come a ricercare nella memoria la parola più esatta. Deprecabile! Ecco… siamo davanti a un esempio tipico di quello che si può definire come il deprecabile tempismo degli ex! Il deprecabile tempismo degli ex? Buona questa me la devo segnare da qualche parte.”
 
Ed è questo il problema di Fanny Moore, aspirante disegnatrice di gioielli che vive a New York con due coinquiline. Gli Ex o meglio l’ex che attualmente l’ha piantata per mettersi con la bella dei tempi del liceo. Depressa per amore e per il mancato avvio della sua carriera si imbatte per caso in Jake. Impressionato dalle sue doti artistiche, e non solo, le propone una collaborazione che le permetterà di mettersi in luce e ottenere il meritato riconoscimento per il suo talento, ma che nel frattempo li avvicinerà molto anche dal punto di vista personale.

“Eh? Ma di cosa sta parlando? Lavorare? Oddio questi sguardi, questo tono così sensuale, la voce improvvisamente un po' più roca, più profonda… per chiedermi di… lavorare? Mi mordo le labbra, forse con forza eccessiva, mentre mi porto le mani alla testa, passandole tra i capelli. Lavorare? Certo, lavorare. Ci ho sempre tenuto, io a lavorare! È la mia ragione di vita!”
 
Jake è tutto quello che lei possa desiderare, non solo la supporta nel suo lavoro facendole acquisire fiducia in se stessa, ma cura anche il suo cuore, tanto che Fanny si abbandona con entusiasmo a questa nuova relazione.

“Mi piace quando mi stringe tra le braccia, quando mi bacia e percorre il mio corpo con le labbra. Mi piace come mi fa sentire unica e desiderata, come non lo sono più da tanto tempo. Quando posa i suoi occhi su di me e li trattiene senza dire niente. Quando sembra comprendere tutto di me. Proprio tutto, anche i miei silenzi.”
 
Ma proprio per il deprecabile tempismo degli ex ecco che all’orizzonte ricompare Jason… l’ex appunto, deciso a riprendersi Fanny, ci riuscirà? Temo che dovrete leggere il libro per scoprirlo! Quello che mi è piaciuto è che non è un libro scontato, non puoi dire dall’inizio: starà con Jake, tornerà con Jason, ognuno dei due dimostra punti di forze e debolezze. Come succede alla protagonista a seconda delle situazioni parteggi per uno o per l’altro. A chi non è capitato nella vita di dover scegliere? La sicurezza di una storia che conosci oppure il brivido di un nuovo inizio? Il libro ha l’unico punto di vista della protagonista, e anche se io sono una fan dei POV alternati, stavolta lo trovo adatto, perché dare voce ai due personaggi maschili avrebbe scoperto troppo le carte, per così dire, detto questo l’ho trovato ben scritto, a tratti anche divertente, la storia seppure non particolarmente originale, sa comunque intrigare.
Ringraziamo l'autrice per averci fornito l'Ebook





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