martedì 6 luglio 2021

Recensione a "Il tocco della notte. Il rito" di Jessica Bellina


Genere: Narrativa Fantasy
Editore: Giovane Holden Edizioni
Pagine: 307
Prezzo: e-book 5,99 cartaceo rigida 14,25



Celeste, per tutti Ste, sembra una sedicenne come tante altre: la scuola, gli amici, qualche ragazzo carino intorno, un carattere estroverso per nascondere le insicurezze, la difficoltà di crescere solo con la sua mamma, tanti dubbi sul futuro e la paura di non fare le scelte giuste. Ma come tutte le altre non è, perché Celeste è una strega. Celate agli occhi dei normali, nel nostro mondo si muovono un gran numero di esseri magici, creature della luce e della notte, ognuna con proprie caratteristiche. Streghe, fate, vampiri, mannari, tanti altri, e poi i cacciatori, destinati a salvaguardare con le buone o con le cattive il fragile equilibrio tra le razze. In mezzo agli ordinari pensieri di adolescente qualsiasi, Ste si trova a dover fare i conti con la propria natura e con i poteri ancora da sviluppare che essa le dà, nonché con la storia segreta della propria famiglia, che scopre essere coinvolta in un misterioso e complicato progetto riguardante le relazioni tra le diverse fazioni magiche. È l’inizio di un’avventura dalle mille sfaccettature, che la porterà a scoprire verità sorprendenti, conoscere nuovi amici molto particolari, affrontare situazioni spericolate. Ma soprattutto intraprenderà un viaggio alla ricerca di se stessa e della chiarezza dei propri desideri, per capire quali siano davvero le sue aspirazioni e che cosa può invece lasciarsi alle spalle. Una storia fantasy vibrante di scoperta, di amicizia e di magia.




Quando ho cominciato la lettura di questo fantasy, ho avuto un'iniziale difficoltà ad inquadrare la situazione, ma poi pian piano tutto è diventato più chiaro. Protagonista è Celeste, un'adolescente che frequenta una scuola normalissima, con tanti amici e un piccolo grande segreto: è una strega. Insieme ad altri ragazzi come lei ha formato un gruppo molto unito, nel quale si supportano a vicenda. Nel momento in cui iniziano a sperimentare e sviluppare di più le loro potenzialità, accadono degli eventi che li porteranno a dividersi in due gruppi distinti. Celeste, dopo aver perso una persona a lei molto cara, comincerà a farsi delle domande che la porteranno a scoprire una realtà molto più complessa di quel che pensava. Incontrerà nuovi amici e dovrà affrontare situazioni pericolose per scoprire verità che le erano state nascoste.

“Io saprò che cosa succede, verrò a conoscenza di tutto, e vendicherò ciò che è successo a Emi e Giù, e se ce ne è bisogno anche a papà, a qualunque costo, e tu non mi puoi fermare”.

La lettura scorrevole, mi ha permesso di leggere tranquillamente una storia che scorrevole non è. I personaggi e le loro dinamiche, i loro ruoli, le loro storie, inizialmente ho fatto fatica a comprenderli, poi è divenuto tutto più chiaro, ma molti misteri sono rimasti tali lasciandomi tanti interrogativi. I personaggi sono ben delineati. Celeste, la protagonista, è insicura e inesperta, ma piuttosto coraggiosa, ha tanti amici
con i quali scherza, specialmente maschi, ma in alcuni frangenti è veramente acida. I suoi amici, invece sono più coerenti, meno volubili. La cosa che proprio non mi è piaciuta è stata quella di usare i diminutivi di tutti i nomi dei personaggi: Celeste è diventata Ste, Emiliano Emi, Veronica Vero, ecc... Il racconto tutto sommato è carino e molto intrigante, ma la protagonista non mi ha ispirato molta simpatia. In questo volume si scopre poco o niente, quindi adesso aspetto con trepidazione il secondo per capire qualcosa in più, anche perché sono presentati alcuni personaggi che penso abbiano un ruolo maggiore per lo sviluppo della storia. Vedremo.
Ringraziamo la CE per averci fornito il cartaceo

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