venerdì 4 settembre 2020

Recensione a "L'ultima Meta" di Roberta Damiano

 



Genere: Sport Romance
Editore: O.D.E. Edizioni
Data d'uscita: 24 Agosto 2020
Pagine: 215
Prezzo: e-book 2,99 cartaceo 12,99

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Kristel Anderson ritorna nella sua terra di origine per salvare l'unica cosa che per lei conta davvero. Ryan Coleman, il miglior quarterback dei Giants, è nel pieno del suo successo quando uno scontro in campo lo porta al riposo forzato. Entrambi si ritrovano a Jackson, a vivere l'uno di fronte all'altra come quando erano bambini. Ricordi, emozioni e sentimenti repressi torneranno prepotenti e li porranno di nuovo davanti a una scelta: le loro strade si separeranno ancora? 





Ho iniziato la lettura di questo sport-romance con non poche aspettative, sia perché tra i miei generi preferiti in generale, sia perché di un’autrice italiana.
Kristel e Ryan hanno un passato insieme; la loro storia da adolescenti ha lasciato un figlio di cui, però, Ryan non conosce l’esistenza.
Di questo amore noi lettori ne veniamo a conoscenza attraverso dei flash-back che riportano dialoghi diretti, ma che non riescono, purtroppo, a renderci partecipi della loro storia.
Kristel, che mi era piaciuta a inizio storia per il suo coraggio, nel corso del libro diventa una sorta di bersaglio del figlio, di Ryan, dei suoi genitori e perde di intensità e spessore

«Mamma…… non ve l’ho confessato per non farvi arrabbiare, ma adesso è davvero inutile nasconderlo. Ormai non ha più senso.”
“Avresti dovuto dircelo anni fa” indurì la voce. “Invece di scappare, avresti dovuto confidarti con noi. Avremmo risolto tutto, in qualche modo.” “Mi dispiace, ma ho voluto salvaguardarvi. Non ho riflettuto.”»

Ryan è un protagonista maschile che non è riuscito a colpirmi: per tutto il tempo in cui ritorna con Kristel continua a stare con la sua fidanzata modella, si fa manovrare da sua madre (e da un pluricampione dei NY Giants non capiamo perché!), il suo rapporto con il padre non è mai chiaro.
Il suo attaccamento quando scopre che Tommie è suo figlio, rivela solo la voglia di ferire Kristel, di umiliarla e non si capisce perché visto che fino a pochi capitoli prima era intenzionato a costruire un futuro con lei.
Anche i co-protagonisti sono quasi lasciati lì a caso; la sorella di Ryan, che non si capisce bene perché a litigato con sua madre, il marito di lei che fa un'apparizione da lascivo (ma poi perché lei avrebbe sposato uno così?), il figlio Tommie, adolescente egocentrico e che ci risulta praticamente odioso dalle prime pagine.
Le scene “Hot” sono scritte abbastanza bene ma mancano di quella attesa, quell'elettricità, quella sensualità che ci prende fino a non staccarci mai dalla lettura.
Insomma c’è qualcosa che manca in questa storia ed è un peccato perché come vi ho detto, le premesse c’erano tutte, inclusa una cover strepitosa.


Tre petali e mezzo per una storia che non mi ha colpito nella struttura dei personaggi e nella loro evoluzione.


Grazie alla CE per averci fornito l'eBook.
 
 

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