mercoledì 26 agosto 2020

Recensione a "Avventure e disavventure di una neodivorziata" di Tracie Podger


Genere: Commedia Romantica
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 28 Agosto 2020
Pagine: 409
Prezzo: eBook 4,43 - cartaceo 11,53

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Cosa fai quando tuo marito se la dà a gambe e rimani da sola, ma la vita da single non ti si addice?

Lizzie ha deciso che la vita da single non fa per lei.


Dai castelli della Scozia ai fienili del Kent, passando per gli appartamenti di Londra, si imbarca in un viaggio alla scoperta di sé da donna indipendente, vivendo diverse spassose disavventure lungo la strada.

Artisti senza veli, fanatici amanti della terra, tassidermia e bambole gonfiabili sono solo alcune delle prove che Lizzie dovrà superare nel tentativo di rimettere la sua vita in carreggiata.

Sarà mai in grado di farlo con Ronan, l’affascinante scozzese al suo fianco?

O l’enorme bagaglio emotivo di lui andrà ad ammucchiarsi accanto al suo creando un muro impenetrabile tra loro?

Avventure e disavventure di una neodivorziata è una commedia romantica per i lettori di almeno 18 anni.





 

 Nel panorama generale delle uscite di questo Agosto 2020, questo romanzo è davvero una piccola perla a se stante. È una storia tutta particolare, che oltre a essere esilarante, ci lancia un messaggio fondamentale: è sempre possibile incontrare l’amore, anche dopo una vita.

La nostra protagonista è molto diversa da quelle di cui leggiamo di solito.
Anzitutto ha 50 anni compiuti e nel pieno di quel periodo tremendo per noi donne, in cui, soprattutto, non riusciamo a gestire più nulla del nostro corpo; a questo si aggiunge un marito che, dopo più di vent'anni in cui sono stati insieme, la lascia non solo per un altro uomo ma Drag-queen; e infine una vita intera di cui lei si rende conto non ha mai vissuto nulla pienamente per se stessa.
Se questo non bastasse, Lizzie, la nostra eroina, è una persona che “vive” i suoi difetti (uno tra i tanti, russa e ne è consapevole), si trova in situazioni strane e totalmente folli (tipo la tutina dimagrante che diventa sadomaso) ma ci ride anche sopra, e noi lettori non possiamo fare a meno di farlo insieme a lei. Il suo incontro con Ronan parte per caso e finisce in una di questi momenti comici ma crea subito tra loro un legame.

«”Non sei mai stata “nulla”, Lizzie,» replicò, quasi sussurrando. «Ho sbagliato tutto, e mi sono scusato, e continuerò a scusarmi se necessario. Mi piacerebbe che venissi per un paio di ragioni; le principali sono che mi piace la tua compagnia, nonostante il fatto che russi, rimani incastrata nel fango e indossi tutine sadomaso. Sei la prima persona che riesce ad andare oltre all'aspetto romantico di un castello in Scozia fino all'aspetto pratico riguardo al che cazzo farci. Non riesco a farlo da solo; cosa più importante, non voglio.»

Ronan è un bel personaggio maschile, di quelli che hanno avuto la loro dose di vita e dolore, ma che, proprio per questo, possono apprezzare e innamorarsi di una donna che è così come la vedi. Anche se il POV è solo di Lizzie, l’autrice è riuscita comunque a delineare bene il suo carattere e i suoi sentimenti verso di lei, come se avessimo un suo punto di vista.

«Inspirò a fondo prima di continuare. “La mia vita, anche se incasinata, faceva molto meno schifo quando ne facevi parte tu, Lizzie.”
“Molto meno schifo, eh?” Dentro di me stava succedendo un casino. Il mio stomaco si agitò a quelle parole e il modo in cui mi guardava – come se avesse una grande rivelazione per me – mi faceva tremare le mani. Sorrise e gli si incresparono gli occhi agli angoli. “Sì, molto meno. E quello era assolutamente il modo sbagliato di dirlo, ma sono terrorizzato dal dirti la verità.” Si fermò e poi si sedette un po' più dritto, con la determinazione scolpita sul viso. “Ma lo farò. Lizzie, ti amo. Mi sono innamorato di te quando ti ho incontrata, e ogni volta ho mandato tutto a puttane. Tuttavia, hai continuato a stare al mio fianco. Finché non hai fatto di più, e quel punto mi sono reso conto che mi ero spinto troppo in là. Ho l’abitudine di respingere la gente, e non voglio farlo con te”, confessò tutto d’un fiato»


Intorno a loro una serie di personaggi, situazioni, vita che si legano in modo fluido e pressoché perfetto. E quando noi ridiamo per il campo di nudisti, o ci sembra di avere di fronte ai nostri occhi il granaio nel Kent, tutto si incastra in quella che è la possibilità per due persone di amarsi ancora. Le scene “hot” sono proprio quelle che ci aspettiamo per una coppia “matura” ed è giusto che non ci sia un epilogo, perché alla fine del romanzo siamo noi lettori che lasciamo andare Lizzie e Ronan verso il loro futuro insieme.
La traduzione è quasi perfetta, dal titolo, improponibile in Italia ma adattato con ironia e intelligenza, alla fluidità del lessico e dei periodi che scorrono veloci e senza caricature.
E dimenticavo………. oltre Londra e il Kent, se amate anche la Scozia come me, questo libro non può mancare nelle vostre letture.

Cinque petali perché anche a 50 anni si può trovare ancora un bellissimo e nuovo amore (attendiamo presto e assolutamente i due seguiti!).

Grazie alla autrice per averci fornito l'eBook.

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