lunedì 13 gennaio 2020

Recensione a "Still" di Kennedy Ryan



Genere: Music Romance - Contemporary Romance
Serie: Grip #2
Editore: Hope Edizioni
Data d'uscita: 10 Settembre 2019
Cover: Angelice
Traduzione: Claudia Mongiat
Prezzo: e-book 4,99

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Sarò lì. Nella buona e nella cattiva sorte. Fino alla morte. Puoi contare su di me. Le promesse che la gente fa. I giuramenti che facciamo. Ipotesi del cuore. L’emozione ci dice ciò che proviamo, ma la vita… la vita ha la capacità di immergerci in acqua bollente, far bruciare le nostre illusioni, mettere alla prova la nostra fede e le nostre convinzioni. Il fluttuare dell’amore è una farfalla, ma l’amore collaudato è un’ancora. Per Grip e Bristol, l’amore è cominciato in cima a una ruota panoramica sotto le stelle. Ma quando quell’amore verrà messo alla prova, voleranno o cadranno?




«Quando noi saremo soli, negli anni, nel dolore» dico, citando le mie promesse, con voce bassa e bagnata dalle lacrime. «Il mio cuore risponderà ripetutamente: ancora.» Still.
Salve Magnetici, questa breve prefazione dovrebbe già convincervi a leggere Still seguito di Grip  di Kennedy Ryan, ma se non siete ancora sicuri ora vi dirò io il perché DOVETE leggerlo.
Dopo molti anni finalmente il sogno di Grip si avvera e oltre a essere divenuto un famoso cantante può finalmente stringere a sé la sua meravigliosa Bristol. Ovviamente la loro vita, nonostante le ricchezze e il successo, non sarà facile, incontreranno molti pregiudizi e altrettante difficoltà. Non vi racconterò altro di questa storia per non togliervi la sorpresa.

«Qualunque periodo di tempo abbia una fine non sarebbe abbastanza per un amore come il nostro. Un amore come il nostro può essere soddisfatto solo dall’eternità.»…
… «Il nostro amore è straordinario. I sentimenti ti fanno sentire cos’è l’amore, ma i momenti difficili lo mettono alla prova. Come si fa a sapere se qualcosa è straordinario a meno che non lo si metta alla prova? Fino a quel momento è solo un’ipotesi. È solo una domanda, ma la vita trova il modo di rispondere.»
Razzismo, malattia, coraggio, caparbietà, rabbia, amicizia e AMORE, queste sono solo alcune delle emozioni che vivrete durante la lettura di queste pagine che scorrono in maniera fluida e, in un batter d'occhio, arrivi all'ultima pagina, ma tu non ne hai ancora abbastanza. La storia è narrata da entrambi i pov ed è inutile dire che vi piegherete dal ridere per alcuni passaggi e non potrete far a meno di piangere in altri. Questo libro, secondo il mio parere, vuole regalarci più di un messaggio  su cui riflettere. Oggi nell'era del digitale c'è  ancora una vasta categoria di gente piena di pregiudizi che giudica una persona dal colore della pelle e non accetta che una etnia di minoranza possa amalgamarsi con quella di maggioranza. Altro messaggio è il non arrendersi anche se tutto il mondo sembra crollarti addosso e trovare sempre la lucidità mentale per donare e donarsi. Infine l'amore, quello per cui nessun tempo è abbastanza perché è  sempre troppo poco.

«L’amore è politica» controbatte. «Perché l’amore è semplicemente una funzione dei tuoi valori e delle tue priorità.»

Mi è  piaciuto? Senza ombra di dubbio rispondo sì. Alla fine del primo, che era stato molto lento, non sapevo cosa aspettarmi, ma questo mi ha travolto e sconvolto.
I dialoghi sono intensi, le scene di sesso mai volgari, protagonisti e personaggi secondari sono perfettamente descritti e caratterizzati, i luoghi ben dettagliati, gli argomenti politici e medici ben specificati, insomma touché Kennedy Ryan, e Hope edizioni per aver portato un libro così intenso in Italia, sarà una delle letture che resterà impressa nella mia memoria.

Grazie alla CE per averci fornito l'ebbok.

#0.5 Flow
#2 Still



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