domenica 29 settembre 2019

Segnalazione a "Viera - Un'italiana del '23" di Paola Mattioli





Genere: Biografia
Editore: Pendragon
Pagine: 63
Prezzo: cartaceo flessibile 11,90




In un quaderno verde Viera, un'italiana nata nel 1923, ha tenuto appunti e ricordi delle sue
esperienze di vita.
La figlia Paola ha voluto trascriverle e aggiornarle, perchè le persone a lei care possano ricevere la
testimonianza di una vita, e trarne insegnamento.


Paola Mattioli è nata a Bologna il 27 novembre 1962 da padre medico dermatologo e madre
casalinga.
Gli anni formativi saranno per l'autrice quelli della scuole superiori, durante la cui
frequentazione scopre la magia e la bellezza dello scrivere. Per motivi lavorativi questa
passione s'interrompe per un lungo periodo di tempo, per riprendere dopo la morte di sua
madre nel 2006. E' in questa fase della sua vita che lo scrivere diventa per lei necessario,
essenziale, tanto da descriverlo come un’esperienza che le fa attraversare momenti speciali,
unici, di silenzio e interiorità. Nascono così le sue poesie dell’età matura: sentimenti
profondi, ricordi amari e a volte dolorosi, sentimenti d’amore intensi, attraversati da una
vena malinconica sempre rivolta alla controversa e irrinunciabile bellezza della vita, ma il
tutto visto con gli occhi dell’infanzia.
Il suo primo libro “Vorrei” viene autoprodotto nel 2012, e ad oggi (2019) è diventato edito.
E’ del 2015 la raccolta “Al di là del cielo”, e del 2017 la raccolta “A piccoli passi”,
entrambe edite Pendragon. Nel 2018 viene pubblicato sempre con la Pendragon il racconto
storico “Viera. Un’italiana del ‘23”.

ALCUNE POESIE

Donne

Donne soppresse o maltrattate
Donne sole e abbandonate dalla società
Donne senza scampo
Donne emarginate per cultura,
lingua, religione
Donne che affrontano con coraggio la vita
Donne fiere di esserlo,
che diventano maschi
in un mondo di maschi
Donne recuperate la vostra essenza,
la magia femminile
Donne che portano la voce
come una bandiera.

Le parole

Uccidono o feriscono
se usate senza cuore
macigni che pesano sull'anima
frecce avvelenate.
Sfiora il viso con una carezza
offri parole nuove
parole che possono dare
asciuga le lacrime
spargile come sale.

Le paure

Paure dentro di noi
parlano di noi
disagi lasciano
segni indelebili
inaffrontabili
panico e angoscia
condizionano la vita
insicurezze smarriscono
in pericoli reali
o immaginari.
La paura non può
essere amica
ma puoi tenerla con te
imparare a capirla.

Ho visto

Ho visto l'ingiustizia
passarmi a fianco
si nascondeva
strisciava
quella mattina
avrei urlato
i miei occhi sbarrati
avevano sfiorato
animali, anziani abbandonati
lasciati morire dal freddo.
Cure negate
il cuore della gente
è una lastra di ghiaccio
che non si scioglie
neanche col fuoco.
Occhi e sguardi gelidi
attraversano la via
e lasciano il corso.

Ascoltare

Ascoltiamo
le cose
così
come sono
senza giudizio
possiamo sentire
senza cuore
senza interesse
ascoltare veramente
oppure distrattamente.
Siamo attenti o superficiali
chiediamo di essere ascoltati
diciamo sillabe contorte
sussurriamo frasi sibilline per ferire
o citazioni sconnesse per spiegare
senza essere capiti
frulliamo parole confuse
senza un suono preciso.
Ascoltiamo le parole
non dette
e non il sentire distratto
sarà percorso di vita.


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