giovedì 20 giugno 2019

Recensione a "Solo per i tuoi occhi" di Livia Sarti




Genere: Contemporary Romance
Editore: Self publishing
Data d'uscita: 20 Giugno 2019
Pagine: 408
Prezzo: eBook 2,99 - cartaceo 11,34





Quando Martin incontra Mirea per la prima volta, non può immaginare che quella bambina di dieci anni più giovane avrà il potere di legarlo per sempre. Lei ha occhi verdi magnetici e un fare che lo intenerisce. Martin non riesce a smettere di cercarla, sente che vuole proteggerla, ma qualcuno decide che separarli è la soluzione più giusta per tutti. Il destino la mette ancora sulla sua strada e questa volta Mirea non è più una bambina indifesa: è una donna. Una donna bellissima che lui non potrà mai avere perché un vortice di segreti inconfessabili, bugie ben confezionate e paure li investirà costringendoli a inseguirsi senza mai potersi raggiungere. In un saliscendi di conflitti, desideri, privazioni e margini di soddisfazioni, sarà evidente quanto le convenzioni e i tempi giochino un ruolo importante nelle loro esistenze. Ci si può arrendere rischiando di perdere l’amore della propria vita? E se il fato avesse in serbo un’ultima carta da giocare?




“Il destino è quando incontri una persona che non stavi cercando per poi renderti conto che non hai mai desiderato nient'altro di meglio al mondo.”
 
Ciao Magnetiche, ho cominciato con questa frase di Antonio Gravina per farvi cercare di capire la portata delle mie sensazioni. Oggi ci ritroviamo perché ho avuto l’onore di leggere in anteprima il nuovo, e tanto atteso, lavoro di Livia Sarti, autrice che ho amato già  dai suoi primi libri. In questo caso posso definire la storia con un solo aggettivo: IMPECCABILE.
Ci racconta le vicissitudini di Martin, ragazzo di buona famiglia, che a causa di un tragico evento vedrà, giorno per giorno, cambiare i suoi e l'equilibrio della propria famiglia.


E Mirea, una ragazzina semplice che ti cattura e travolge  grazie a uno sguardo. Loro cammineranno su due binari paralleli che si uniranno, per poi dividersi. Sarà  un tenersi lontani senza lasciarsi mai… fino a una scelta definitiva. Oltre non vi dirò perché  questo è un libro che dovete leggere.

“«Rispondi. È lui che vuoi?» grida spazientito. «È un’alternativa. Siamo vittime delle conseguenze delle nostre decisioni.»”


 
Io non amo scrivere le recensioni di getto, ma in questo caso ho fatto un’eccezione, perché  questa storia si è insinuata sotto pelle e ha scavato fino ad arrivare diritta al cuore per racchiuderlo e stritolarlo. Livia Sarti  è  tornata e l’ha fatto con una storia che rappresenta la vita vera, tessendo una trama senza nessuna sbavatura né  clichè.
La sua scrittura è  cresciuta tanto, i dialoghi sono a dir poco perfetti e mai scontati, l’incipit ti travolge come un uragano e ti trascina senza fiato fino alla lettura dell’ultima pagina. Le descrizioni sono equilibrate e precise, sembra di essere lì  a vedere non a leggere la storia.
I protagonisti cosa posso dirvi di loro, hanno una caratterizzazione strabiliante, potrete solo amare e affezionarvi alla dolcezza di Martin e tifare per lui affinché vinca le regole che si impone per poi stendergli un tappeto rosso, Mirea è Mirea, ti potrà travolgere e stravolgere perché non puoi non amarla, nonostante tutto. Ma la vera nota di merito su cui non si potrà fare a meno di riflettere sono i rispettivi genitori e il conseguente comportamento, che designerà molte scelte dei ragazzi, perché  i figli vengono influenzati dalle loro richieste e spesso si trovano a fare ciò che non vorrebbero solo perché devono.


           
Cosa mi resta di questo libro, oltre alle lacrime di rabbia, gioia, dolore, tante emozioni non convogliabili in poche parole?! Tante riflessioni, i pregiudizi legati ad alcune situazioni, ma soprattutto l'amore di cui è pervasa ogni singola pagina, l'amore che una volta che ha scelto le due anime che dovranno unirsi per l'eternità, farà di tutto per riportarle sulla giusta strada, anche se non sempre sarà possibile. Chi mi conosce sa che io non amo elogiare senza motivo e soprattutto non regalo voti, ma in questo caso posso solo chiedere a Livia di non smettere mai di regalarci le sue storie e soprattutto dirle GRAZIE, INFINITE volte GRAZIE, per le emozioni che ci ha regalato.

«Mai. Non dico bugie. Ho solo aspettato e l’attesa non è stata piacevole. Sapevo dentro di me che con il tempo sarei diventata grande, allora sarei venuta a cercarti. Ho un vuoto: tu riempi la metà vuota di me.»




Ringraziamo l'autrice per averci fornito l'Ebook






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